mercoledì 27 aprile 2011

Perchè

Da un paio di mesi ho, piuttosto inaspettatamente, avuto un balzo di carriera, che ha significato pochi soldi in più e tanti cazzi in esubero, visto che mi hanno appioppato 4 Paesi in bonus e un orario giornaliero dalle 8 alle 20.

Oggi, andando in giro per un grande complesso commerciale per presenziare all'ennesima certificazione del cazzo che però sta a cuore a tutti gli altissimi papaveri della Grande Multinazionale Bastarda, devo recarmi in un'unità occupata da un famoso marchio di moda low cost perchè 'sti coglioni hanno cannato alla grande l'impianto di rilevazione fumi, con grandissimo scazzo del certificatore e non hanno idea di cosa abbiano combinato, visto che di installatori ne hanno cambiati un milione da quando hanno aperto il primo punto vendita sull'italico suolo. Eccomi lì che mi tocca sorbirmi i soliti sermoni del certificatore sul totale controllo dell'edificio. Chissà se mi firma 'sta cazzo di certificazione, sennò chi li sente i vecchiacci seduti intorno al tavolone...

Mi sto mangiando la responsabile dell'unità, poi mi mangio il capo area in rapida successione, alla fine mi mangio anche il responsabile tecnico Italia, giusto per non farmi mancare un cazzo oltre alla società di pilotaggio che abbiamo pagato un fottìo e adesso sta facendo ciao ciao con la manina a tutti i contratti con la Grande Multinazionale Bastarda.

Uscendo dall'ufficio dell'unità incriminata, togliendomi elegantemente gli spruzzi di sangue rimasti vicino alla bocca, vedo unicamente due camicette semisvolazzanti che mi si appopinquano, una arancione e una fucsia, con dentro quattro minimo quarta misura (probabilmente anche finte come i capelli di Malgioglio, non Astutillo di cui nutro il massimo rispetto) che ballonzolano al ritmo dei passi zum-pa zum-pa zum-pa zum-pappà.

Non so nemmeno se fossero bionde o more, non penso di avere visto in faccia le legittime detentrici delle quattro bocce... però in questi momenti riesco a capire perchè faccio quello che faccio anche se quello che faccio mi sta spesso sulle palle.

giovedì 21 aprile 2011

Scilipoti for President

Era da un po' di settimane che ce lo avevo davanti agli occhi e non riuscivo a vederlo.

Abbiamo il prossimo Presidente del Consiglio, fatto e finito, lì, a nostra disposizione, una persona che riunirà il Paese, la persona che incarna i valori di destra e di sinistra e anche di centro.

E' stato eletto con Di Pietro e da lui ha imparato il gusto per l'invettiva oltre al gusto per una politica sussurrata, è un Responsabile per cui non può che piacere al centrodestra, crede fermamente nella centralità del Parlamento per cui piace al centrosinistra e alla sua ferrea difesa dell'idea di repubblica parlamentare (Dini e le costolette che adesso risulterebbero un po' indigeste), sta predicando di un fiero attaccamento verso le più alte cariche parlamentari che piacciono molto al nuovo centro, è un fiero sostenitore delle medicine olistiche e si oppone alle scie chimiche potendo così piacere anche alla sinistra antisistema, si professa fiero della sua italianità così da poter riscuotere consensi anche nella destra, se modifica un pochino l'accento può piacere anche a Bossi e al suo "cerchio magico". Mettiamo che è anche piuttosto telegenico e che alla radio fa sconquassi oltre che ascolti (provate ad ascoltare in streaming le puntate di "Un Giorno da Pecora" e "La Zanzara" con lui come ospite, sono eccezionali... provare per credere! Ehm, no, giudice, non faccia così, io Semeraro non lo conosco...), che ha il fiuto politico, che andrebbe anche da Santoro e da Fede indistintamente, che Crozza riuscirebbe, probabilmente a fare bene la sua parodia...

Cazzo, abbiamo il prossimo Presidente del Consiglio che riporterà la pace politica in Italia!

E allora gridiamo tutti insieme:

Scilipoti for President!

Scilipoti for President!

Scilipoti for President!

mercoledì 20 aprile 2011

Sul Ponte Sventola Bandiera Bianca

Con questo facciamo ciao ciao con la manina alla possibilità di entrare nella lizza dei Paesi sviluppati con una politica energetica seria (sì, ce lo ha anche la Cina...), per dedicarci a tecnologie che hanno bisogno di soldi per sopravvivere e continuare ad acquistare energia da chi non è così coglione da non usare l'atomo.

Ma uno stracazzo di figlio di puttana che abbia letto Asimov, proprio non si trova in tutto il nostro Parlamento?

giovedì 14 aprile 2011

Colpo di Cazzo

Appena ho letto questo, ho subito pensato, ecco un bel colpo di testa. Il problema è che un colpo di testa presuppone una dignità, ma l'idea di un golpe, nel 2011 in un Paese occidentale, presuppone solamente una testa di cazzo pura e semplice, senza tanti giri di parole.

Quello che mi preoccupa è che molti sbroccolatori pensano che un discorso del genere fili, ho sentito una pazza isterica sproloquiare su questa stronzata questa sera alla Zanzara, rivendicandone anche una qualche paternità, oltre ad altri psicotici che davano ragione al palindromico sbroccante.

Ora, io preferisco di gran lunga vivere nel Paese del Bunga Bunga in libertà, piuttosto che in un Paese sotto una qualsiasi dittatura militare o di polizia o di non so cos'altro, con una "democrazia sospesa", per cui psicopatici di merda andatevene a fare in culo, ma in maniera profonda, bianchi, rossi viola o di qualsiasi colore vogliate essere.

Chiudo il post con un brano dei Beastie Boys da uno dei migliori album rap mai prodotti "Licence to ill", tralasciando qualsiasi commento, perchè già il titolo si commenta da sé (il tubo non me lo lascia incorporare, cazzo, per cui, chi lo vuole, segua il link -twice-)

martedì 12 aprile 2011

Infinita tristezza

Sto fuori dal Mondo per un sacco di tempo, poi quando torno qualcuno mi segnala questo.

Essendo genitore di bimba piccola e possessore di cane grande, la mia prima reazione è di profondo disgusto, poi subentra l'infinita tristezza per la scrittrice e per i suoi molti commentatori...

Probabilmente sarebbero inorriditi a vedere quanto si divertono assieme e quanto casino facciano quando sono lungo il fiume azzurro. Probabilmente per lor signori sarò un subumano, ma io mi diverto troppo a vederli e non sarà per le loro facce di minchia che rovinerò l'infanzia della Piccolina.

lunedì 11 aprile 2011

Africa

" I hear the drums echoing tonight
But she hears only whispers of some quiet conversation
She's coming in 12:30 flight
The moonlit wings reflect the stars that guide me towards salvation..."

Ecco... bel posto di merda per passare 15 giorni a lavorare con una scorta di simpaticoni armati di AK-47 di cui non ti fidi un cazzo perchè per 4 lire di merda ti scotennerebbero bestemmiando perchè con il sangue si macchiano la t-shirt falsa come una monetina di 3 euro e un quarto.

Cioè, adesso mi hanno bloccato in un solo posto, perchè mi sono preso sul groppone anche Slovenia, Austria e Ungheria, però mi mandano lo stesso a fare le due diligence e le consulenze nei posti più dimmerda del Globo per cercare di tirare su quattro spicci.

Ok, impari molto da questi viaggi. Tipo che è meglio trovarsi a nuotare di fianco ad un ippopotamo mangiatore di uomini (sorpresa! Gli ippopotami fanno molte più vittime all'anno dei coccodrilli nel continente nero) incazzato nero che non trovarsi davanti ad un paio di ragazzini strafatti con RPG e machete.
Lo so che sembra da teatro di Ionesco, ma cazzo è vero.

Ingegnere Danese : Attila, ma non hai paura che la jeep venga attaccata da qualche bestia feroce lungo la pista?

Attila : Ma sei scemo?

Ingegnere Danese : Mi sono documentato, sai? Ci sono almeno 4 o 5 bestie che possono sventrare la jeep e divorarci!

Attila : E ci sono almeno una quarantina di bande armate che possono scuoiarci senza nemmeno bisogno di perdere tempo a sventare cose a inanimate a caso...

Per non parlare dell'AIDS che è una presenza fisica reale, solo che molti occidentali fanno finta di non pensarci e poi si portano a casa le sorpresone viola, che lo scorso inverno era un colore molto glamour.
Vabbé, dai, chiusura sui Toto che qualcuno so che apprezza...

" It's gonna take a lot to drag me away from you
There's nothing that a hundred men or more could ever do
I bless the rains down in Africa
Gonna take some time to do the things we never had... "