martedì 31 marzo 2009

Gianeustachio va a Strasburgo

Ieri sera stavo ascoltando Radio 24, quando Cruciani annuncia l'intervista con uno dei miei punti di riferimento, con uno dei miei eroi della quotidianità, con il faro di una vita: Gianeustachio!
Per quale motivo si intervista Gianeustachio? Perchè Gianeustachio andrà in Europa con il trattore di Di Pietro!

Finalmente l'uomo che è riuscito a fare del cazzeggio ricercato una ragione di vita, che si è inventato la filosofia del nulla, che non ha mai lavorato per 1 giorno nella sua vita, che ha sparato sempre cazzate in libertà, troverà la sua dimora ideale: Strasburgo, dove nessuno conta un cazzo e nessuno fa un cazzo dalla mattina alla sera!

Il "Comunista" (il virgolettato è d'obbligo, visto che è una citazione) da salotto buono e signore impellicciate che ascoltano i suoi sproloqui sul nulla finalmente avrà la sua degna vetrina!

L'unico grande rammarico è che toglierà il posto ad un altro dei miei eroi: Giulietto Chiesa! Il simpatico baffetto brizzolato dall'occhietto vispo, sul suo sito, ha scritto che (aimè!) non si ricandiderà questa volta, per cui niente cineforum con 4 gatti per film cazzata sull'11/9 (guardato poi, secondo un suo articolo ovviamente senza fonte, da 30 milioni di russi).

Comunque, Gianeustachio, mi raccomando, ricordati che l'aereo della Ryanair da Strasburgo per il ritorno in Italia parte di giovedì... che non me lo perdi, così non ti riesco più a vedere su La7 alla mattina, ne va della mia salute, perchè pare che ridere faccia buon sangue!

Vabbè, mi consolo pensando che Giulietto farà molte più apparizioni da Corradino Mineo, su Raibluff 24!

lunedì 30 marzo 2009

Pasionaria Postata

Pensierino della Sera:
Chissà in quanto tempo si farà cacciare a calci nel culo anche da Fede la simpatica hostess pasionaria già partecipante senza tette del GF9.

Una drammatica immagine che documenta perchè la pasionaria non riesce più a mantenere un posto di lavoro nemmeno con le unghie: la mancanza di tette

sabato 28 marzo 2009

Illuminato a Giorno

Annuncio:

Se questa sera vedrete una abitazione illuminata a giorno, con i fari del giardino che si rivolgono al cielo a rischio di far saltare l'impianto di illuminazione per il consumo eccessivo, è molto probabile che sia casa mia.

Perchè a me non piace pagare le bollette alte, ma cagate come questa per dare un po' di visibilità ad una organizzazione che il più delle volte si pone contro alla creazione di nuove centrali per la produzione energia a minori emissioni per predicare un "pauperismo di ritorno", mi fanno solamente girare le palle.

P.S. Per me la WWF rimane sempre e comunque la World Wrestling Federation degli anni '80, il resto sono cagate per chi si veste di coperte.

venerdì 27 marzo 2009

Credo alle scie chimiche

Il mio sito da sciroccati preferito è un paio di settimane fermo a questo post in cui parla di quello a cui credono gli sciroccati di mezzo pianeta.

Bene, a me è sembrata da sempre una stronzata troppo grossa per meritare un post, però, contravvenendo a qualsiasi regola del buon senso, sono qui a scriverlo.

Essendo nato nel Nord Est della beneamata Penisola, ho sempre visto volare un mucchio di aerei militari (e non) ed hanno sempre rilasciato le scie di condensa, ma dalla seconda metà degli anni '90, con la scomparsa della Yugoslavia (o Jugoslavia o come cazzo volete voi, spero abbiate capito), i voli si sono diradati, così come le scie. Calcolando che anche l'aeroporto di Lubiana ha aumentato il suo volume di passeggeri, cambiando le rotte che portavano sopra la mia zona le aeromobili, l'idea che dal 1996 in poi abbiano iniziato ad "irrorare" per non si sa bene quali scopi (ce ne sono un fottiò e tutti in contraddizione gli uni con gli altri) aumentando le scie che si vedono nei cieli è da camicia di forza.

Per dire la verità uno scopo c'è ed è quello comune a tutti i complottismi: il New World Order (NWO) controllato dai poteri forti, i pluto-masso-sionisti e compagnia cantante. In effetti il NWO nessuno degli sciroccati riesce a definirlo senza incorrere in palesi contraddizioni.


Un'altra considerazione è comunque d'obbligo: partendo dal presupposto che, ove questo complotto fosse segreto, almeno qualche milione di persone nel Mondo lo saprebbe (piloti, tecnici a terra, gente delle pulizie, controllori di volo, produttori della sostanza irrorata etc.). Una specie di Agente Orange irrorato dall'alto, di cui non si sanno bene le caratteristiche (ma ci sono eh, sì che ci sono!), nè la componentistica.

C'è un bel po' di gente che su 'sta cagata ci ha anche fatto i soldi, perciò hanno tutta la mia stima, perchè chi riesce a spillare soldi dai minchioni deve sempre essere preso a riferimento (qualche volta anche dalle autorità, Madoff docet).

Ah, ci sarebbe anche una malattia che sarebbe causata da queste presunte scie: il Morgellons, in pratica un prurito... se ti prude il culo, non è perchè hai mangiato troppo piccante, ma per le scie chimiche...

Chiunque può capire di che stronzata sto amabilmente discettando... a parte Giacobbo (Voyager concorre fieramente per essere la trasmissione più kul della TV nostrana) e Fabio Volo (e chi cazzo è? Quello che non sa fare un cazzo con la faccia da culo ed il pizzetto... Ah, grazie).




Fase di preparazione della miscela per le scie chimiche



Fase di controllo della miscela per le scie chimiche



Fase di controllo degli ugelli per l'irrorazione della miscela per le scie chimiche



Fase di irrorazione della miscela per le scie chimiche tramite apposita levetta di sgancio



Abbiamo presentato il manuale fotografico del bravo irroratore edito dall'NWO

giovedì 26 marzo 2009

Lezioni di Autodifesa 2

Cercherò di compilare questa rubrica con cadenza settimanale.

La seconda lezione si riferirà al come colpire.

Tutti credono che colpire qualcuno con un pugno o con un calcio sia semplice.

"Gli tiro un pugno"/"Gli tiro un calcio" sono locuzioni che si sentono abitualmente un po' ovunque, ma non è così semplice.

Tirare un pugno senza guantoni senza farsi del male o senza farsi "scoppiare" una mano è un'operazione che richiede una certa perizia e/o un allenamento specifico. E' molto probabile che, dopo aver tirato un pugno senza la dovuta perizia colpendo una parte non molle dell'avversario, la mano (o il polso o la spalla) cominci a dolere in maniera tale da risultare inutile nel prosieguo dell'azione, lasciandovi sostanzialemente alla mercè dell'aggressore.

Il discorso per quel che riguarda tirare un calcio è ancora più complesso. Se parliamo di un calcio nello stinco fatto con la punta da distanza ravvicinata è un'operazione semplice con un coefficente di difficoltà molto basso. Già il calcio che mira al pube, diviene più complesso, in quanto la perdita di equilibrio o l'aver mancato il bersaglio portano degli scompensi che possono costare piuttosto cari durante la reazione della controparte. Se volessimo tirare un calcio in faccia alla Van Damme ci sarebbe bisogno di un allenamento specifico e di una preposizione al gesto che non tutti hanno (in parole povere tentare un simile gesto in un confronto da strada è una delle più grandi stronzate che uno possa fare).

Il consiglio che voglio dare è quello di colpire con le parti più dure che abbiamo a nostra disposizione che sono in serie: la testa, il gomito, il ginocchio. Il raggio di azione di queste parti è molto corto, ma la superficie di impatto è piuttosto vasta e non occorrono grossi sbilanciamenti per colpire. Inoltre è molto difficile che queste parti subiscano danni dall'urto con la controparte.

Adesso andiamo al "caso pratico" per illustrare al meglio la situazione, scegliendo questa volta la canzone "Celebration" dei Kool & The Gang:

"Vieni qui figlio di puttana" ci si avvicina sorridenti alla persona da cui si è udita la provocazione sorridendo in maniera gioviale e ci si permette un "Pardon".

"Tu hai una faccia come il culo e adesso ti sfascio la testa" Sorriso sempre presente, parte la musica.

"Ti ho detto di non rivolgere nemmeno la parola alla bionda e tu invece no, non capisci proprio un cazzo" Ma il sorriso lo disturba, come da copione - There's a Party goin' on right here - e si comincia a sentire a disagio perchè il mutismo prosegue - A celebration to last throughout the years -

"Qualcun altro ci ha già lasciato i denti per molto meno" e cerca di partire con un pugno, - So bring your good times and your lighter too -, a quel punto si fa un mezzo passetto in avanti con il piede in corrispondenza del pugno, si compie una leggera rotazione verso il piede che è rimasto indietro portando la mano corrispondente al piede più avanzato verso la spalla del medesimo lato e si alza velocemente il gomito con un movimento repentino dal basso in alto - We gonna celebrate your Party with you - andando ad incocciare il naso/mento della controparte; dopodichè, senza soluzione di continuità, si allunga il braccio che ha colpito fino a portare la mano oltre la testa dell'avversario e portare parallelamente il proprio braccio dall'altra parte della testa congiungendo rapidamente le mani - Come on now, celebrate - e tirando la nuca della controparte verso se stessi abbassando la propria testa tanto da sfiorare con il petto il proprio mento per far incocciare la parte superiore del proprio cranio con la faccia dell'aggressore (sconsiglio di usare la fronte, in quanto si potrebbe sbagliare, facendosi male al naso oppure al sopracciglio e non sarebbe piacevole) - Celebration, we gonna celebrate and have a good time -.

A questo punto, sempre tenendo la testa dell'avversario, spostarsi leggermente indietro e alzare contemporaneamente il proprio ginocchio spingendo le mani verso il basso tanto da far collidere la parte superiore della gamba con il naso/mento della controparte - It's time to come together - e ripetere l'operazione due volte - It's up to you -; completare l'operazione spostandosi ulteriormente all'indietro trascinando l'avversario a terra con le mani che sono rimaste dietro alla nuca (afferrando i capelli se ce li ha per avere una miglior presa) - What's your pleasure? -. Una volta a terra colpirlom con il tacco/punta (a seconda della comodità della posizione) del piede sulla schiena all'altezza dei reni - Everyone around the World come on - ripetutamente - Yahoo, It's a Celebration, Yahoo -

A questo punto informare la persona che la conversazione sull'estetica kantiana affrontata con la bionda si è rivelata sorprendentemente interessante e chiedere se era davvero necessario farsi massacrare a quel modo per un filosofo tedesco morto qualche centinaio di anni fa.

martedì 24 marzo 2009

Eserciti pesanti

Anche l'esercito degli Stati Uniti si è accorto che gli ammmerikani (sempre bastardi guerrafondai e altre stronzate da ultrasinistra in successione) sono grassi e non troppo adatti a combattere se non sul divano con un hamburger in mano.

In effetti nei 6 mesi passati a lavorare negli USA mi sono reso conto che in Ammmerika (bastarda, corrotta, colonizzatrice, imperialista e altre cazzate da emarginati vestiti di coperte a caso) ci sono un po' di ipervitaminazzati palestrati o rifattone con vitine da vespina, per il resto sono tutti/e flaccidi/e panzoni/e con un lardo talmente "soffice" (non come i panzoni europei che danno l'idea di avere un grasso "robusto") da tremolare ad ogni passo. Questa gente riesce tranquillamente a sedersi su sedie con i poggioli molto stretti, perchè il grasso non ha consistrenza, straborda, è come se fosse unicamente cellulite... come guardare un blob bianchiccio/abbronzato/ispanico...

Chissà che la crisi non li faccia alzare dai loro lardosi culi flaccidi...

giovedì 19 marzo 2009

Paladino di 'sto cazzo

Io l'ho sempre definito un grandissimo pezzo di merda, e questa ne è la riprova.
Questo grandissimo figlio di puttana si fa tanto bello parlando di diritti di questi di quelli, tutti belli e tutti bravi.
Ma appena qualche stronzissimo immigrato con l'asciugamano in testa protesta che forse in un cazzo di film in cui lo stronzone ha una particina del cazzo potrebbe nuocere alla loro immagine, il fenomeno che fa, lui che si vanta di partecipare solamente a film di cui approva il copione e che siano equi&solidali, dice che no, la sua parte va cancellata, perchè quelli che stanno con il culo per aria per un tot di volte al giorno dicono che non è giusto che vengano dipinti per come sono realmente e allora manda a culo il film ed il regista.

Sì, scusate, sto parlando di Sean PicchioMadonnaperchèsonogelosoeirascibile Penn, di che altro coglione potrei parlare? Uno che fa i film sui finocchi che vengono eletti a San Francisco (San Francisco, cazzo, una delle capitali gay del Mondo, bella forza!) e poi va a Cuba a elogiare il buon Fidel (non ricordando che il primo compito post rivoluzionario che il barbudo aveva dato al fotogenico Ernesto Che Guevara era quello di tirarsi fuori dai coglioni della revolucion un po' di maricones e che ancora oggi il regime non tollera più di tanto chi è sessualmente omogeneo).

mercoledì 18 marzo 2009

Lezioni di Autodifesa 1

Ho già spiegato nell'Intro a questa rubrica cosa intendo per autodifesa, per cui non mi ripeterò.

Come prima lezione introdurrei lo Spirito con cui bisogna approcciare alla propria difesa in caso di minaccia fisica evidente.
Il mio primo consiglio è quello di sorridere apertamente (non in tono di sfida, ma di sincero divertimento) al proprio avversario, questo è un atteggiamento che sconcerta la controparte, viene messo in discussione un dogma di ogni malintenzionato: il mio avversario è pronto alla lotta oppure il mio avversario se la sta facendo sotto. Questa è la prima breccia nella sicurezza della controparte, ma non viene percepita come una minaccia, ma come una stranezza.

Il secondo consiglio è quello di non parlare. Parlare, cercare una frase ad effetto è deleterio: sconcentra. Io devo pensare a qualcosa di corretto da dire, per cui perdo di vista il mio obiettivo primario: l'autoconservazione. Stare davanti al mio avversario con un sorriso largo e aperto, senza proferire parola aggiunge disagio alla controparte, fa perdere concentrazione, si chiederà "ma cosa ha da sorridere questo/a"

Il terzo consiglio è quello di non mettersi in guardia, ma rimanere tranquilli con le braccia basse e le mani aperte, estremamente non minaccioso.

Il quarto consiglio è quello di canticchiarsi mentalmente una canzoncina allegra come può essere "Lovely Day" di Bill Withers (è un esempio, può essere scelta una qualsiasi canzoncina allegra). Questo aumenterà la concentrazione, libererà la mente, farà mantenere il sorriso aperto e darà ritmo all'azione.

Il quinto consiglio è quello di procedere con un'azione secca, mantenendo il sorriso, senza far trasparire l'inizio. Questo vi darà una bella aria da psicopatico/a, aumenterà il disagio nell'avversario e lo dissuaderà da eventuali rappresaglie una volta rialzatosi o in futuro. Che uno si difenda sorridendo, mostrando un divertimento che può essere definito "ebete" terrorizza, perchè chi si troverà a terra non riuscirà a capire cosa vi passa dalla testa. Psicologicamente è molto destabilizzante trovarsi davanti a qualcuno che mi massacra ridendo beatamente e tiene alla larga anche eventuali amici dell'energumeno in questione che non vorranno essere massacrati con un sorriso.

Passiamo al caso pratico prendendo sempre in prestito la situazione indicata dall'ottimo Faina:

"Vieni qui testa di cazzo" Ci si avvicina al simpaticone sorridendo apertamente e ci si può permettere un "Pardon?" giusto per non distruggere un innocente (bisogna avere una coscienza sociale, se lui avesse chiesto gentilmente che ore sono e lo avessimo mal interpretato, potrebbero nascere i rimorsi per averlo fatto stramazzare a terra)

"Testa di cazzo" Non ci sono dubbi, si mantiene il sorriso, ci si avvicina e parte la musica

"Hai guardato la mia ragazza" L'energumeno deve trovare una giustificazione come causa scatenante la sua voglia di menare le mani - When I wake up in the morning love -

Il sorriso aperto e il mutismo lo destabilizza - and the sunlight hurts my eyes- , deve dire qualcosa "Tu l'hai guardata" -And something without warnin', love-.

Il sorriso divertito lo irrita maggiormente, ma non riesce a capire cosa vi passa dalla testa - bears heavy on my mind -, per cui ripete "Testa di cazzo" - then I look at you and the world's alright with me - ed è pronto a partire, per cui alza il pugno - just one look at you - ma lo avete sempre continuato a guardare sorridendo per cui lo si anticipa con un debilitante calcio sullo stinco di punta - and I know it's gonna be - ginocchiata in faccia - a lovely day - ripetute gomitate alla schiena fino a che non è per terra - Lovely day, lovely day, lovely day, lovely day - e si comincia a calciare mentre è a terra cercando di mirare alla nuca senza mai dimenticare il sorriso - lovely day, lovely day, lovely day, lovely day -

Ok, adesso che è a terra piagniucolante, gli si può chiedere se era proprio necessario farsi massacrare per una presunta sbirciata ad un vaccone come quel troione che si porta a spasso e gli si possono fare i complimenti per le Nike nuove chiedendogli gentilmente dove le ha comperate, quanto le ha pagate e se sono anche comode.

martedì 17 marzo 2009

Lezioni di Autodifesa Intro

Qualche giorno fa ho trovato questo post dell'ottimo Faina raccontante una rissa e ho inserito il mio pacato commento:

"Consiglio da istruttore di autodifesa con esperienza pluridecennale (sembra un annuncio di un giornale di annunci economici): colpisci lo stinco con la punta con un movimento secco (senza che l'avversario se ne accorga), è istintivo piegarsi, di lì si doppia facilmente con ginocchiata/calcio in faccia o sul fianco (nel caso si fosse avvitato nel piegamento), per poi finire comodamente con una gomitata sulla schiena o un nuovo diretto al naso, se non si vogliono aver problemi di risalite pericolose dell'avversario in quanto fisicamente più esuberante (come Ibrahimovic contro Loria per intenderci), si consiglia di scalciarlo a terra cercando di colpire la nuca.
Alcune ragazze che frequentavano il prestigioso corso da me tenuto hanno provato il metodo su persone di sesso maschile che le importunavano pesantemente e ne confermano la validità, anche se una di loro mi ha confidato che, una volta a terra, ha mirato (centrandoli) agli organi esposti dell'apparato riproduttivo, da parte mia sconsiglio quest'ultimo comportamento, in quanto gli individui di sesso maschile, una volta a terra, hanno la tendenza a portarsi in posizione fetale ed istintivamente a difendere i propri genitali, cosicchè il calcio potrebbe venire bloccato e ci potrebbero essere conseguenze per il piede
".

E piano piano, come in tutti gli psicopatici che si rispettino, mi si è piantata nel centro del cervello (colpendo l'unico neurone in pratica) l'idea di inaugurare in questo scalcagnato blog una nuova rubrica: "Lezioni di Autodifesa".
Visto che mod..es...tia è una parola che mi vien male anche a scriverla, devo confessare di aver conseguito una cintura nera in judo, una in jujitsu e una in karate shotokan e di aver tenuto per vari anni un corso di autodifesa in varie palestre con un buon seguito di allieve (anche quelle per cui era particolarmente difficile concentrarsi su cosa stessero facendo perchè avevano argomenti anteriori e posteriori importanti), oltre ad aver fatto il buttafuori free lance in varie discoteche nei dorati (per le disco) anni '90. In pratica ho una buona esperienza nel settore.
Se c'è qualche cultore delle arti marziali, so perfettamente che storcerà il naso, perchè in questa rubrica non tratterò di discipline da combattimento, ma di difesa pura e semplice.

Come prima cosa vorrei definire ciò che io intendo per "difesa": è la semplice preservazione dalle intenzioni malevole di un avversario che è oggettivamente più forte e fisicamente soverchiante, per cui non ci sarà nessun "combattimento onorevole", ci saranno dei comportamenti che potrebbero essere definiti come "vili" o "senza onore". Vorrei far notare che il concetto di difesa personale si applica solamente nel caso in cui l'offendente sia manifestamente superiore all'applicante, mentre se ci troviamo di fronte a chi è manifestamente inferiore si parla di "massacro" o di "combattimento/duello/rissa" se le due parti sono equivalenti.
Ribadisco che i suggerimenti di questa rubrica sono rivolti esclusivamente all'autodifesa.

P.S. Chiunque è responsabile dell'uso dei consigli qui riportati, in qualsiasi caso il presente redattore si riterrà manlevato da qualsiasi azione perpetrata da eventuali lettori.
In pratica, come diceva un mio professore dell'Università: "Ognuno è causa di se stesso", cioè "'zzi vostri".

lunedì 16 marzo 2009

Momenti

La scorsa settimana sono diventato padre...

E adesso riuscirò a diventare "grande"* o rimarrò il solito coglione?


*Per "grande" intendere adulto

martedì 10 marzo 2009

Lucida disamina politica

Grazie a questa lucida disamina politica l'ottimo Massimo D'Alema ha spiegato quale sarà la linea politica per far vincere le elezioni europee al PD, finalmente un programma stringato, pragmatico, denso di contenuti e concreto: "Ogni volta che Silvio Berlusconi va al governo succedono terribili disgrazie".

Un ennesimo fulgido esempio della statura degli Statisti italiani... mica cazzi!

lunedì 9 marzo 2009

Mimosando

Ieri era l'8 marzo...

Ennesima festa per i fioristi, i quali, in questi tempi di crisi, si meritano di avere un po' di respiro nel business.

Come i narcisi che sbocciano a marzo, grazie a questa festa anche le femministe sbocciano, come si può notare facilmente dalle foto esemplificative qui di seguito (anche una d'annata, per non farsi mancare niente):










In effetti, guardando le foto, si potrebbe pensare che fossero i festeggiamenti differiti per il 6 di gennaio...



In ogni caso, a proposito del pensiero di una autoproclamatasi "femminista", sono contentissimo in quanto Mourinho potrà essere cacciato fuori a calci nel culo dall'Europa mercoledì, ma è stato definito uomo ideale da una patetica tardona rifatta in modo da sembrare un transessuale che si sente un intellettuale per essersi fatta sbattere dal filosofo Bonaga (sticazzi, Bonaga, dico mica Pinco Pallo, perchè il Sig. Pallo ha un pensiero più profondo ed articolato) e questo non farà chiudere la stagione dell'Inter a "Zero Titoli".


sabato 7 marzo 2009

Colpa degli arbitri?

Il mio lavoro può essere definito complesso, in quanto "supervisiono" immobili commerciali ed industrali per la Grande Multinazionale Bastarda. Questo lavoro implica che io debba fare valutazioni costanti su andamenti, debiti, crediti, spese varie e (purtroppo) rapporti con gli inquilini di questi complessi nel momento in cui la situazione si fa incandescente.
Gli immobili commerciali hanno un coefficiente di difficoltà molto più alto, in quanto, normalmente hanno strutture (anche contrattuali) molto più variegate, mentre gli immobili industriali hanno una linearità nei rapporti non paragonabile, visto che gli inquilini di un singolo complesso industrale hanno contratti standard e si contano sulle dita di una mano (il più delle volte l'inquilino è 1). Ci sono sempre le eccezioni e queste eccezioni, parlando di superfici molto importanti, sono piuttosto incisive sui bilanci e calcoliamo che adesso siamo in mezzo ad una bella crisi.
L'eccezione, in questo caso, è una bella fabbrichetta di un prestigioso gruppo industriale che non paga i suoi oneri da 1 anno e mezzo. Gli zeri dietro alla cifra che il gruppo industriale deve alla Grande Multinazionale Bastarda cominciano ad essere davvero troppi. In verità, il sottoscritto aveva più volte sollecitato il Board della Grande Multinazionale Bastarda a prendere provvedimenti, ma tutto si era risolto in qualche raccomandatina da parte del Back Office a pagare quanto dovuto, in quanto non si voleva guastare il rapporto con il prestigioso gruppo industriale, con il quale si sarebbe dovuto avere un ampliamento in qualche zona del Mondo dimenticata da Dio e dagli uomini (che a me aveva sempre puzzato di stronzata interplanetaria, ma che ne potevo capire io che non ero nel Board, che non capivo l'importanza strategica, che... "Ma perchè non ci siamo mossi prima!", come tuona adesso il CEO... Ah Ah Ah n.d.r.).
L'ultimo Board aveva deliberato che prima di ricorrere agli avvocati (da me auspicata già 1 anno fa dopo 6 mesi di oneri non pagati n.d.r.), io avrei dovuto tentare una mediazione, per arrivare almeno al recupero del 70% del dovuto (risate da parte mia appena mi arriva la comunicazione n.d.r.).
Per cui ieri ho tenuto l'incontro con l'Amministratore Delegato e il Responsabile Amministrativo del prestigioso gruppo industriale presso la loro sede.
Convenevoli vari. Iniziano a parlare di varie ed eventuali, ad un certo punto li fermo:

Attila : Signori, siete 1 anno e mezzo che non pagate nessun onere...

Amm. Del. : Ma c'è la crisi, questa crisi ci ha tagliato qualsiasi possibilità di sviluppo in quei Paesi dimenticati da Dio e dagli uomini di cui il Suo Board era a conoscenza...

Attila : Io non sto parlando dei piani di sviluppo, sto parlando di 1 anno e mezzo di oneri non versati per il sito industriale.

Resp. Amm. : Vede, ci siamo trovati in difficoltà estrema in quel settore...

Attila : Mi scusi, quel settore tra il 2007 e il 2008 ha fatto registrare un avanzamento superiore al 9% nell'export e negli utili, come mai non avete pagato?

Amm. Del. : Ma guardi ci troviamo in una profonda crisi...

Attila : Non vorrei contraddirla, ma voi state parlando di un settore che ha registrato ottimi andamenti nel periodo in cui Grande Multinazionale Bastarda sta chiedendo i rientri e voi siete stati elemento trainante nel settore, non andiamo a raccontarci balle...

Amm. Del. : Ma la crisi è profonda...

Attila : Guardi, non vorrei farvi perdere tempo per niente, pagate almeno in parte il vostro debito oppure bisogna andare avanti con gli avvocati?

Amm. Del. : La sua è Prostituzione Intellettuale!


Alzandomi, mi sono chiesto se anche questa volta era colpa degli arbitri...

mercoledì 4 marzo 2009

Mourinho legge Girard

E' ufficiale, Mourinho legge i saggi di René Girard, questo si deduce dai 7 minuti di "monologo contro" che ha tenuto ieri urbis et orbi. L'Inter, come ogni marzo, è messa fisicamente a culo, in quanto, pur avendo una rosa "ampia", giocano sempre gli stessi 11 (o quasi). Mourinho, avendo letto "Il Capro Espiatorio", ha voluto attirarsi tutti gli strali della critica e del mondo del calcio italiano in generale per sollevare la squadra dalle pressioni, inoltre, facendo così, ha attirato tutte le attenzioni su "Il Personaggio Mourinho", deviando il discorso da l'"Allenatore Mourinho" che avrebbe dovuto spiegare secondo quale logica perversa era stata messa in campo la squadra durante il primo tempo di domenica sera.

Diverso il discorso per quanto riguarda Balotelli. Domenica, guardando la partita su Sky, al suo gesto verso la curva giallorossa dopo il rigore trasformato, mi ero incazzato davvero forte. Adesso, risentendo i "Buuuu" di scherno razzistico durante tutta la partita, ammetto che ha fatto benissimo a fare ciò che ha fatto (secondo la normativa UEFA, in questi casi il direttore di gara dovrebbe interrompere la partita, mandare le squadre in spogliatoio e decretare la sconfitta della squadra la cui tifoseria si è fregiata di un così alto comportamento; 1 solo episodio di applicazione della normativa si è verificato fino ad oggi).

Ho già sentito, nei confronti di questi due episodi, i soliti discorsi: ma quel gesto aizza le frange violente, si istiga il tifo violento a compiere nuovi atti e cazzi e mazzi. Signori questa è una grandissima CAZZATA! Il calcio non necessita di quattro deficienti disadattati che vanno allo stadio solo perchè sono dei poveri mentecatti che non sanno come sfogare i propri istinti in altri luoghi. In Inghilterra i biglietti sono davvero cari, ma gli stadi sono pieni, tutti vogliono acquistare i diritti televisivi del loro campionato, le loro squadre ci manderanno probabilmente fuori dalla Champions League a calci nel culo e i disadattati di merda sono stati mandati a fare in culo dalla Signora Thatcher qualche decennio fa.
A proposito di calcio, sembra sia uscito il nuovo FIGA09... se qualcuno ha notizie su dove si possa prenotare una copia...

lunedì 2 marzo 2009

Perchè quando esce un film di merda... Chapter II

Tutti a dire che Iago è un film di merda, che gli attoruncoli recitano di merda, che è tutto una minchiata...

E allora Laura Chiatti si sfoga e rilascia una seconda intervista al Corriere da Napoli, dove dice che in Italia non conta la meritocrazia in quanto lei si impegna a recitare di merda, ma nessuno riesce a capire il suo sommo impegno... in pratica è il latrato di Lassie quando le hanno stroncato l'ultimo film "Lassie e l'aquila".
Per quel che riguarda la parte di intervista fatta a Vaporidis, non riesco a elaborare nessun pensiero che diverga dal fatto di trovarsi a Napoli, in quanto le parole sono buttate lì a casaccio, senza alcuna correlazione logica.

Pensierino della sera: Chissà se ha beccato fondi pubblici anche questa menata...