martedì 31 maggio 2011

Felice non è Felice

Vediamo chi becca la citazione titolata...

Io capisco che Milano possa essere stata "liberata", ma a Napoli, mi sembrava ci fosse Rosetta voce di rusignolo che non era proprio una frequentatrice delle feste bungabunghesche arcoriane... o sono sempre io il solito che non ha capito un cazzo?

Tra l'altro mi fa morire dal ridere sapere che alla guida del comune di Arcore c'è una sindachessa di un partito che non ha la elle!

lunedì 30 maggio 2011

Don't try this at home

Lo so, probabilmente era una cosa che un sacco di consiglieri avrebbero voluto dire al Berluska riguardo alle feste più o meno piccanti ad Arcore, alla luce dei risultati della amministrative...

Però sarebbe stato ancora più efficace farlo notare alla modella 30enne volata da una finestra con un'amica.

venerdì 27 maggio 2011

Non riesco più

Da ragazzino tornavo presto dal mare per vedere la tappa...

Pranzare in primavera con le Grandi Classiche che scorrevano sul video è sempre stata una festa familiare...

Imparare la geografia attraverso le tappe è sempre stato un piacere...

Il doping mi fa schifo e me ne sono sempre tenuto alla larga, però faceva parte del gioco che una volta beccato, uno si faceva i due anni di squalifica e via. Tanto in uno sport così di fatica, anche i cicloamatori usano la bumba, lo sanno perfino i sassi.

Adesso, però, non riesco più a guardarlo, mi rifiuto.

Se uno viene beccato, deve essere squalificato, non ci sono cazzi. Gli stronzissimi spagnoli con il caso Contador mi hanno fatto disamorare definitivamente, per non parlare della patetica pantomima della federazione internazionale per non fargli saltare il Tour.

Non riesco più, così dico basta. Guarderò solo la Coppa America e il Calciomercato...

mercoledì 25 maggio 2011

Quando la Merda avanza...

No, non parlo di politica...che cazzo me ne frega della politica in questo periodo di merda in cui è già tanto che riesca a respirare.

Allora, ricapitoliamo, mi hanno appena appioppato un pacco di nuovi Mercati di merda con problemi che nemmeno immaginavo esistessero nel cazzo di immobiliare, poi mi mandano nello Stracazzistan così aggratis e sto 3 giorni in più del previsto, infine, quando torno, sbam... mi sbattono in faccia che il mio stracazzo di ex collega franzoso ha dato le dimissioni immediate e per 3 mesi mi toccano anche i suoi cazzi, perché lo stracazzissimo spagnolo proprio non ci riesce a stare dietro, visto che la merda lo ha già bello che sepolto...

Insomma, la merda avanza, se qualcuno ne vuole un po', ce ne ho di ottima ed abbondante.

venerdì 13 maggio 2011

Checcazzo...

Blogger mi si è mangiato uno stracazzo di post scritto l'altra sera... domani devo partire per lo Stracazzistan che devo andare a fare una consulenza...

Se mi trovo davanti uno con la maschera da hockey e un machete, non me ne frega un beneamato, lo mando a cagare in maniera così violenta che mi sa tanto che se la batte...

Se torno tutto intero, ci vediamo dopo il 22...

giovedì 12 maggio 2011

Siamo Tutti Europeisti con il Culo degli Altri

Stamattina su Radio24 si discuteva sul futuro della Grecia nell'Euro e, conseguentemente, del futuro dell'Europa (più o meno) Unita.

Tutti i radioascoltatori del "ceto medio riflessivo" sbraitavano che bisognava difendere l'Europa a tutti i costi e per questo bisognava fare "le riforme", tutti con le stesse cazzo di parole, sembravano degli stracazzo di replicanti.

Ovviamente la prima riforma che occorrerebbe all'italiota penisola ancora oggi è quella del sistema pensionistico... scommetto le mutande che un pacco di anni fa erano tutti in piazza a manifestare per mantenere il metodo di distribuzione delle pensioni più idiota della storia.

martedì 10 maggio 2011

Domande del Cazzo

Chi è pubblica più domande del cazzo di tutta la rete italiota spacciandole per venti di rivoluzione? Sì, dai, indovinato, il brizzolato multimilionario ligure con i capelli impomatati come la fata turchina della Lollobrigida in Pinocchio di Comencini.

Prendiamo questa domanda. E' la classica domanda del cazzo, perchè, se uno proprio non va in giro a carponi per casa, sa perfettamente che il bravissimo De Benedetti editore del più libero giornale della penisola italiota, nonostante sia svizzero, si è comprato il giocattolino con l'aiutino che non si nega a nessuno e ha demolito l'informatica italiana a pochi passi dal più grande rally mondiale del settore, tutto per pura speculazione miope. Forse una domanda un pochino più pepata (e meno del cazzo) sarebbe quella per cui le uniche acquisizioni italiote che hanno portato sviluppo (Standa a parte) negli anni '80/90 sono state del Pozzo di tutti i Liquami arcoriano... però mi sa che il pizzettino sale e pepe navigatore di yatch inquinanti non se la porrà mai nel suo blog.

venerdì 6 maggio 2011

Bollito e + Bollito

Quando leggi una notizia come questa, ti interroghi subito se sia più bollito uno che non riesce a fare un film originale da 30 anni oppure uno che ha fatto si e no un paio di film originali e comunque sono più di 20 anni che rigira la solita minestra...

giovedì 5 maggio 2011

Turbamenti

Riprendo il post di due giorni fa, però con uno spin off (cazzo, quanto sono figo, state a vedere), perchè nel primo numero di "Paninaro" recensito dall'ottimo Doc Manhattan al primo posto tra la musica consigliata c'era il mio primo turbamento vero e proprio.

Ho 13 anni, ho scoperto l'altro sesso un po' più tardi, fino a quel momento il calcio e i videogames Atari/Commodore 64 sono i miei unici interessi, le ragazzine fino a quel momento solo delle rompiballe. In quell'estate succede qualcosa e quel qualcosa ha le sembianze di una tizia in sottoveste nera con un paio di scarpe tra le mani.

All'inizio è solamente una siluette su un lenzuolo... poi ci sono le scarpe che sbattono e scatta l'imprinting... a ogni sbattuta il cuore rulla, le parole in quella parodia di italiano in cui ognuno può fantasticare su cosa vuole iniziano a farsi vorticose attorno alla seta nera, ci sono le reti da pesca, le reti divisorie, le lenzuola bianche stese... tutto che vola...

C'è il ritmo di Prince prima di rincoglionirsi, mentre stava arrivando a Lovesexy, in fondo lei fa parte della banda come lo saranno Wendy&Lisa, Sheena Easton e varie altre artiste con argomenti dotati di una certa specificità... c'è un video girato bene, con i ragazzini a tranquillizare i benpensanti ammmmmerigani e c'è quell'atmosfera da frontiera che fa tanto posto proibito...

C'è tutto il turbamento di un ragazzino che sta scoprendo qualcosa di nuovo, che, pur rimanendo innamorato del pallone, inizia ad avere delle nuove ossessioni...

Agevolo il link al filmato integrale...

AMERICANAAAAA!

mercoledì 4 maggio 2011

Albergo

Va bene essere incazzato per l'espulsione e l'arbitraggio discutibile... però Mou, in albergo non si può rimanere...

martedì 3 maggio 2011

In Difesa del Panino

Ta-dah... io non ho palle di parlare di Obama o di Osama, per davvero.

Voglio parlare di qualcosa che mi frulla in testa da qualche settimana.

Premetto che mi diverte leggere l'antro del dottor Manhattan, davvero molto. Però, qui c'è sempre sto cazzo di però, quando ho letto questo e questo, mi sono intristito.

Perchè?, si chiederanno i più accorti, ma magari anche no, in ogni caso, lo dico lo stesso.

Perchè mi sembra piuttosto ingeneroso trattare con i parametri del 2011 il primo movimento giovanile nato in Italia che non fosse politico (dark, metallari, punk etc., erano stati importati, per cui non valgono).

Come tutti i movimenti giovanili, i Paninari sono stati patetici, ridicoli e cazzari, su questo non ci piove. Ma in quale Italia nascevano? Nascevano da un Paese che stava uscendo da un tunnel di merda quali erano stati gli anni '70.

Certo le felpe della Best Company erano caciarone, come i colori fluo dei Moncler; però non dimentichiamoci che, prima, le divise nate nella nostra augusta nazione erano i bomber neri dei neofascisti e gli eskimo puzzolenti degli autonomi.

Certo il giornalino Paninaro disegnato con i fumetti di un porno di 10 anni prima faceva ridere, però quanto ridicoli erano i libretti rossi con le frasette di nonna papera con gli occhi a mandorla o le mie battaglie di un austriachetto con i baffetti da sparviero che erano le Bibbie dei giovani di 10 anni prima?

Certo, il gergo fatto di "Squinzia", "Cucador" e "Gallo" era davvero patetico, ma non dimentichiamoci che prima c'erano idioti che si chiamavano "Compagni" o microcefali che si appellavano quali "Camerata".

Certo, c'era qualche rissa tra chi si vestiva in modo diverso o ascoltava musica diversa, ma nessuno si prendeva più a sprangate perchè l'eskimo era troppo verde oppure perchè il bomber troppo nero; niente più morti a bastonate, oppure morti bruciati o gente con pallottole in corpo perchè le idee erano diverse.

Certo, andare in un bar piuttosto che in un altro sembrava davvero importante, ma non tanto da finire bruciati o ammazzati di botte come 10 anni prima.

In più, lo so che potrebbe risultare sconvolgente, ma conosco un ex paninaro che è diventato consigliere circoscrizionale del PD e un altro che (rullo di tamburi) è diventato consigliere provinciale di Rifondazione.

Giusto per dimostrare che le mode giovanili senza politica alle spalle non hanno alcun colore politico, appunto. Le Timberland erano e sono rimaste solamente scarpe, così come i jeans Levi's sono rimasti jeans niente di altro.

Sarà che a me ha sempre dato fastidio la politicizzazione di ciò che non è politico e non lo è mai stato.

Sicuro che il giornalino Paninaro era terribile, ma meglio quello di tanta merda che c'era stata prima.

domenica 1 maggio 2011

L'Importanza della Zavorra

Giusto perchè non riesco proprio a stare lontano dal mio amatissimo lavoro e soprattutto perchè sabato pioveva, ho portato tutta la famigliola in un grande Centro Commerciale non troppo distante dall'Azure River.

Orbene, premetterò subito che, da un po' di settimane, la Dolce Metà ha scoperto che affibbiarmi la Piccolina in esclusiva per qualche ora per andare a fare shopping con la carta di credito che rimanda al mio conto corrente le risulta particolarmente congeniale.

Come detto, sabato, mi ha ammollato nella kinderheim, per squagliarsela. La Piccolina, però, se ne è accorta qualche minuto dopo, per cui è iniziata la ricerca, praticamente impossibile, vista la GLA (Gross Leasing Area, area affittabile lorda, in pratica quanti metri quadri ha il complesso escluse le aree comuni) e i 3 piani dell'edificio.

Dopo circa 1 ora di ricerca negozio per negozio, anche con lei sulle mie spalle che cantava la sua versione a cappella di Highway to Hell, sono iniziati i primi segnali di cedimento da parte sua. Il sonno l'ha colta mentre stavamo giungendo nei pressi di una panchina, così mi sono fermato lì, con la dormiente tra le ginocchia.

Ecco, mai ricevuto tanti sguardi e tanti sorrisi dalle donzelle al momento transitanti, come quando sono rimasto seduto su quella panchina con la duenne spaparanzata tra le ginocchia beatamente assopita.

Certamente, essendo felicemente sposato ed essendo la Dolce Metà piuttosto gelosamente violenta, è come avere un assegno da 5 milioni di euro in azioni Gandalf, peggio che inutile, speroche tutti convengano sia piuttosto dannoso (un calcio nelle parti intime è meglio che sentirsi le tiritere su quanto uno sia inaffidabilemnte un porco, senza ragioni plausibili, che possono protrarsi ininterrottamente per qualche ora).