martedì 7 aprile 2015

Game of ... Telecomando!

Io non riesco a passare moltissimo tempo con la Piccolina, ma passo molto tempo ad aspettare che la Dolce Metà si prepari per uscire o per essere rientrata (un giorno racconterò anche questo specie di Worm temporale che Donnie Darko mi fa una pippa) e lo passo in compagnia della Piccolina. Lo so è un paradosso.

Io e lei giochiamo un sacco, ma con la tv sempre accesa.

Avrà avuto poco più di 1 anno che si è appassionata al Signore degli Anelli (la trilogia del ciccio neozelandese, per intenderci). A lei gli Uruk-hai sono sempre piaciuti tantissimo.

Non ci è voluto molto che arrivasse sugli schermi il Trono di Spade.

Sono sempre stato bravissimo a gestire il telecomando con velocità degna di Wild Bill Hickok, per cui ad ogni tetta o culo che veniva fuori, in meno di un decimo di secondo appariva il canale di Fox con i Simpson o chi per loro, per ritornare al Trono di Spade circa 35-40 secondi dopo, a sequenza scabrosa e di possibile difficile gestione da parte del ruolo paterno finita. Però 1 o due puntate alla volta. Il tutto  continuando a giocare.

La difficoltà è aumentata notevolmente il giorno di Pasqua. Sia io che lei ci siamo alzati verso le 7 e abbiamo scoperto che Sky Athlantic +1 era diventato Sky Il Trono di Spade, con nostra somma felicità. Fuori faceva freddo, la bora sembrava voler sradicare gli alberi del vicino e c'era qualche goccia di pioggia, avevamo i nonni che ci aspettavano dalla prozia alle 13, per cui, giocando (adesso stiamo anche imparando a tirare il mae geri, lo yoko geri e a saltare di testa colpendo il pallone con la fronte piena - multisport - per la gioia della nostra vicina sottostante) , ci siamo sparati la maratona 2a stagione non stop quasi intera.

Però ho scoperto il trucco: ogni volta che inquadravano Approdo del re, io mi avvicinavo notevolmente al telecomando e zac... una censura che nemmeno Umberto Turpini della DC dei tempi andati avrebbe saputo fare meglio.

Un'unica defaillance allorché Robb Stark diciamo che ha conosciuto in maniera approfondita la brava crocerossina e, ovviamente, la Piccolina era in pieno recupero post volo dovuto a lancio in alto del papà sconsiderato, per cui nel pieno della sua attenzione. Però non aveva ancora finito il  "Che cosa stanno facendo i due sig..." che, magicamente era apparso Jim Belushi a spiegare il suo dramma emotivo al cospetto delle Campane del Portogallo (e con una Courtney Thorne-Smith che è sempre un gran bel vedere, soprattutto con le maglie attillate...).

Insomma, anche se l'inverno è appena passato (per cui non  sta arrivando), è difficile e ci vuole più dell'abilità di Lord Varys per riuscire a controllare il Game of T...elecomando!

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