mercoledì 28 settembre 2011

Paintball

Oggi giornata dedicata a "Costruire la squadra". E come si fa a costruira la squadra, secondo i consulenti aziendali di mezzo mondo?

Sì, esatto, è il clichè più abusato della Storia del management: il paintball.

Visto che la Grande Multinazionale Bastarda, in Italia, ha 4 divisioni (io sono l'immobiliare, tanto per capirci), ci siamo divisi in 4 squadre numericamente equivalenti di cui il capo era ogni responsabile.

Vi lascio da parte tutta la preparazione, le strategie, che cazzo doveva fare ogni squadra come compito da portare a termine e come farlo. Alla fine, quello che conta, è la battaglia finale.

Bene, mi sono commosso e dico sul serio (cazzo quanto sono esaurito), per quanto tutti i miei collaboratori mi hanno difeso fino a che siamo arrivati alla meta finale (io dovevo raggiungere, senza essere sporcato, il punto più alto dello scenario).

Poi penso, che se avessi avuto un padawan di quelli rampanti, probabilmente mi avrebbe sparato alla schiena così, senza motivo... no, beh, balle, il motivo sono le alzatacce che gli farei fare e le serate interminabili davanti all'ultima videoconferenza del mistero di stocazzo del venerdì sera, a cui dovrebbe, necessariamente, partecipare anche lui...

Mi sa che sto facendo un po' troppi post sul mio stracazzo di lavoro... è che, al momento, davvero non ho tempo di pensare ad altro... nemmeno al peso delle tette della Minetti nell'ambito del panorama politico italiota.

lunedì 26 settembre 2011

Sciamanesimamente

Quando, alle 21.30 passate, durante una videoconferenza del cazzo sull'ennesimo argomento di cui non te ne frega nemmeno zero, scopri su internet che una tua ex delle superiori con un culo che ha sempre cantato (e suppongo lo faccia ancora viste le foto che sembrano essere recenti), i dubbi sulle tue scelte di vita e (soprattutto) lavorative si moltiplicano come i Gremlins messi in ammollo.

No, non ci ho mai fatto sesso, probabilmente in prima superiore, alla fine degli anni '80, non era d'uso... chissà se a venticinque anni di distanza, alla stessa età, mi sarei divertito molto di più (però le figurine Panini erano una figata...).

Ovviamente ribadisco che mia figlia farà la monaca guerriera e con Babbo Natale gioco a tresette una volta ogni due settimane assieme alla Befana e alla marmotta che incarta la cioccolata.

venerdì 23 settembre 2011

I Motivi dell'Inferno

I commenti di Bixx al mio post sull'ultima trasferta di merda mi hanno fatto riflettere, molto. Ok, anche la fuga del mio ultimo padawan, devo ammetterlo.

Comunque, la domanda è perchè lo faccio nonostante l'azienda non sia mia (sarei in classifica su Forbes e anche abbastanza in alto, n.d.r.).

Il primo motivo è per il mio cazzo di contratto: ho un contratto da dirigente. Figo potrà dire qualcuno, ci sono i bonus, i benefit... sì, c'è anche un precariato di fatto molto più instabile rispetto ad un precario vero. Ok, qualcuno dirà sempre che c'è la famosa "valigetta", perfetto, il problema è che il mio contratto l'ho firmato nel 2007, cioè qualche mese prima che scoppiasse questa simpaticissima crisi, per cui, se la Grande Multinazionale Bastarda mi tirasse un calcio nel culo (o, più semplicemente, un giorno la mia segretaria cominciasse a rispondere al telefono dicendo "il dottor Attila sarà fuori per qualche tempo" e il mio indirizzo fosse più difficile da reperire nella rubrica aziendale di Outlook), trovare un altro salario simile a quello che percepisco al momento, sarebbe quasi impossibile.

Il secondo motivo è il mio cazzo di mutuo e il futuro della Piccolina. Ho un mutuo trentennale, commisurato alla busta paga che percepisco, per cui, se mi si abbassasse, andrei fuori dal benchmark per quanto riguardala garanzia, così preferisco abbassare quanto più possibile la rata, mettendo dentro più soldi possibili. Inoltre, per la Piccolina, abbiamo, io e la Dolce Metà, istituito un fondo vincolato per i suoi studi universitari, qualora volesse fare un'università privata o all'estero.

Il terzo motivo, lo so che è il più macabro, è che l'assicurazione sulla vita pagatami dall'azienda, nel caso fossi in un Paese fuori UE (esclusi States, Giappone e altri Paesi definibili Occidentali), pagherebbe 5 volte il massimale che pagherebbe qui. Io faccio 75.000 km l'anno con il trattore e mi sono già capitate un paio di brutte avventure da cui ne sono uscito illeso, se mi succedesse qualcosa qui, probabilmente la Piccolina non avrebbe grossi problemi economici, però, se mi succedesse qualcosa mentre sono in un posto di merda, i soldini per la sala giochi non sarebbero un problema durante tutta la sua voita e probabilmente anche quella dei suoi (eventuali, perchè la piccolina farà la monaca guerriera) figliuoli.

Il quarto motivo è che voglio che mia figlia abbia un'infanzia spensierata almeno quanto i miei l'hanno garantita al sottoscritto.

Sono gli stessi motivi per cui adesso mi trovo qui, il venerdì sera, a fare una videonferenza su argomenti di cui non me ne frega meno di niente.

In fondo sono io la mia azienda, come io sono il capo di me stesso. Insomma: azienda di merda per un capo di merda, dovrei iscrivermi al sindacato contro quello stronzo...

giovedì 22 settembre 2011

Sex over the phone

Se fossi stato in Moratti, avrei cacciato a calci nel culo il simpaticissimo estremista della difesa a 3 negli spogliatoi tra il primo e il secondo tempo della trasferta di Novara, sarei andato e con calma, serenità e una modica quantità di bestemmioni inverecondi lo avrei cacciato a calci nel culo, chiedendo a Beppe Baresi di sostituirsi al guru del 3-4-3 anche prima della conferenza stampa, probabilmente avrei salvato non dico la partita, ma almeno il cartellino rosso al buon Ranocchia.

Orbene, è stato scelto in sostituzione il romano romanista chelsionario poco vincente (in pratica "Mr Zero Tituli") in sostituzione e mi pare di essere piuttosto chiaro sulle perplessità che mi suscita la scelta.

Chissà se anche il brizzolato allenatore chiamerà il collega triplettista traslocato in bianco, come già fece, a suo tempo, il capello fluente brasileiro fuggitivo parigino...

martedì 20 settembre 2011

Coruscant

Sono tornato da due settimane in un posto che definire allucinante non rende appieno l'idea.

La Grande Multinazionale Bastarda, con la crisi e cazzi e mazzi, ha bisogno di soldi, non è un mistero per nessuno, per cui tutte le consulenze che si possono rastrellare si raccolgono, anche quelle in posti impossibili.

Sono piuttosto abituato ad indossare il giubbotto antiproiettile durante alcune consulenze, però, come al solito esce sta parolina accentata del cazzo, viverew per 2 settimane con il peso sempre addosso non mi è mai capitato, nemmeno in posti di merda di merda di merda.

No, non ero in zona di guerra, almeno dichiarata o definita asimmetrica, però è la prima volta che òla scorta non ha nemmeno un cazzo di contractor ocidentale, perchè sennò ci si tatua sulla fronte il bersaglio come quel cazzo di Bullseye nemesi di Devil.

Ovviamente, più gente la Grande Multinazionale Bastarda manda a fare queste cazzo di consulenze, più riesce a gonfiare le fatture, anche se sa benissimo che alla fine, su 15 o 20 siti visitati, solo 1 o 2 avranno una qualche remota possibilità di avere le caratteristiche minime per essere valutate come profittevoli, per cui sono, praticamente, delle prese per il culo fenomenali al cliente; allora, come dicevo, manda un sacco di tizi, anche degli amministrativi del cazzo che non saprebbero valutare un sito neanche a valutare la loro merda oro.

Di solito ho sempre con me, in queste fottutiassime avventure, la mia nemesi crucca, che non riesce a frenare la sua cazzo di lingua e spara a zero sui locali, ma questa volta, spaventato anche lui dalla situazione, si è dato una calmatona da chilo (chissà quante compressine di prozac aveva in valigia).

Tra i tanti che hanno partecipato all'allegra scampagnata in quel posto di merda, c'era anche il mio padawan, che, sorprendemente è stato calmissimo per tutta la durata del divertimento. Io qualche risatina nervosa, da pollo da spennare ad un tavolo da poker, me la sono sparata, lui tranquillo come se si trovasse a messa durante la predica del giorno di Pasqua. Mi ha davvero sorpreso.

Non tanto quanto mi ha sorpreso stamattina, quando mi ha presentato le dimissioni, chiedendomi se la bimba nella foto sul desktop, seppure molto somigliante, fosse davvero figlia mia, perchè, avendo prole, il lavoro che faccio è da incoscenti.

Insomma, il padawan brizzolato, come qualcuno aveva profetizzato nei commenti al post precedente, ha scelto di cercare un altro impiego ad Imperial City su Coruscant.

Ed io mi troverò l'ennesimo padawan che durerà quanto durerà e chissà quanto riuscirò a convivere con i miei dubbi...

giovedì 1 settembre 2011

Padawan

Da qualche giorno ho un nuovo padawan.

Sì, ok, ne ho avuti tanti, ma, normalmente sono tutti non ancora 30enni, rampanti, mediamente puttanieri, che vengono fregati dal problema di muoversi così spesso dal fare cazzate. Mi spiego, quando guadagni abbastanza soldi e vuoi sfoggiare una macchina da più di 40 mila euro, devi uscire, davvero in pochi resistono alla tentazione di uscire spesso la sera, così il giorno dopo le stronzate si sprecano. Quando sei un padawan le cazzate ti stroncano la carriera.

Certamente non tutti i padawan fanno la stessa fine, ci sono anche quelli bravi, che hanno la ragazza fissa che rompe i coglioni perchè non li vede mai e chissà quante troiette girano nei complessi commerciali, per cui questi non è che facciano cazzate, però si ritirano e vanno a cercarsi un qualcosa di più tranquillo e stanziale.

Bene, il nuovo padawan ha diversi anni più del quipresente maestro Jedi (starei benissimo con il saio di sir Lawrence Olivier in Guerre Stellari, lasciando perdere i mantellini da fighette della seconda trilogia), con moglie e figli. Non sono abituato, davvero. No, non è che mi trovo in imbarazzo, tutt'altro, certo se parlo di Graziano Bini o delle accelerazioni di Pierino Fanna, non mi guarda come se stessi parlando del giurassico come gli altri, però a me risulta strano andare ad "insegnare" a chi ha più anni e più capelli bianchi del sottoscritto (a 37 anni sono a 0 capelli bianchi, ho solo qualche peletto della barba che ha un leggero coloretto bianchiccio).

La questione è se moglie e prole accetteranno la sua nuova vita e ho paura che la sua decisione influirà anche sulla mia vita, perchè se lui rinunciasse, probabilmente i miei problemi di coscienza si farebbero più acuti e sarei costretto a rivedere un sacco di scelte effettuate.

Forza Padawan, conto davvero tanto su di te!