venerdì 31 ottobre 2008

Ritorno alle preoccupazioni

Allora, io sono tornato dopo un cazzo di tour de force in giro per il Mondo che mi ha tenuto lontano dal Belpaese e da internet e dentro a pallosissimi seminari con tutte le stracazzo di banche del pianeta che ci spiegavano quanto erano diventate brave e che non avrebbero + rifilato 1 euro/dollaro/qualsiasimerdadimonetina a noi multinazionali ingolfate nell'immobiliare e che ti scopro?


Che Uolter ha portato in piazza milllllioni e millllioni di persone, ma 4 gatti per la questura...


Che a Piazza Navona se le sono date....


Che la Gelmini ha fatto approvare la sua riforma...


Che la CAI ha fatto un mezzo marameo ad Alitalia...


Che Draghi ha ribadito per l'ennesima volta che siamo nella merda...


Ma la cosa che più mi ha sconvolto è questa:



Foto da corriere.it

Sono preoccupatissimo, bisogna dichiarare l'emergenza nazionale: la Canalis ha perso le tette

venerdì 24 ottobre 2008

Commenti ad una lettera altrui

Questo è il commento che ho postato sul blog di Suzukimaruti (è tra le mie letture) di cui raramente condivido toni e argomenti, ma che trovo di grande onestà intellettuale e di ottima prosa, dopo averlo riletto mi sono accorto che espone tutti i miei stati d'animo sull'università e la scuola e sulla cd Riforma Gelmini:

Sono quello che potrebbe essere definito un bastardo (anche se non ho votato per il Berluska), individualista, borghesuccio ignorante (anche con laurea e master, ma questi non c’entrano), però io ogni mese pago le tasse e non mi va di sovvenzionare un’Università che mi ha fatto schifo dal primo giorno di frequenza (ho frequentato poco, perchè mi sono messo a fare il cane da guardia nelle discoteche per mantenermi e studiavo da casa) gonfia di raccomandati, con professori assenteisti, con regole giurassiche che tutelavano un corpo docente straricco e totalmente assorbito dal proprio mandarinato, dove la rappresentanza degli studenti è di quelli che un giorno diventeranno/speranodidiventare star della politica (di dx o di sx indifferentemente), solamente per dimostrare che sono capaci a urlare più forte, un’Università dove lo scandalo amministrativo è di norma, dove i fondi si perdono, dove le parentele e le affinità proliferano, dove i corsi con 1 studente non sono proprio rari. Non mi va di sovvenzionare una scuola che sembra un carrozzone, dove i diritti sono sempre degli insegnanti, anche se fanno meno ore o sono in costante malattia, dove la spesa è enorme se paragonata agli altri stati occidentali (i numeri sono numeri, e come tali freddi ed indiscutibili), dove il numero dei bidelli è sproporzionato rispetto agli studenti, dove gli insegnanti sono pagati poco (ma con una spesa enorme), dove chi tira un pugno ad un insegnante non viene bandito da tutte le scuole del regno, dove lo stipendificio è la regola aurea, dove l’insegnante di matematica è un ingegnere fallito che è stato cacciato da un tot di posti e usa l’insegnamento come ultima spiaggia anche se non ne è capace (questo è un esempio), dove alle elementari devono esserci uno sproposito di maestri per ogni classe solamente perchè i sindacati dovevano essere risarciti della soppressione della scala mobile nel lontano 1989 dall’allora presidente del consiglio Bettino Craxi (leggetevi le urla di dolore di La Repubblica del periodo, sono piuttosto esilaranti, accostate agli articoli di oggi) anche se il tempo pieno funzionava anche allora e non credo che tutti i miei compagni di classe siano usciti ignoranti come me solo perchè c’era un solo maestro, dove nessuno chiede conto di un minimo di meritocrazia agli insegnanti, dove c’è un divario abissale tra la preparazione del nord italia e del sud italia, ma i voti di diploma del sud sono mediamente molto più alti di quelli del nord.
A me non va nemmeno di aver pagato Alitalia, per me la strada giusta era il fallimento, il tutti a casa, il cosa ci fanno 12 operatori al rifornimento quando le altre compagnie ne adoperano 3, oppure una valanga di piloti per 5 aerei. Giusto perchè non mi va di passare per berlusconiano. Ma quando sono in treno e questo è in ritardo di 2 ore perchè devono rimuovere un binario e su 10 operai 1 lavora al saldatore e 9 guardano, penso all’Energumeno Tascabile e comincio a fare il tifo per lui, perchè spero che vinca, che lo statale/parastatale/pseudostatale/fintoprivato sia trattato come chi lavora per un’azienda privata.
Tra pochi mesi avrò un figlio/a (non lo so ancora), io sto risparmiando già adesso perchè frequenti una scuola privata e vada a fare l’università in un Paese straniero, tagli o non tagli nella situazione in cui mi sono trovato io, non vorrei mai ci si trovasse anche lui.
Come ho premesso sono un bastardo, individualista, borghesuccio ignorante e pago le tasse ogni santo mese.

De Minolitade

Questa mattina mi sono soffermato, prima di partire per questa trista sala riunioni dove parla uno sciroccato psicologo inglese su come approcciare un feedback e alzando gli occhi vedo che nessuno se lo caga nemmeno di striscio visto che tutti sono chini sul portatile e che qualcuno (sono ragionevolmente sicuro) si sta guardando un porno, sulla trasmissione di Minoli "La Storia Siamo Noi"e indovinate di cosa stava parlando?
Risposta esatta: di Vietnam (tanto le risposte sono sempre e solo 2 o Stragi Naziste o Vietnam)

Alla fine di che cosa poteva discutere con il suo vecchio socio Garimberti (di Repubblica)?
Ovviamente di affinità tra Iraq e Vietnam, con il buon Minoli che voleva a tutti i costi che il socio definisse identica la situazione tra le due realtà, mentre il socio con ghigno compiaciuto sproloquiava su pre-post-past-pest guerra in Iraq, definendo comunque gli amerikani dei poveri minkioni che non riuscivano a gestire neppure una riunione di condominio, figuriamoci il resto. Finendo comunque entrambi a darsi pacche sulle spalle per come gli amerikani rincoglioniti sono finiti anche per questa volta nel pantano sottindendendo che noi europei strafighi siamo sempre un passo avanti e noi gestiamo qualsiasi cosa... che se Moratti avesse dato all'EU la gestione dello spogliatoio dell'Inter si sarebbe risparmiato quei 14 milioni di eurini all'anno allo speciale portoghese.

Però io sono la solita testa di cazzo che si legge i settimanali amerikani di merda (per essere allineato, cerco sempre di tenere una bella bandierina amerikana da bruciare nella tasca, sennò poi mi accusano di non essere corretto, che leggo la loro propaganda) e vengo (dis)informato in altra maniera. Leggo che la situazione in Irak (lo chiamano così questi cow boys ignoranti, non come noi europei che lo chiamiamo molto più finemente Iraq) sembra piuttosto sotto controllo, in quanto l'esercito locale addestrato conta già 260.000 unità effettive che compiono azioni solamente con il supporto aereo occidentale e la polizia conta circa 250.000 effettivi con cui riesce a tenere sotto controllo la maggior parte del Paese, ovviamente lamentano degli errori iniziali (in primis lo scioglimento dell'esercito regolare), che sono stati superati nel tempo con l'ingresso nella compagine governativa dei sunniti, inizialmente ritenuti troppo inclini al baathismo, certamente ci sono delle difficoltà, ma la situazione sembra sotto controllo. D'altro canto, nella guerra in cui partecipano tutte le componenti europee e la NATO in persona sotto egida ONU in Afghanistan le cose non vanno proprio benino, lì la guerra persiste, la polizia locale è di 80.000 effettivi per un territorio che è enormemente + vasto dell'Iraq, l'esercito quasi non esiste e nelle rare operazioni a cui partecipa è di mero supporto alle forze alleate, oltretutto il comando interforze non è che sia proprio coeso, in quanto ogni mattina qualcuno della coalizione si sveglia e si sente in obbligo a sparare la propria cazzata quotidiana in totale libertà, Kabul è sotto assedio e vengono attaccate direttamente anche le basi più presidiate, per non parlare delle pattuglie o degli avamposti (calcolando che la guerra è iniziata più di 1 anno prima delle operazioni irachene).

Ma sono sicuro che i due ineffabili giornalisti sono nel giusto, in quanto "La Storia Siamo Noi" e ce la cantiamo e ce la suoniamo un po' come cazzo ci pare a noi, per cui sono soddisfatto e alzo lo sguardo perchè così porrò allo psicologo il dubbio che ad almeno 1 nella platea di questa mattina sia fregato almeno una cippa di quello che stava dicendo.

P.S. Ho appena letto il titolo del capolavoro della cinematografia contemporanea che stava guardando il collega: Dentro Luana (con L. Borgia, regia di Derek Worth realizzato nell'ann0 1996). Quando uno ha la passione per il cineforum...

giovedì 23 ottobre 2008

Siamo tutti fratelli nella lotta

A me piace da morire vivere in Italia...

L'unico Paese al Mondo in cui questo fulgido esempio di tecnocrate votato alla meritocrazia possa divenire rettore della più popolata università italiota ed unirsi alla protesta per il "taglio indiscriminato" dei fondi alle Università (dove c'è anche un corso di "informatica umanistica" tra i vari corsi in cui c'è 1 docente per 1 allievo, ma poi c'è la RICERCA, parola densa di fascino, ma che notoriamente è portata avanti in altri Paesi, dove i finanziamenti privati cadono copiosi, anche sulle cd facoltà umanistiche, perchè è un business anche quello, basta non trattarlo brontosauricamente sessantottinescamente come viene fatto nel Bel paese, di fatti la più grande mostra sul futurismo dove viene fatta? In Italia, patria di Marinetti, no, a Parigi)...

Ma c'è sempre il cugggggino Gustavo che è tanto bbbbravo e poi le nuore... le nuore... che vogliamo lasciare zitelli quei bei ragazzoni cattedrati?

martedì 21 ottobre 2008

Separazioni

Ho un po' di paura... ultimamente ho notato del buon senso in alcune delle ultime posizioni della Lega... eppure dal naso non mi sta ancora uscendo del fumo e non scalcio prima di mettermi in marcia...

Le scuole differenti per bambini che non parlano italiano non mi paiono così bestiali come sono state definite da moltissimi benpensanti e dalla maggior parte della stampa nazionale.

Vi spiego: ho lavorato per un certo periodo a Liverpool nel Regno Unito e ho conosciuto molti autoctoni e molti forestieri colà. Le scuole pubbliche non sono divise, per cui bambini provenienti da Paesi diversi, in teoria, studiano assieme nella più lieta armonia, imparando tutti felici e coesi, cantando inni al multiculturalismo. In realtà il problema dei bambini che non parlano bene l'inglese e rallentano il percorso scolastico dei madrelingua è drammatico, soprattutto in quanto la scuola inglese prevede una selezione feroce già dalle scuole elementari, per cui uscire da una classe non brillante potrebbe pregiudicare pesantemente il futuro del pargolo, così si vedono classi costituite quasi esclusivamente da stranieri, soprattutto in certi quartieri, mentre chi se lo può permettere, manda i pargoli nelle scuole private.
Così alcune scuole diventano dei ghetti naturali (e in UK lo sono già diventate), dove l'apprendimento diventa un'impresa. In pratica chi ha la grana può garantire un apprendimento serio, mentre gli altri dovranno rimanere indietro...

Per questo la posizione della Lega mi appare sensata.

Ecco che mi è spuntata la coda... lo sapevo io!

giovedì 16 ottobre 2008

Attenti al Mostro nel Giuoco

Attenti al Mostro nel gioco dicono le donne cristiane nel web...

Ma una buona chiavata, cari mariti di queste tizie qui, è davvero difficile da dare almeno una sera al mese?

Come dite? Non siete ancora pronti per il martirio... Ah scusate...

A chi piace pagare le tasse?

"A nessuno piace pagare le tasse... se potessi anche a me piacerebbe essere esentato dal pagarle"

Chi ha detto questa frase:

A) Silvio Berlusconi

B) Giulio Tremonti

C) Barack Obama


Diamo gli aiutini: piace a qualcuno che era in sintonia con chi diceva "Pagare le tasse è bellissimo", piace a qualcuno che fa inkazzare a bestia Parisi e, infine, ha pronunciato la sopramenzionata frase questa notte durante un faccia a faccia.

martedì 14 ottobre 2008

Interruttori

Finalmente si è acceso... sono giorni che continuo a battere le mani con questo cavolo di interruttore anni '70, domani me ne prendo uno della Bticino...

Comiche

Devo ringraziare pubblicamente blumfeld perchè grazie a questo post mi ha fatto conoscere una delle migliori comiche operanti sul territorio italico.

Sempre con una battuta spiritosa pronta a far sbellicare la platea. Un linguaggio sempre sobrio. Una presa di posizione sempre equilibrata. Un'abile giro di parole svelo-non svelo.

Comunque sono davvero orgoglione che questa signora sia stata eletta come nostra rappresentante in Parlamento: finalmente qualcuno che ci ha degnamente rappresentato (qui nella versione 2.0).

Un ringraziamento al Partito dei Comunisti Italiani ed al Partito della Rifondazione Comunista per esprimere costantemente rappresentanti degni di questo nome e per il lavoro alacre che sta svolgendo nelle aule parlamentari in questi giorni... Ups...

lunedì 13 ottobre 2008

Io Petrello - Tu Petrelli - Lei Petrella...

Vabbè...

Io sono un dirigente di un'aziendina che per scopo ha ammazzare un po' di cristiani... ne faccio ammazzare/rapire qualcuno, ma una corte dopo una paccata di anni nei quali viaggio libero e felice in giro per il Bel Paese perchè sono "scaduti i termini di custodia cautelare dopo che mi hanno catturato a seguito di un conflitto a fuoco", mi condanna all'ergastolo perchè vengo riconosciuto tra quelli che ha rapito ed ammazzato un ex presidente del consiglio grafomane. Brutti bastardi della corte che non a capito il mio business...

Allora che faccio? Prendo residenza in Francia (tanto sono libero e felice), che tanto loro apprezzano il mio business e questi mi danno un posto nei loro servizi sociali, perchè hanno capito il mio valore intrinseco e la mia capacità ad educare e a seguire le menti incerte. Sforno un paio di eredi per non farmi mancare niente.
Poi arriva uno tracagnotto mezzofascistoide e mi dice che dovrei tornare nel BelPaese a scontare un po' di gabbione per quelle quattro minchiate che sono successe decenni prima, con quegli altri scassacazzi dei parenti delle vittime che urlano come ossessi che non capisco che cazzo vogliano da me. Mi ammalo, che qui in Francia si sta così bene, ma in Italia no e mi mandano in ospedale.
Per fortuna che si è messa in mezzo quella spilungona mezza sciroccata con la chitarrina che si tromba il tracagnotto, sennò va là che mi toccava volare in Brasile a trovare Lula pure io come il giallista portinaio sparatore...

Spero solo che il tappetto con il trapianto (o qualcuno di quegli altri fascistoni scagnozzi suoi) non pianti su un casino con il tracagnotto, sennò mi tocca continuare a fare la sceneggiata, che mi sono anche rotto le palle di stare qui...

Pippero...

Evviva l'Italia Evviva la Bulgaria che ci ha fatto il dono del Pipppero...

Chissà se dopo sabato sera basterà un semplice Ramaya per avere il famoso ballo nazionale bulgaro...

sabato 11 ottobre 2008

Ti piace vincere facile?

Mi sa che la pubblicità del Gratta e vinci ha fatto un po' di adepti:

Cofferati si dedica al figlio e a Genova... forse perchè a Bologna, dopo la sua urlata ricandidatura, tirava una brutta aria?

Il Berluska che ricorre ai molti decreti e alle molte fiducie nonostante la schiacciante maggioranza... paura dei franchi emendamentaroli?

I sindacati della scuola portano i bambini in corteo... paura che gli adulti non vogliano camminare?

E Veltroni... cacchio, il titolo ha la parola "vincere"... scusami Uòlter...

Incidenti

Uriel mi ha preceduto...

Adesso speriamo che il suo ex"delfino" si cimenti nel parapendio... ci sono tante belle valli in Austria...

La lettera e la laurea

Arriva una lettera da avvocato di inquilino di Piccolo Insediamento Commerciale e 2 giorni dopo Attila viene convocato da Amministratore Delegato (A.D.).

A.D.: Buon giorno Attila, hai visto la lettera che ci è arrivata?
Attila: Sì, non c'è niente di cui preoccuparsi, in mezza giornata l'avvocato risolve tutto.
A.D.: E no, caro Attila, c'è molto da preoccuparsi! Questi fanno delle richieste specifiche, argomentate... ma come è che siamo arrivati a questo? Voglio tutta la storia senza omissioni dall'inizio!
Attila (Estraendo da borsa copia del contratto di inquilino e appoggiandolo sulla scrivania): Guardi, il contratto con l'inquilino è scaduto il 01/01/08 e aveva fatto richiesta di rinnovo.
A.D.: Bene, e noi l'avevamo accettata, vero?
Attila (Producendo nuova documentazione): No, avevamo mandato disdetta in data 22/12/07.
A.D.: E chi aveva deciso di mandare fuori quel rompiballe che sicuramente ci avrebbe causato un sacco di rogne?
Attila (Producendo verbale del CdA dell'ottobre 2007, in inglese minutes, siamo una multinazionale eccheccazzo): Dalle minutes del CdA di ottobre 2007, la mozione era partita da lei ed era stata votata all'unanimità...
A.D. (Irritato): Ah... ma come mai era rimasto dentro?
Attila (Producendo nuovo documento): Perchè l'inquilino aveva fatto mandare questa lettera dall'avvocato in cui contestava la natura del contratto e spiegava come il contratto si prolungasse automaticamente di almeno 1 anno.
A.D.: E allora?
Attila: Il nostro ufficio legale reputava sensata la loro richiesta e consigliava di venire a patti...
A.D.: E noi ci siamo mossi subito, vero?
Attila (producendo nuovo verbale): No, dalle minutes del CdA di Gennaio 2008 si diceva di attendere sviluppi e di mantenere la linea dura...
A.D.: Chi aveva portato avanti questa mozione così st... (Legge il suo nome sulla mozione)
Attila (Producendo nuovo documento): Dopodichè ero andato di mia iniziativa a parlare con l'inquilino... per capire le sue posizioni nel dettaglio, al di là degli avvocati e le avevo presentate al CdA.
A.D. (Leggendo): Mi sembrano ragionevoli...
Attila (Producendo verbale di CdA): Ma era stata bocciata la posizione dal CdA di febbraio con una mozione...
A.D.: Mia... suppongo...
Attila: No, del Consigliere Alfa... (Noto YesMan di A.D.)
A.D.: Poi cosa è successo?
Attila (Producendo nuovo verbale): A maggio nuovo CdA sull'argomento in cui si chiede di sviluppare una proposta per l'inquilino.
A.D. (Leggendo): Ma era un calarsi le braghe!
Attila (Mordendosi la lingua): Sì, ma a giugno, sfibrato, l'inquilino decideva di uscire con scadenza fine luglio... senza pagare arretrati contestati, adducendo motivazione forte originaria...
A.D.: Noi che abbiamo fatto?
Attila (Producendo documento firmato da A.D.): Abbiamo motivato il diniego a conciliare sugli arretrati con motivazioni deboli.
A.D. (Leggendo con fare sconsolato): Sì, vedo... c'è la mia firma...
Attila: A quel punto, a luglio, l'inquilino rilanciava con una lettera in cui argomentava meno su posizione forte...
A.D.: E noi abbiamo continuato sulla linea dura...
Attila (Producendo verbale di Riunione Legale): No dalle minutes del legal meeting, lei mi conferiva la trattativa per una transazione...
A.D.: Ah... e allora...
Attila (Producendo un documento): A quel punto ci arrivava questa proposta...
A.D. (Leggendo): Mi sembra equilibrata...
Attila (Producendo verbale del CdA di Settembre): Che veniva rispinta...
A.D. (Senza nemmeno leggere): Su mozione mia, ricordo...
Attila (Producendo lettera di risposta firmata da A.D.): E veniva inviata questa lettera molto rigida.
A.D. (Senza leggere): Credo di rammentare...
Attila: Comunque, A.D., sono passati da posizione molto forte, a posizione molto debole (Estraendo vecchi documenti di Piccolo Insediamento Commerciale che ci danno piena ragione), come le dicevo prima, non ci sono problemi.
A.D. (Leggendo ed illuminandosi): E allora perchè abbiamo perso tutto questo tempo... Vai, vai, che abbiamo un sacco di lavoro da fare con questa crisi.
Attila (Lasciando sulla scrivania tutte le copie per non portarsi dietro altri 3 kg di carta): Grazie A.D., mando tutto all'ufficio legale. Buona giornata.
A.D.: Sì, sì. Buona giornata.

Come sono contento di essermi laureato in legge... ogni volta che succede qualche casino mi sembra di essere davanti al tribunale dell'assurdo.

venerdì 10 ottobre 2008

Minaccio Murdoch...

Allora... se su Sky Sport dalla prossima primavera non sarà in programmazione anche questo campionato a 10 squadre, io potrei pensare di disdire il mio abbonamento...

Basta guardare il primo trailer del sito per capire che questo sport avrà un futuro e margini di crescita esponenziali!

Alcuni esempi di squadre con un draft non ancora completo:

Phoenix Scorch
Miami Caliente
Tampa Breeze
LA Temptation

Cosa chiedere di più dalla vita (un Lucano a parte)?

giovedì 9 ottobre 2008

La ragione della Ministra

La Guzzanti ha dato la prova del 9... per la prima volta si può dire che la Carfagna ha avuto pienamente ragione...

Non credevo che sarei riuscito a dare ragione alla Carfagna... che ieri sera aveva gli occhi spalancati da far impressione...
Beh... mi farebbe più impressione averla davanti con qualcos'altro spalancato (lascio ad altri l'imbarazzo della scelta)... ottima impressione...

Una mattina... ho ascoltato... o bella ciao...

Questa mattina stavo guardandomi il buon Piroso su La7 che teneva il solito dibattito dal titolo acuto (lo confesso, mi piacciono i titoli acuto/ironici della mattina di La7, merito dalle 20 alle 30 vergate), quando chi ti vedo? La faccia perennemente scura e corrucciata dello scrittore, giornalista, attore, drammaturgo, autore etc. Massimo Fini che spara un "i talebani devono guidare l'Afghanistan", "gente che arriva da 10.000 km e invade il territorio afghano", "i talebani sono i veri liberatori della terra afghana", "il talebano non può essere definito terrorista perchè ci tiene alla propria gente", "Bin Laden è filoamericano e i talebani hanno avuto la sfortuna di trovarselo in casa durante l'attacco del 11/09"... tutte affermazioni che troviamo qui.

A parte che per me i Talebani rimangono quelli che hanno distrutto i Buddha millenari con le patetiche scuse del Mullah Omar e andavano disintegrati solo per questo, ma è stato dimostrato che fornivano le basi a tutte le cellule fondamentaliste e hanno ridotto la metà della popolazione in schiavitù disconoscendo ogni diritto, che la loro influenza non era nel 100% del Paese, che c'erano molti non afghani nelle loro fila; che cazzo centra arrivare da 10.000 km?
L'azure river durante la II Guerra Mondiale è stato liberato da truppe Neozelandesi... allora caro il mio bel testa di grandissimo girnalista, polemista etc. secondo te questi tizi che 60 anni fa sono venuti a liberarci da nazisti e fascisti, dovevano stare per i cazzi loro. In pratica i francesi avrebbero dovuto liberarsi da soli, i polacchi lo stesso, gli inglesi avrebbero dovuto resistere da soli, senza aiuti o interventi degli yankee o degli altri Paesi del Commenwealth...
Se poi dobbiamo dira la verità, in Italia in quel periodo non è che il governo Badoglio riscuotesse questo gran consenso... per cui meglio Mussolini faccia da culo?

Io sono convinto di non aver capito un cazzo dalla vita... invece di lavorare 12 ore al giorno, dovevo mettermi a sparare boiate e a voler dimostrare chi dice la stronzata più grossa in preda a filosofie che valgono meno della carta da culo sul quale si potrebbero scrivere. Adesso avrei fondato un mio movimentino politico del cazzo, scriverei su qualche giornale importante le mie quattro righine di merda provocatoria e ogni tanto andrei a farmi quattro risate con Piroso (sempre mantenendo l'esperessione truce, perchè eccheccazzo, bisogna avere un contegno, ce lo ha anche il comico milionario in euro leggermente sovrappeso genovese con il capello brizzolato tagliato alla moda fine anni '70) la mattina.

mercoledì 8 ottobre 2008

Genetici videoludici

Già finito?

Scusami cara, ma questa sera la genetica mi giuoca contro... meglio che vada a fare una partitina a ISSPro...

P.S. Sarà per questo che non sono mai stato molto abile a BombJack oppure agli sparatutto in salagiuochi?

Ehm... l'ho fatta di nuovo fuori dal vasino...

Massaggi interessanti

Sono spesso a Torino per lavoro (è una delle mie sedi itineranti)... a saperlo prima e avendo un po' più di tempo libero durante la settimana (invece di finire sempre verso le 20)....

Beh invece di andare in sauna alla Virgin (ho la tessera che mi permette di usufruire di tutte le loro sedi, è davvero una figata per la mia esistenza itinerante), sarei potuto andare a fare un paio di massaggi rilassanti... perchè i giornali riportano queste notizie interessanti solamente dopo che le forze dell'ordine hanno fatto un passaggio interessato?

Apocalissi part II

Se a San Giovanni, di fronte alla visione dell'Apocalisse (con i 4 cavalieri e compagnia cantante), qualcuno avesse detto "Tranquillo, tagliamo il tasso di sconto di 50 punti portandolo al 3,75%" si sarebbe rasserenato e sarebbe andato a scrivere stornelli invece del famoso libro?

martedì 7 ottobre 2008

4 Risate in padella

Se volete farvi 4 risate liberatorie consiglio questo sito.

Dopo il primo momento di sgomento, si arriva a vette di ilarità difficilmente raggiungibili altrove. Discorsi su qualsiasi argomento:

Religione
Politica
Società
Storia
Un po' di antisemitismo (per non farci mancare niente)
Medicina
Economia

Buon divertimento a tutti!

Voglio andare a vivere a Parigi...

Quando mi capita di leggere un'intervista a qualche oca giuliva del nostro starlette system non riesco ad astenermi dal commentare...

Vabbè, questa è andata a vivere a Parigi perchè blah blah blah (cazzate a piacere per giustificare il suo soggiorno)... e ovviamente i maschietti lì sono migliori perchè blah blah blah (cazzate a piacere per giustificare il suo soggiorno) .... ma la parte migliore è quella sull'uomo ideale che deve essere blah blah blah (cazzate radical chic con derive sull'attualità), solo che hanno tagliato la parte finale: "deve essere capace di sopportare una stronza spocchiosa come me".

Beh, dopo aver reso giustizia ad una "brava attrice italiota emigrata" vado a disintossicarmi infilando le cuffie dell'Ipod con Toto Cutugno che mi spara nelle orecchie "Voglio andare a vivere in campagna"... troppo violento!

J'accuse...

E se il Berluska fosse davvero un combattente per la libertà che, facendo il gesto del mitra con a fianco il suo amico Putin, avesse voluto ricordare l'assassinio della Politkovskaja e accusare in modo esplicito lo zar delle Russie...

Ma guarda le cazzate che ti vado a pensare adesso che è ora di pranzo... sarà che ho un po' di languorino e sento gli odori del ristorante che sta qua sotto...

lunedì 6 ottobre 2008

Apocalissi

In questo momento è facile sentirsi come San Giovanni davanti alle visioni...

Solo che poi San Giovanni, una volta finite le visioni, si metteva a scrivere (o a dettare), mentre adesso si continua a viverla sentendo "Che Borsa Fa" su Radio24...

Non è che il Benedetto riesce a consigliarmi un paio di buone azioni su cui investire... forse mettersi a stampare bibbie potrebbe rivelarsi un buon business...

Vabbè... stasera tutti davanti al televideo con le cartelline in mano... spero che questi non mi svaniscano dalle mani se ne becco 6... Ratzi, il numero 73 non è biblico...

venerdì 3 ottobre 2008

Ewiwa la squola

Ewiwa (cazzo, sono gggggiovane anche io) gli studenti in piazza con i Cobas... al grido "la squola non è un'azienda"... oppure non può essere trattata come un'azienda...

Secondo me la scuola è sempre stata trattata come un'azienda: L'Alitalia. Ogni politico deficiente ci metteva i suoi elettori, nessuna gestione, nessuna programmazione, nessun obiettivo di lungo periodo, un sacco di piccoli potentati senza nessun controllo, uno sperpero di risorse da fare spavento... forse solo sulla questione stipendi ci sono alcune differenze, ma come ore di lavoro siamo lì...

Mi ricordo nell'89, quando è stata varata la riforma delle elementari (mia mamma faceva la maestra elementare ed è andata in prepensionamento quell'anno con una delle molte finestre che le si aprivano all'epoca) con l'introduzione della valanga di insegnanti per classe che era un contentino ai sindacati confederali dopo la scoppola della marcia dei colletti bianchi di Torino per fermare l'emorragia di iscritti a favore dei + feroci e "dementi" (in quanto privi di una figura unica che possa essere definita "head") Comitati di base e l'ennesimo asso pigliatutto del decisionismo craxiano (sembra quasi di scrivere una bestemmia nel 2008, ma nel 1989 era Craxi l'uomo di punta della politica italiana). Mi chiedo se fosse in favore del migliore apprendimento oppure...
Perchè io non credo di essere uscito come un somaro dalle elementari... ma sono un presuntuoso.

Condotta... io non mi ricordavo nemmeno che esistesse quando frenquentavo le superiori, perchè solo un deficiente (nel senso di mancante, ci mancherebbe) si sarebbe fatto segare (si usa ancora, va bene, è un espressione del giurassico per definire la ripetizione dell'anno scolastico) per la condotta... ma dai siamo ridicoli.

Io ricordo professori che erano bellamente in malattia per quei 3/4 mesi l'anno (non nella mia scuola, in quanto privata, per cui i prof arrivavano anche con la febbre, ma in quelle delle "conquiste" ovvero smorfiose che non ti fornivano il premio a cui eri solito aspirare e che ti vantavi di aver conseguito con i tuoi amichetti) ed edifici che assomigliavano a foto di Dresda nella primavera 1945 (e non penso fosse per approfondire la riflessione sulla II Guerra Mondiale) . Ma c'era la pantera e si stava a casa per la guerra del Golfo...

Allora si vogliono + soldi, + insegnanti, + strutture, + libertà nella condotta... ma il debito pubblico e la crisi dei mercati mondiali non tocca nessuno... al di là dei minorati (nel senso di minorati) che innondano le aule...

Ma siamo in Italia: un bello sciopero non si nega mai a nessuno!

P.S. Però fare sciopero al venerdì invece che al sabato non mi sembra una trovata molto furba...