mercoledì 29 febbraio 2012

100, 1.000, 10.000 Tralicci

Quando assisti ad una sequenza come quella del filmato contenuto in questo articolo del Corrierone, la domanda sorge spontanea: perchè non è disponibile un pratico traliccio?

In Italia mancano le infrastrutture, mancano i tralicci...

lunedì 27 febbraio 2012

Ma sei un Pirla



Lo so, lo so, dovrei compatire un tizio che è in coma...

No, non ce la faccio.


Se avesse avuto 20 anni, lo avrei quasi capito: fare la cazzata per pomparsi qualche tizia in più che rimane impressionata dalla bravata.

A 37 no, no, sei un cazzone che la selezione naturale ha dimenticato fino a che tu l'hai costretta a notarti a tutti i costi.

Ma la mamma davvero non te lo ha insegnato che l'alta tensione è pericolosetta e se metti due dita nella presa l'unica possibilità di sopravvivenza è il salvavita, ma sui tralicci dell'alta tensione questo cazzo di dispositivo non è presente e la corrente non è a 220?

A beh, sì, è vero, se sei andato lassù è colpa dei Carabinieri, come no...


Riagevolo Charlie, che oggi ci sta anche il bis...


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sabato 25 febbraio 2012

La Lotta All'Evasione E' L'Ultimo Rifugio Del Tassatore

Quando si parla dei grandiosi e prodigiosi benefici della lotta all'evasione, a me, francamente vien da ridere.

Anche i bambini sanno che la lotta all'evasione finanzia i controlli e poco altro, che qualsiasi Governo non sappia dove sbattere la testa per non ridurre uno Stato che ingloba e spreca troppa ricchezza inutilmente, sbandiera una nuova lotta all'evasione che renderà tutti i cittadini paganti più liberi e felici e meno tartassati.

Questa volta avevano cercato di spararla davvero grossa: con la lotta all'evasione taglieremo le tasse ai redditi più bassi.

Benissimo, anche un tizio nel mezzo di un coma irreversibile avrebbe previsto questo risultato.

Dai, su, Signori, fate i bravi, la prossima volta che parlate di riduzione delle tasse, cercate di essere meno prevedibili nel vostro obbligo alla marcia indietro, fate un sforzo, che la stronzata della lotta all'evasione è da più di 20 anni in auge, trovate qualche altra stupidaggine, che tanto il nostro Stato ingordo e gonfio non lo toccherete, che scotta.

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POST SCRIPTUM
A proposito, le stronzate pubblicitarie sul pagamento del canone Rai durante il periodo di Sanremo, sarebbe meglio evitarle, che diventano controproducenti: fanno passare la voglia di pagare il canone anche a chi lo fa già.Inserisci link

giovedì 23 febbraio 2012

E' Il Commento Ad Essere Idiota O Chi Ha Commentato?

Allora, io sono serenissimo come un doge del cazzo mentre Marco Polo si beveva le stronzate del Gran Kahn, ma davvero.

Però, quando ad un articolo su una stracazzosissima falena di merda che si mangia un po' di uva, classico riempitivo del giornale locale che non sa che cazzo scrivere, perchè, per una sera, al tabaccaio locale non è scappato lo stracazzo di cane di merda oppure nessuno ha vinto 10 euro allo stracazzosissimo gratta e vinci, una commenta con "la natura si sta' ribellando" (notare la finezza dell'apostrofo)... ecco, io sento le mie palle che fanno cleng-clenk (notare la mia onomatopea) e si ritrovano a rotolare sul pavimento.

Quanti danni alla corteccia cerebrale di un sacco di esseri umani ha fatto quel simbolo con l'orsetto gobbetto triste perchè non tromba più perchè non ci sono più i bambù buoni di una volta e qui era tutta campagna?

martedì 21 febbraio 2012

E' Obbligatorio Essere Scema Se Si E' Una Femminista?

Qualche volta leggo Giornalettismo, così, per farmi del male, la mia vena autolesionista che ogni tanto esce.

Così mi imbatto in questo articolo.

In breve il tizio è un pazzo conclamato, il TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio) a cui lo costringeranno è un procedimento non così comune perchè sottoposto a rigida normativa, così va a picchiare in ospedale la poveretta che ha avuto la sfortuna di (oppure è stata così idiota da) sfornare un pargolo con lui, tanto che lo devono bloccare mentre tenta di rompere il grugno anche ai medici/paramedici.

Insomma, un'altra delle stronzate della legge Basaglia che ha mollato per le strade tantissimi mentecatti socialmente pericolosi, invece di bloccarli in qualche posto dimenticato da Dio a non far danni. Semplice come una merda di Nastrino del Mulino Bianco

Invece leggetevi i commenti delle decerebrate acefale.

Cazzo, ma è davvero obbligatorio avere il quoziente intellettivo di un criceto con difficoltà sinaptiche per essere una stracazzo di femminista?Inserisci link

lunedì 20 febbraio 2012

Toy Soldiers

Insomma, immaginatemi come Clint Eastwood seduto sotto il suo portico in Gran Torino (no, non sto guardandolo su R4, sto fisso su MTV Classic su Sky), con il mode "vecchio trombone brontoloso" on.

Io ho iniziato a sciare che avevo 4 anni, meno di un soldo di cacio, andando su e giù da una collinetta innevata, spesso sulle spalle del mio maestro. Avevo il piumone, i pantaloni elasticizzati che non tenevano un cazzo di caldo, un berrettino, le manopole in lana e due pezzi di legno con un attacco in ferro sul retro. Insomma, benvenutoi nel mondo di 34 anni fa.

Un paio di anni dopo andavo per la prima volta in Alta Badia e lì c'erano le seggiovie a tubi blu, gli skilift ad ancora (o, più volgarmente, picconi) e quelli a padella, un altro Mondo! Le file sono chilometriche e l'importante è non pestare le code di quelli davanti. Vedere una tuta da sci era davvero strano, c'erano sempre i pantaloni elasticizzati che tenevano un freddo della madonna e i guanti erano in pelle imbottita e si usuravano sul lato dell'indice. Gli sci avevano attacchi Tyrolia che ci voleva una laurea per agganciarli. Nessuno tiene il casco a parte qualche ragazzino deutscho che ha in testa un coperchio smaltato giallo.

Passiamo a 20 anni fa, le tute da sci intere cominciano a essere usuali, i colori sono fluorescenti (e io col cazzo che rottamo la mia Elho arancione, anche se la Dolce Metà mi rompe i coglioni perchè sono "fuori moda") e i burro cacao sono bianchi o colorati, gli sci sono sempre drittissimi, ma gli attacchi sono sempre durissimi. Iniziano a vedersi le piste con le cunette continue e la moda è quella dello snowboard senza snowpark. C'è qualche deutscho con il caschetto, ma si usano cappelli dalle fogge più strane (io ne avevo uno in pile con la coda a ponpon lunghissima, tipo cappello per andare a dormire dei film degli anni '50).

Arriviamo ad oggi. Sci della madonna, nessuna coda, tute da sci dai colori morti, per non dire nere, guanti con riscaldatore a pile al litio e il 90% dei tizi sulle piste con il casco. Cazzo, sembra di andare in guerra, tutti hanno quel cazzo di casco in testa. Tanti soldatini che escono dalla stracazzo di ovovia, tutti con i loro caschi bianchi, neri o grigi. Tutti con sotto all'elmetto il Balaklava da alzare in caso di vento o neve e la maschera che viene tenuta sempre alzata, prima ancora di togliere gli sci per la fila quasi inesistente del tornello.

Ecco, così, mi sono sfogato. Stracazzo di Toy Soldiers del cazzo, che mi sembrate tutti crucchi del cazzo con quelle cazzo di padelle in testa!

venerdì 10 febbraio 2012

E' Arrivata La Bufera...

Ovviamente, visto che domani devo partire per una settimana sugli sci, oggi è arrivata la bufera syberiana...

Ci rivediamo lunedì prossimo se non congelo sul Piz Boé... a quel punto ci rivediamo da 10.000 anni che sarà il nuovo Otzli, anzi Atztili... divento una celebrità per essermi ibernato come un coglione, figo!

giovedì 9 febbraio 2012

La Giustizia Sta Trionfando

Finalmente l'unico caso in Italia di fuga di notizie da un tribunale dall'alba dei tempi ha un presunto colpevole: Berlusconi!

La Giustizia sta trionfando, finalmente i bambini possono dormire sonni tranquilli!

E' che il Diavolo ha appena votato la fiducia sullo svuota carceri: il Male non conosce vergogna...

El Pueblo Unido... cazzo, non mi ricordo come continua... però, aspettate che adesso mi riprendo con un bel No Pasaran che ci sta sempre come il cacio sui maccheroni o come la bisgaccina a prua!

martedì 7 febbraio 2012

There's a Girl That Lives Up the Block

Allora, sabato scorso presso l'Azure River soffiava una bora gelida da paura, per cui in casa Attila si è riproposto uno schema che torna buono dall'età della pietra: Attila a fare il cacciatore/raccoglitore andando a fare la spesa e varie altre commissioni (partendo alle 8 del mattino perchè il rumore delle persiane scosse dal vento lo sveglia all'alba) , mentre la Dolce Metà rimane a casa ad accudire la Piccolina (e a dormire al calduccio...).

Arrivando al Centro Commerciale, sto parcheggiando il Trattatore, quando vedo una donna intabarrata in un piumone con guanti, sciarpone e cappellone sugli occhi alle prese con l'apertura di uno di quei passeggini trappola, con grandissime difficoltà.

Io non riesco a farmi i cazzi miei, è tutta colpa dei miei e di quella cazzo di parabola del buon Samaritano di merda, per cui mi offro di aiutarla.

Il ciao con cui quella strana figura da cui spuntano a stento gli occhi mi accogle, mi sorprende, ma sono alle prese, a mani nude con il passeggino trappola staccadita e il mio ciao probabilmente risulta molto poco convinto.

Mentre lei tira giù una tutina imbottita altrettanto intabarrata, io, finalmente, riesco ad avere ragione del marchingegno bastardo. La figura incappucciata appoggia il fagottino nel passeggino e, mentre sto per andarmene, abbassa la sciarpa e....

Flashback: l'Inter sta iniziando una delle stagioni più bella di sempre (solo quella del triplete sarebbe stata più esaltante), George Bush senior sta diventando Presidente degli USA e a Lockerbie si vedono i fuochi artificiali made in beduinistan. Ecco, in quell'anno nel Liceo di Attila arriva una delle più spettacolari adolescenti che il sottoscritto abbia mai visto. Una di quelle tizie che pare camminare a 5 cm dal terreno tanto è mozzafiato. Nessuno ha il coraggio di chiederle niente tanto è uno schianto. Però anche semplice, insomma, parlare con lei è molto più facile che parlare a tizie molto più bruttine. Alla fine io, con la mia faccia di bronzo del cazzo, mentre l'Inter sta trionfando portando a spalla il Trap, mi anche faccio avanti, ma lei fa una risata e tutto torna nei ranghi, che è una delle cose talmente naturali che non ci penso nemmeno più (io, che, di solito, porto ancora i segni di ogni piccola esperienza amorosa adolescenziale).

Fine flashback, torniamo al freddo presente (quando l'Inter si prende quattro pappine dalla Roma, per intenderci).

Prendiamo un caffé (cioè lei un caffé, io un tè, che caffé il mio stomaco lo rigetta, sì, lo so, è un'altra ragione per cui potrei essere identificato come sociopatico), mentre il bimbo dorme.

Lei è davvero sciupata. E' una madre Single, il tizio, in pratica, dopo averle chiesto di avere un figlio, se ne è pentito ed è letteralmente scappato. Ha perso il lavoro dopo sei mesi di gravidanza perchè l'azienda ha chiuso. Vive dai suoi con suo padre "felicissimo" per come sono andate le cose. Raccontandomi tutto mi sembra quasi che le venga da piangere.

Io non le racconto un cazzo di me, ha troppo bisogno di sfogarsi. Faccio una sola cosa, le chiedo se ricorda quando si andava in piscina nel posto di mare vicino (come fessi, perchè andare in piscina con il mare a disposizione a pochi metri di distanza è da idioti) e se si fosse mai accorta quanto il suo fondoschiena turbasse gli astanti, così cominciamo a ridere sul passato. Lei parla della scuola, degli scherzi stronzi, delle occhiate ricevute e si illumina.

Ci lasciamo che sta ancora sorridendo...

...she says when she feels like crying
she starts laughing thinking about...

giovedì 2 febbraio 2012

Senza Nemmeno la Bisgaccina

Se io ritrovassi, tutto ad un tratto, 13 milioni di eurini scivolati nella mia scarsella, non so se mi guarderei intorno alla ricerca di una bisgaccina....