venerdì 1 luglio 2011

Non Si Spernacchia Un Agnellino

Lo so che è come sparare sulla Croce Rossa, lo so che a perdere ormai ci ha fatto il callo anche se è da troppo poco tempo sulla poltroncina, però, dai, quando leggi questo dopo che il ragazzetto con lo sguardo sveglio per mesi ha rotto le palle sullo scudettino dopo ogni 4 pappine che si prendeva durante le varie domeniche, lo spirito di Franco Lechner si impossessa del mio apparato nervoso e....

PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!

7 commenti:

Paolo aus Triest ha detto...

Io sto godendo...
Godogodogodo!!
Mi associo alla pernacchia, naturalmente: ogni sconfitta GIUventina (leggendo GIU si faccia il pollice verso) ne faccio una degna del defunto Eduardo.

Anonimo ha detto...

Grazie e a buon rendere.

Noto che per l'ennesima volta siete stati prescritti, strano, avrei giurato che da personcine "oneste" come voi siete, la prescrizione l'avreste sdegnosamente rifiutata... invece mi sbagliavo.

AA sbaglia, perchè è troppo buono, e siccome è troppo buono si merita l"onesta" pernacchia.
Se la merita tutta, e se la meritano tutti i miei fratelli per la stessa ragione.

Clap clap clap
Bravi avete vinto su tutta la linea, impossibile non ammetterlo.

Ma detto tra noi, e per quel che vale, meno di zero lo ammetto, se ci fosse stata vera giustizia non avreste avuto niente da festeggiare già dal 2006.

Vi saluto "onesti" prescritti raccomandati d'italia.

E complimenti per questa ennesima vittoria.


Lìberi_tutti

Attila ha detto...

Chi ha studiato legge sa perfettamente che la prescrizione è un istituto che non si "accetta", esiste e basta... magari leggendo Travaglio uno può farsi idee diverse... uno non può decidere di non avvalersene.

Comunque tra 4 telefonate di Facchetti e le migliaia di telefonate dei 2 pelatini per non parlare delle varie SIM svizzere ce ne passa...

Grazie dei complimenti.

Anonimo ha detto...

>Attila

Sig Attila il Travaglio è uno di voi, uno dei tanti vostri "onesti" amici, dentro e fuori il palazzo.

Complimenti anche per questo.

Poi mettiamo qualche puntino sulle i:
le intercettazioni "oneste" non sono due o tre, e, se ci sono tante intecettazioni [senza prove d'illecito, ricordiamolo*]su Moggi, oops, satana Moggi, è perché il suo telefono era sotto controllo, a differenza di altre sante utenze,
e per certi versi sarebbe stato interessante una certa parità di trattamento almeno in questo caso ma, voi non interessavate, e questo è anche agli del processo di Napoli, non interessavano notizie su di voi perché voi siete parti lese, siete "onesti" a prescindere.

Del resto Narducci fù più categorico, come disse?
Piaccia o non piaccia non ci sono altre chiamate oltre quelle di Moggi... chissa le risate tra lui il vostro presidente e Auricchio quando si sono amabilmente incontrati tra loro... come disse il vostro presidente in quell'occasione?
Solo un incontro tra amici?

Ma che importa, ormai è acqua passata.

Sig Attila, si contenti di aver vinto, ma lasci stare i fatti.
Consiglio disinteressato: metteteci una pietra sopra e continuate a farvi aiutare in questo dai tanti volenterosi amici che avete, non vi conviene rovistare nei fatti, potreste avere brutte sorprese, portare alla luce cose che non vi conviene far sapere.

Avete vinto, anzi stravinto, contentatevi.

Ah, piccola parentesi sulla prescrizione:
prescrizione non è rinunciabile?
Mah... però è notevole il tanto richiamarsi alla "scrosanta prescrizione atto dovuto", da parte di chi si è autonominato "onesto", e per certi versi è ironico che la prescrizione vi salvi lo scudetto dell'onestà... lei non lo trova ironico?

Sig Attila, se mai incontrerà Travaglio lo baci in bocca appassionatamente e lo ringrazi, è uno di voi, e si merita la vostra riconoscenza.
E da questo punto di vista non la invidio propio...

* Si, basta il sospetto, oppure basta la presunzione d'"onestà in altri casi".


Lìberi_tutti

Attila ha detto...

Mi sa che qualcuno ha mangiato pesante... problemi di bruciori di stomaco?

Dai, su, fatti un sorriso che, a me, l'agnellino dallo sguardo vispo, sta anche simpatico...

Che sarei anche uno dei pochi interisti che pensa che la radiazione a vita di Moggi fosse un tantino eccessiva. Che se stessimo parlando dello scudetto del 1998, magari, un paio di pensierini ce li anche farei (soprattutto per riguardo a Gigi Simoni, bravissima persona), però quello del 2006 mi ha fatto sempre sorridere... un po' come a Palazzi oggi!

Anonimo ha detto...

Mangiato pesante?
Poco ma sicuro.

Lo scudetto del 1998?
Avrei tanto da dire anche su quello... ma ormai è acqua passata anche quella, poi come detto, avete stravinto, poco importa se lo meritavate o meno, i vincitori hanno sempre ragione.

AA è un molle, un perfetto idiota è stato Cobolli, Elkann invece è un giuda.

Non mi sorprende l'apprezzamento o la simpatia che riscutono taluni.

Tranquillo non posto più, quello che dovevo dire l'ho detto.

Lìberi_tutti

Attila ha detto...

Una curiosità: quando ti riferisci a Elkann, non è Lapo, vero?