domenica 24 agosto 2008

Meno di Zero (Less Than Zero)

Premetto che queste che faccio sui libri (al pari di quelle sul cinema) non sono recensioni, ma considerazioni e visto che avrete capito tutti il mio basso afflusso di sangue al cervello, è inutile che mi dite che deficio in neuroni, perchè è una notizia risaputa.


Bret Easton Ellis è il mio scrittore preferito e questo è il mio libro preferito. Tutti diranno, ma non ha una vera trama e fino a qui sono perfettamente daccordo, però... perchè la mia vita è costellata di però... è quello che considero il librop che meglio individua la mia generazione. Noi non abbiamo avuto uno scopo, abbiamo visto cosa era il successo negli anni '80, ma eravamo troppo giovani e quando siamo arrivati all'età giusta c'era già fuori il cartello "Sold Out". Siamo la prima generazione che è stata educata dalla Tv e che ha avuto troppi stimoli per riuscire a reagire di fronte a qualsiasi avvenimento. Siamo la generazione di mezzo, troppo giovane per non capire un cazzo di informatica, troppo adulta per farsi prendere interamente da essa. La prima generazione in cui la firma sul vestito voleva dire qualcosa, in cui la persona non era tale in quanto tale, ma per quello che indossava e per lo stile di vita che seguiva.
Siamo la prima generazione a essere rapita da Mtv, ma non la Mtv odierna, che è diventata una merda di tv commerciale come tutte le altre, con tanto di reality, di cartoni animati e di programmi di merda di Fabio Volo, io sto parlando della vera Mtv, in cui c'era musica 24 ore su 24, con le Breakin' News sul mondo della musica, che in Italia arrivavano dai segnali via satellite riconvertiti in analogico dalle piccole emittenti private. In quel periodo i miei erano spesso lontani da casa per lavoro ed io avevo Mtv accesa sui 3 televisori di casa costantemente, alle volte anche senza volume... come descritto nel libro (lo facevo già prima di leggere il libro!). Con Mtv mi sentivo parte del Mondo, io avevo i video (anche se su di me Elvis Costello ha sempre avuto un effetto fortemente lassativo al contrario del libro) e tanto mi bastava (niente musica italiota, ovviamente). Poi è arrivata Mtv Italia ed il giocattolino si è rotto... oppure io sono passato a Glamorama cambiando età... ma degli altri libri di Ellis parlerò in altri post.

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