venerdì 3 settembre 2010

Numeri e democrazia

Casini dice: " Questa legge elettorale e’ un’indecenza, perche’ consente a 5 persone di nominare mille parlamentari " ed io, sorprendentemente, mi trovo d'accordo con lui, almeno sulla forma della frase.

Ovviamente sulla sostanza sono agli antipodi: per me è un'indecenza che ci siano "mille parlamentari".

Prima di prendermi del "fascista" e dell'antidemocratico vado a spiegarmi: se noi avessimo solamente 200 parlamentari, sempre scelti dalle 5 persone nominate da Casini, la cosa sarebbe ben diversa. All'interno di un agglomerato di mille persone, un piccolo comune montano, tu puoi inserire un po' chi cazzo vuoi, tanto sono talmente tanti che sì, quello è una mezza calzetta, quell'altro è un farabutto matricolato, l'altro è l'amico dell'amico, quello è un parente e l'altro è il cognato, entrano in un mucchio amorfo. Se ne hai 200, ognuno ha un nome e un cognome facilmente identificabili, non è uno dei tanti, è uno dei pochi, per cui le possibilità di scelta dei 5 si assottigliano, in quanto non possono inserire un po' chi gli piace, così, alla cazzo, ma dovranno concentrarsi su persone che saranno riconoscibili e riconosciute dall'opinione pubblica.

La riduzione a 200 porterà, inoltre, a responsabilizzare questi rappresentanti prescelti, in quanto dovranno essere costantemente presenti in aula, non potendo addurre motivazioni ad minchiam alle loro assenze come accade adesso, in quanto il loro voto varrà molto di più, sia al Governo che all'Opposizione. Quando il tuo voto è costantemente determinante non ti puoi imboscare.

Ovviamente siamo in periodi di budget ridotti, per cui la riduzione da 1.000 a 200, pur premiando questi 200 con un raddoppio degli emolumenti, visto che dovranno praticamente incatenarsi agli scranni del Parlamento, sarà una riduzione visibile del costo della politica, pur rappresentando una goccia nel mare, è pur sempre un simbolo. Questi 200 potrebbero avere anche 2 auto blu a testa, che i costi rimarrebbero, in ogni caso, minori degli attuali.

Per quanto riguarda il Governo, si fa tanto casino sulla sostituzione di Scajola. Ma stanno scherzando? Lo "Sviluppo Economico" è uno dei classici ministeri che non serve ad un benemerito, dai, non prendiamoci per il culo, è il solito posto dove si ficca il fedelissimo per dargli la "visibilità che merita" senza che questo rompa troppo i coglioni, siamo seri. Adesso abbiamo 26 stracazzo di ministri + il Berluska che ha l'interim di Scajolone bello (di cui 10 sono i ministeri senza portafoglio, sic), per non parlare del precedente Prodi II (la Vendetta, film che dura davvero poco) che ne aveva 27 + 2 vicepresidenti (che qualcuno mi spieghi a che cazzo servissero, cos'è avevano paura che Prodi cascasse dalla bicicletta?), non ne bastano 7 compreso il Presidente, con un paio di sottosegretari a testa, tanto sono degli stracazzo di ruoli politici e non operativi? Perchè non è che sia il ministro che si mette lì a pianificare e cazzi e mazzi, questo ci mette il bel faccione, fa il suo bell'intervento politico di coordinamento, il resto è già stato fatto da tecnici, consulenti, dirigenti, cazzi e mazzi. Signori, si sta parlando di soldi. Signori, abbiamo un ministero della semplificazione e, anche se ci sarebbe un margine di risata tendente all'infinito, visto che si sta parlando delle tasse che io pago ogni stracazzo di anno, non c'è un cazzo da ridere.

La democrazia, so che sto attentando alle fondamenta del pensiero di un sacco di fenomeni "strenui difensori di qualsiasi cosa", non è un esercizio di stile. La democrazia deve tendere al governo di un Paese in cui i cittadini vivono tutti i giorni, pagano le tasse, lavorano, comperano, spendono, vendono, tirano la cinghia, abbisognano di servizi, necessitano di libertà e sicurezza, non alle seghe mentali su quale sia il miglior sistema dell'Universo conosciuto, dove anche quello che pensa il mentecatto di turno deve contare perchè sennò non c'è "demograzzzzzia".

6 commenti:

SCIUSCIA ha detto...

Io vado controcorrente, contro la sinistra, contro tutto: SONO TUTTE CAZZATE DIRE CHE QUESTA LEGGE "NOMINA" MENTRE QUELLA VECCHIA FACEVA SCEGLIERE AL POPOLO.

Certo, è una legge di merda. Ma prima, cone le liste a preferenze, non capitava forse la stessa cosa? Solo che, invece che scegliere i 5 deputati dell'Umbria, D'Alema ne sceglieva 8, tra cui poi, tu, ne sceglievi 5. Wow, quanta libertà!

Wasp ha detto...

Concordo e sottoscrivo.

Single a trent'anni ha detto...

Te l'appoggio con molto fervore.

sa30a

essere disgustoso* ha detto...

perfettamente d'accordo tranne che sul ministero.

se non serve a un cazzo, basta eliminarlo.

tenerlo lì con delle competenze non serve a nulla.

ps
http://www.umoremaligno.it/?p=802
il tema l'ho proposto io e, sebbene fimato a più mani, sappi che in cuor mio te lo dedico.
all'inizio doveva essere solo contro gli animalisti, poi abbiamo un po' degenerato...

none ha detto...

ma... mi si faccia capire.

Gli attuali detrattori della legge elettorale detta "il porcellum" si dividono in due gruppi:

1) chi ha partecipato attivamente a crearla (udc, finiani)
2)chi avendo governato dal 2006 al 2008 poteva cambiarla a maggiornaza e non l'ha fatto (pd, idv, pippippì, trullallà ecc.)

Menzione a parte per chi creandola, la denominò "porcata" (Lega) ed ora dice che è un bijoux.

Attila ha detto...

Dai, in giro per il Mondo nessuno ha il piacere di divertirsi guardando la politica come noi...