venerdì 29 maggio 2009

Vota quello lì

Quando si parla ad una tipografia, bisogna farlo in modo chiaro, sennò sono cazzi...




Se n'è accorto un canddato del PDL al comune di Firenze che è riuscito a fare distribuire tremila santini con su scritto "Li Avete"...



Mi raccomando, votate questo tizio così scrupoloso... Ah Ah Ah Ah Ah!

giovedì 28 maggio 2009

Binetti Style

Ribadisco di non essere troppo intelligente e di non capire, come mai tutti sulla rete chiedano da posizioni progressiste di lasciare perdere le argomentazioni della Binetti e poi, su un "si dice" di una presunta scopata del giovine e capelluto premier, si basa tutta la campagna elettorale del PD a 10 giorni dal voto...

La domanda delle domande che sarebbe stata posta da Franceschini : "Fareste educare i figli da Berlusconi?" E' una domanda del cazzo, senza se e senza ma.


Uno per fare politica deve essere un educatore? Ma che cazzo di idea di Stato ha questo uomo dall'alto spessore istituzionale?


La Binetti è diventata il nuovo maitre a penser del PD... ma vogliono costringere ad andare al mare anche i pochi che hanno una minima intenzione di votare per loro?
Invece mi è piaciuto l'intervento di D'Alema (oddio, credo di stare proprio male in questi giorni) sulla riduzione del numero dei parlamentari che implicava la critica alla puttanata del Berluska sulla mozione ad iniziativa popolare (ma va a cagare!).


mercoledì 27 maggio 2009

White wedding

A me ha fatto troppo ridere questo articolo, anche perchè tra un po' io e la Dolce Metà "convoleremo a giuste nozze" e so quanto sbattimento ci sia dietro uno stracazzo di matrimonio...
Poi che 'sta stronza, se ne scappi con un invitato invece di andare la pranzo... Buahahahahahahahaha!




Un'altra cosa che mi ha fatto molto ridere è stato leggere la solidarietà pelosa di Dacia Maraini a Veronica Lario... ma quante cazzate riesce a scrivere in così poche righe per far sembrare intellettuale e protofemminista un commento ad una storiaccia da gossip?

martedì 26 maggio 2009

Salutare un capitano

Io certi stronzi non li capisco: c'è uno che per 24 anni ha dato tutto quello che aveva per una squadra e questi lo contestano, sostenendo che il vero capitano sarebbe un povero fallito con una moglie che se la spassava con Gullit o Rijkaard, che gli ha mangiato tutto e che il giovine e capelluto premier ha dovuto mettere ad allenare il settore giovanile (con risultati mediocri) per non farlo finire in mezzo ad una strada.

Brutte facce da culo, Maldini è troppo bello? Non ha la moglie troppo troia? Riesce a non mangiarsi i soldi che ha guadagnato? Che cazzo volete?

Questo signore ha continuato a giocare da TITOLARE a 40 anni suonati per una squadra che arriverà tra le prime 4 del campionato ed è stato senza alcun dubbio IL MIGLIORE in quella merda di difesa che aveva il Milan quest'anno.

Io, a 35 anni, sperimento ogni giorno quanta fatica si fa a mantenersi in forma e competitivi e lui riusciva a tenere il passo di ragazzini di 20 anni e a farci una gran figura.

Ma che cazzo volete da uno che ha dato sempre tutto e, ultimamente, anche di più di quello che aveva?

Da tifoso interista, a me ha dato un fastidio cane vedere quei quattro buzzurri che contestavano uno dei più splendidi esempi di atleta che abbiano solcato i campi di calcio.

Paolo Maldini è stato e sarà sempre Paolo Maldini, voi non siete un cazzo e tali sempre rimarrete.

venerdì 22 maggio 2009

Che cazzo ti applaudi?

Che la componente ex margheritina del PD sia un pochino insofferente è una cosa risaputa... ma l'editoriale sull'edizione di oggi di Europa (quotidiano di espressione dell'area cattolica e moderata del PD e sì, oggi non ho proprio un cazzo da fare e mi sono messo a navigare sui vari siti dei giornali "di opinione" perchè sono ad una cazzo di convention di cui non mi può fregare di meno e non ho accessibilità alla posta, ma solo ad internet e mi secca leggere le mail via internet, perchè poi non me le salvo e mi vanno disperse) fa piegare in due dalle risate.

In pratica è un commento un po' acidino alla partecipazione del giovine premier dotato di folta chioma all'Assemblea di Confindustria che sarebbe stata salutata da una standing ovation dei partecipanti (quando non è vero un cazzo, perchè l'unica vera e propria standing ovation l'ha avuta Brunetta, che oggi ho visto a Omnibus e, cazzo, non riuscirà a combinare un cazzo, probabilmente, ma almeno ha portato avanti un discorso davvero difficile in ambito italico, quello dello snellimento della Funzione Pubblica, tanto da meritarsi un "Energumeno Tascabile" da D'alema e questo è una qualifica positiva dal "Normalizzatore") ad ogni passo del discorso.

http://www.europaquotidiano.it/dettaglio/110600/una_plateapocoprevidente

Riporto alcuni passaggi dopo il panegirico iniziale:
Un discorso invece meritano le centinaia di entusiasti che ieri a Roma si sono scatenati in ovazioni per i passaggi più trucidi del discorso presidenziale. Qui fa molto ridere la figura degli "entusiasti scatenati in ovazioni", che richiama molto un concerto rock e non l'assemblea dei confindustriali... io non li ho visti pogare o fare la hola...

La dottoressa Marcegaglia (che ieri ha riscattato qualche tenerezza di troppo degli ultimi mesi con discorso di verità sulla crisi, e con uno scatto d’orgoglio personale contro il patetico machismo del premier) dovrebbe però spiegare ai propri associati che nel loro futuro non c’è sempre e solo Berlusconi Mi piscio addosso pensando alla Marcegaglia che, ad un certo punto, ferma il Berluska perchè ci sarebbero troppi applausi in sala e con il ditino alto si mette a dire: "Ricordatevi che un giorno o l'altro vincerà anche Parisi"... nemmeno nei film di Mel Brooks possono avvenire scene così ridicole.

Che prima o poi la ruota gira, e che dunque capiterà loro di avere a che fare con qualche altra specie di politica e di governi. Questa gente fa harakiri (o seppuku per i giapponesofili incalliti) quando è all'opposizione e non riesce a mantenere un unico tizio al governo più di 2 anni...

Negli ultimi anni, quando gli è toccato di governare, il centrosinistra ha mostrato maturità, comprensione, attenzione verso le ragioni dell’impresa. Ma non sfiora mai il cervelletto di questi grandi uomini il fatto che il precedente Governo aveva difficoltà a designare chi doveva parlare, lasciando perdere sul dire cosa, una volta andati all'opposizione il simpatico Parisi (è uno dei miei eroi, che volete farci) diceva bianco ogni volta che Weltroni diceva nero e viceversa... non c'era il tempo per pensare all'impresa, bisognava mediare tra i mal di pancia di Ferrero e quelli della Binetti (o sarà stato il cilicio?).

Ha anche pagato un prezzo per questo, se è vero che sull’altare delle compatibilità ha perso per esempio tanto voto operaio. Può anche darsi che il prossimo centrosinistra vincente – e ci sarà, non dubitino che ci sarà – non abbia tanta voglia di pagare prezzi per conto di platee imprenditoriali così unilaterali. Anzi, senza «può darsi»: è sicuro che sarà così. Qui, qualcuno si pone il problema di chi sia a votare in Italia... cioè se questi non ti votano perchè sono imprenditori e non ti cagano più, non ti votano gli operai perchè non capiscono il fine ragionamento che tu fai un po' su tutto senza combinare un cazzo, non ti vota la gente del nord perchè una grandissima testa di cazzo quale è Matteo Salvini riesce a mettere in difficoltà qualsiasi tuo esponente perchè questo non sa nemmeno dove sia la provincia di Varese perchè la romanocentria è ormai talmente radicata che già fuori dal raccordo anulare se non hai il Tomtom ti perdi, come cazzo pretendi di tornare al governo?

Ma poi quando uno scrive una puttanata finale come "Può anche darsi che il prossimo centrosinistra vincente – e ci sarà, non dubitino che ci sarà – non abbia tanta voglia di pagare prezzi per conto di platee imprenditoriali così unilaterali. Anzi, senza «può darsi»: è sicuro che sarà così" la definisce "livoroso risentimento" oppure "giusta indignazione"?

Ma davvero questa gente pensa di tornare a governare l'Italia in questo modo?

giovedì 21 maggio 2009

Sono un degenerato

Negli scorsi giorni ho portato mia figlia a fare il primo vaccino, per cui secondo tutti i mentecatti new age e i deficienti complottisti, sono l'esempio del padre degenere che, vaccinando la progenie, l'ha condannata ad una vita di malattie, di condizionamento mentale e di riduzione in schiavitù da parte delle "Multinazionali del Farmaco". Avrei dovuto metterle vicino un po' di bicarbonato e un po' di sale magico, benedetto dagli antichi, sicuramente ogni malattia sarebbe stata prevenuta. Oppure le avrei dovuto cercare di trasmettere qualche bacillo o qualche virus potente, che, secondo il maniaco depressivo che è ospite anche nella lista dei fenomeni da baraccone sulla colonna di sinistra ma che non posta da qualche giorno, sicuramente le avrebbe fatto solo che bene.

Comunque è andato tutto liscio e non c'è stato alcun effetto collaterale, a parte le urla belluine prima durante e dopo l'operazione che ha fatto vergognare sia me che la Dolce Metà come cani, in quanto tutti gli altri bimbi erano pacifici e olimpici, mentre noi, "genitori incapaci", non riuscivamo a fare stare tranquilla quella Banshee da 4,3 kg. Ovviamente, usciti dall'ambulatorio, dopo circa 10 passi, è tornata ad essere serena e tranquilla, come un dirigente Lehmann Brothers che giuoca a bridge mentre la banca dichiara il fallimento.

mercoledì 20 maggio 2009

Prossima Missione

E' uscito a Cannes Inglorious Basterds e io, dotato di poca sensibilità artistica perchè non riesco ad apprezzare i film di merda di quel patetico mentecatto di Von Trier, dovrò trascinare la Dolce Metà a vederlo al cinema (lasciando dai nonni la piccolina, ovvio), perchè guardare Tarantino solamente davanti alla TV no, non esiste...



Mentre è uscito la scorsa settimana al cinema "Soffocare" tratto da un romanzo di Chuck Palahniuk che dovrò necessariamente aspettare di guardare su Sky... spero che non sia troppo deludente, perchè tanto so che non arriverà mai ad essere visionario come il libro...



Sul quarto Terminator ho messo una pietra sopra... anche se ha Christian Bale come protagonista (che piace alla Dolce Metà da quando interpretò L'uomo senza sonno), non riuscirò nemmeno in 2000 anni a trascinare la Dolce Metà a vederlo e dovrò guardarlo di straforo su Sky, senza farmi notare manco si trattasse di un film porno...



martedì 19 maggio 2009

Complotto a Torino

Qualche giorno fa c'è stata la manifestazione sindacale davanti la FIAT a Torino, dove i COBAS avrebbero spinto e tolto il microfono a Rinaldini rappresentante della FIOM...

Ma voi siete tutti dei boccaloni che credete ancora alla Verità Ufficiale (mi fa schifo anche il semplice termine), mentre IO che sono un ricercatore indipendente (mica cazzi), ho scoperto tutto il complotto e non ho paura di rivelare tutto, perchè io so e voi non sapete un cazzo e siete convinti che quello che c'è scritto sui giornali e quello che vi mostrano i telegiornali sia vero.

Partiamo dalla location: Torino, perchè Torino? Il solito frescone se ne uscirà con lo scontato "Perchè è la città in cui ha sede la FIAT e visto che si trattava di una manifestazione di operai FIAT..." e farà la faccetta saccente. Torino è stata scelta per 2 motivi che vado qui a spiegare, per farvi capire quanto io sappia e il pirla che ha fatto l'affermazione di cui sopra non ha capito un cazzo:

1. Torino ha un aeroporto e dagli aeroporti partono gli aerei che rilasciano le scie chimiche, per cui, mentre tutti erano intenti a guardare e commentare il fattaccio, gli agenti del NWO caricavano tutti gli elementi cattivi come barrio, alluminio e stronzio sugli aerei cisterna e li facevano decollare tutti in fila uno ogni circa 2 secondi e mezzo, ma senza fare troppo rumore, mantenendoli ad uno quota di 500-600 metri, tanto chi sarebbe stato lo stronzo che sarebbe andato a guardarli e a fotografarli quando dall'altra parte succedeva tutto quel casino;

2. Torino si trova vicino al confine francese e cosa si trova in Francia? Rennes-Le-Chateau. I templari stanno cercando di riprendersi da una vita la Sacra Sindone, lo sanno anche i bambini echeccazzo, devo spiegare tutto, e dove è custodita? Esatto a Torino, per cui hanno creato un microtunnel partendo dalla chiesa di quel cazzo di posto in Francia che è sbucato sotto il palco (perchè si sa che non sono particolarmente svegli, visto che hanno scoperto qualsiasi cosa ma non sono mai riusciti a combinare un cazzo) e ha provocato unj movimento tellurico solo alla postazione di Rinaldini che ha perso l'equilibrio.

Ma andiamo avanti nelle spiegazioni: Cosa ha comperato per un piatto di lenticchie la FIAT: la Chrysler! Ma visto che Obama sta facendo dei tagli nel budget statale, la casa torinese ha dovuto assumere anche un sacco di personale della CIA in esubero, che quel minchione di Georgie aveva assunto nei suoi anni di vacche grasse, solo che questa gente sa troppo, per cui aveva mandato alcuni agenti ancora in servizio a sparaflasharli (come Men In Black, cazzo, ma devo proprio spiegarvi tutto?) per far loro dimenticare le porcate che avevano fatto durante il loro precedente impiego. Quando gli uomini in nero della CIA sono arrivati per sparaflashare gli ex colleghi, si sono trovati in mezzo alla manifestazione, per cui hanno cominciato a spintonare a destra e a manca per passare, solo che Obama li ha visti e ha detto loro "Che cazzo fate, trogloditi? Mi rovinate le PR, adesso fatte dimenticare a tutti i lavoratori la vostra scortesia" e questi hanno sparaflashato tutti nel momento in cui Rinaldini stava prendendo il microfono, il quale si è sentito un attimo mancare. Il solito frescone mi chiederà: "Ma come fai a sapere questo, visto che non ci sono le prove?" Ehhh, le prove... il solito argomento da ritardato, cos'è: se non vedi non ci credi? Allora, mio cugino ha una foto nitida che un giorno o l'altro mostrerò, ma solo se mi girano, oppure invierò via mail a chi me la chiede al modico compenso di due milioni di euro in cui si vedono chiaramente gli uomini in nero che sparaflashano la folla.

Procediamo, tutti sanno che la massoneria è particolarmente attiva e se voi prendete il logo della FIAT e lo modificate all'infinito, in un modo o nell'altro riuscita a farlo sembrare un simbolo di qualche loggia massonica o della massoneria e sicuramente formerà qualche numero del cavolo che richiama la massoneria, per cui centra anche la massoneria e su questo non si discute e basta.

Gladio, tutti sanno che Gladio è sempre molto attiva in tutto quello che succede. Sicuramente qualcuno che ha sentito parlare di Gladio ci sarà stato alla manifestazione e questo lo avrà turbato ed essendo turbato, ha prodotto delle onde cerebrali negative che hanno prodotto un campo negativo che ha spostato, facendolo cadere, il buon rappresentante FIOM.

Ma non è tutto, a Torino si poteva chiaramente vedere Nibiru in arrivo, ma solo nel momento in cui è caduto Rinaldini. I Rettilani lo hanno spinto (e non i COBAS, come voi biechi disinformatori vi ostinate ad affermare, sono solo capri espiatori) per non far guardare il corpo celeste ai torinesi, non creare allarme e far sì che i popoli non si ribellino contro di loro in vista dell'arrivo di questo pianeta previsto dai Maya, dagli Ittiti, dagli Egizi e da quelli di Abbiategrasso.

Sappiamo anche che c'era John Titor che cercava alcuni cablaggi per la prolunga del computer che sta cercando nel passato. Titor ha visto questo cavo e non si è accorto che si trattava del microfono del sindacalista, per cui ha tirato e lo ha tolto dalle mani del sindacalista. Questo perchè nel futuro sarà tutto wireless e Titor non sapeva come è fatta una prolunga, per cui ha pensato che quello fosse il cavo corretto.

Non è finita (io so tutto, perchè sono un ricercatore indipendente con i controcoglioni, mica come voi capre disinformate che credete a tutto quello che vi inculca la Verità Ufficiale, che dopo aver scritto questo nome mi toccaòlavare la tastiera con il bicarbonato di Simoncini, che non gli abbia passato la candida e mi possa venire il cancro alle unghie), mentre Rinaldini era sul parco, si stavano stampando un sacco di biglietti da 500 euro che non valgono un cazzo, ma che sono la merce di scambio del Signoraggio e il nostro debito pubblico saliva di colpo così, mentre il sindacalista scendeva e nessuno si è accorto di un cazzo tranne il sottoscritto, perchè io so, perchè vedo e mica mi baso sui dati, a me basta ve-de-re, perchè sono unvero figo che smaschera i complotti. Ovviamente a lato del palco c'era il banchiere grasso, che, con il suo enorme culo demoplutogiudaico, ha dato un colpo ad uno dei supporti, favorendo lo scivolamento del responsabile FIOM.

Ovviamente la colpa è stata data ai COBAS che sono vicini alle forze antimperialiste per non far loro raccogliere fondi a favore della liberazione dei pirati somali che sono dei pescatori affamati dalle multinazionali bastarde, come dice quel bravissimo ricercatore in Kenya.

Ok, ho svelato tutto, adesso che ho aperto i vostri occhi disinformati da caproni, potete contattarmi per decidere come sovvenzionarmi per far sì che la mia serissima attività di ricercatore indipendente strafigo di complotti possa andare avanti sulle vostre spalle, così da poter cazzeggiare tranquillamente tutto il giorno mentre voi vi sbattete a lavorare.

lunedì 18 maggio 2009

Signore e Signori LA VERITA'

E siamo a 17...

Ma passiamo alla questione centrale: ho visto la luce! Finalmente so cosa è LA VERITA' assoluta: Marco Travaglio.

MicroMega (e chi sennò) ha invitato l'altro giorno il popolare scrittore/giornalista/veritologo all'incontro presso la Fiera del Libro di Torino e lui ha illustrato cosa è LA VERITA' incontrovertibile: il SUO VERBO.

http://archiviostorico.corriere.it/2009/maggio/17/Doppio_Stato_attacco_show_Travaglio_co_8_090517029.shtml

In pratica: io potrei dire "ieri ho mangiato fusilli al ragù", ma se Travaglio controbattesse: "no tu hai mangiato le trenette con il pesto perchè è scritto in un mio libro" avrebbe in ogni caso ragione lui e io sarei uno sporco mentitore che si è lavato i denti per non mostrare i residui di basilico tra i denti e sarebbe la prova indiscutibile del mio mentire.

Per cui mi sono rallegrato perchè non serviranno più perizie, controperizie, tribunali e giudici vari: abbiamo LA VERITA' in senso assoluto dall'unico essere onniscente conosciuto.

venerdì 15 maggio 2009

Ci facciamo sempre riconoscere...

Grazie Gianni Minà per essere uno degli uomini più ottusi del pianeta!

A tuo confronto il Berluska diviene un fine politico ed un esperto in relazioni diplomatiche, oltre ad un libero ed onesto pensatore, perchè tu sei solo un piccolo omuncolo che crede nei suoi sognetti da adolescente pugnettaro e che sbava dietro ad un uomo che è la personificazione del Dispotismo più oscurantista che esista sul pianeta. Tu mi fai davvero vergognare di essere italiano, perchè nemmeno un Bondi o un Cicchitto riescono a essere così ottusamente zerbini a confronto di come sei tu con il Lider Maximo. Nemmeno Oliver Stone riesce a postrarsi in modo così servile davanti a quel mezzo rincoglionito con il barbone.

E abbi la decenza di capire quando si sfora il nucleo del senso del ridicolo, criticando in maniera stupida il blog di chi vive davvero quella tragedia: http://www.desdecuba.com/generaciony_it/?p=306#comments

Ok, dopo lo sfogo amaro, passiamo alla parte divertente: nel blog citato ci sono dei fenomeni equi&solidali copertovestiti che arrivano a scrivere queste chicche (non vi posto tutti i commenti interi, perchè sono prolissi e insifignicantemente verbosi come ogni comunicato che esce da queste menti geniali):

marco il rosso ..intendevo l’altro lato politico a volte anche mascherato das sinistra, che però esce fuori con provocazioni che richiamano all’autogestione e danno del nazista ai bolscevichi.. provocare per fare venire fuori la preda, indymedia ne è piena ti questi tipetti; le domandine sono quelle del tipo mi dici cosa fai e chi sei? rifletti rifletti

Qualche anima pia, mi trova un significato in questa accozzaglia di parole, in cui io, povero di spirito, riesco a capire solo Indymedia (e già solo questa mi fa sbellicare dalle risate). Ma il nostro eroe non esaurisce la sua fantastica vena e troviamo un'altra chicca:

marco il rosso ogni problematica sociale esistente a Cuba ha come causa il ricatto politico dell’embargo imposto dagli USA che attanaglia l’economia di Cuba, l’esistenza di uno stato socialista non puo essere riconosciuta dai suoi detrattori per affermare l’ingiustizia dell’esestente e negare la diversità di uno stato che ad essa si è ribellato conquistando diritti che molto difficilmente potranno essere messi in discussione da una piccola reazionaria al soldo delle lobby, dei pescecani che vorrebero tornare a Cuba pretendendo elezioni e informazione che diano a questi gruppi lòa libertà politica di finanziare la propaganda per rovesciare un ordinamento sociale a loro avverso e rimettersi alla guida di uno stato ridato in pasto al dominio del capitalismo mondiale;
Contro gli argomenti esposti dall’articolo di Minà in difesa di Cuba la Sanchez non ha saputo far altro che rispondere sfoggiando il suo falso intismo da ribellante, in realta di conservatrice offesa, oltre alle sue continue rivendicazioni oramai stantie l’argomento che più di tutti è a prova di vuotezza è quello di mettere a paragone contro l’intervistatore di Castro l’impossibilità di un cubano di parlare con Fidel per denunciare tutto cio che non gli va a genio..


Nella discussione si inserisce un altro eroe che ci illumina:

giuseppe in Cuba e nel mondo la buona volontà e la coerenza smentiscono i funerei proniostici di interessati avvoltoi, avvelenati per lo più da questioni personali…

E poi continua, poetico:

giuseppe l’embrione del cambiamento è nella Rivoluzione, essa stessa è movimento, critico e dialettico,
che in molti non lo scorgano è forse un bene,
lontano dalla ribalta accade la realtà


C'è il presunto sudamericano che commenta con un assoluto:

Julian la soluzione per i milioni di bambini que muoiono di fame nel mondo, andate a lavorare!

E adesso arriva il turno del "risponditore" alle domande che venivano suggerite a Minà per una futura intervista al Lider Maximo e penso che la prima risposta (la domanda mi pare scontata) sia illuminante:

Leonardo Mesa Anche se le domande di Tampico non sono state poste a me, vorrei “gentilmente” rispondergli, perché penso Minà, al solito, sia troppo occupato.
1. La “dittatura” dal 1976 non è più totalitaria e a differenza – per esempio – di Inghilterra non è nemmeno monarchica.


Siamo al teatrino dell'assurdo, io a questa risposta mi sono cappottato dalla sedia... qualcuno mi sa dire che cazzo vuol dire "dal 1976 non è più totalitaria"? Ma, cazzo, ha il criceto nel cervello che ha avuto un attacco di colite ed è dovuto andare al cesso e non riesce più a far girare il ruotino?

Poi si va avanti all'insulto libero contro l'Occidente ed il Capitalismo bastardo che affama i popoli... c'è gente per cui la storia non conta davvero un cazzo!

Però io sono davvero contento che esistano, perchè mi fanno sbellicare!

giovedì 14 maggio 2009

Quando i bambini fanno... casino

Questo mi ha fatto troppo ridere: il concerto di Marco Carta (e non fate finta di non sapere chi cazzo è questo ominide, che tanto lo conoscete tutti e tutti volete la De Filippi nuda, pervertiti!) è stato sospeso perchè c'erano troppi bambini... è davvero un'artista che spacca!!!

http://www.abitarearoma.net/index.php?doc=articolo&id_articolo=13159

Ancora un paio di cazzate per finire:

Gianeustachio Vattimo ha ricominciato a rompere i coglioni al Festival del Libro di Torino come l'anno scorso, con i soliti quattro deficenti al seguito, perchè l'Egitto... cazzate a caso di Gianeustachio (che tanto Di Pietro lo manda in Europa a prendersi un po' di soldini per grattarsi la panza)

Giulietto Chiesa Ospite a Omnibus stamattina a blaterare le sue cazzate (questa volta se la prendeva anche contro il suo ex-sodale Di Pietro, con cui aveva fatto baruffa all'indomani della sua elezione a europarlamentare), invece di fare campagna elettorale in Lettonia, se fossi la presedentessa del suo partito lo prendere a calci in culo da qui a giugno...


Mi sa che ho confuso gli accenti tra Léttone e Lettòne...

mercoledì 13 maggio 2009

Per fortuna che c'è la mamma

Oggi non ho un cazzo di tempo... ma una stronzata così grossa sul corriere.it non riesco a non commentarla: Naomi Campbell picchiava Matteo Marzotto (povera stella)!

"Mi dava legnate. Botte da orbi" Per fortuna che il bravo Matteo ha la mamma Marta che può difenderlo. Alla tenera età di 43 anni è stato brutalizzato da quella cattivona della Campbell, ma la sua mamma lo ha salvato e il Berluska lo ha impiantato in una bella posizione.

Ma va a cagare!

Godiamoci la Campbell nei tempi migliori, quando cercava di dimenarsi con quel pederasta che sta cadendo a pezzi (anche se la canzone fa davvero cagare a spruzzo in maniera esplosiva, ma basta togliere l'audio, tanto la Campbell è incapace a muoversi a tempo anche in postproduzione)...

martedì 12 maggio 2009

All'improvvisa, all'improvviso, all'improvvisu, all'improvvise, all'improvvisi, all'improvvisy... una leccata di culo

Domenica sera ero con la bimba dai genitori della Dolce Metà a cena e cercavo di farla addormentare, mentre la Dolce Metà era in altre faccende affacendata.
Il padre delle Dolce Metà alla TV guarda solamente RAI3, i telefilm tedeschi di Rete4 e i telefilm inglesi di La7, l'altra sera toccava a Rai3, perchè su Rete 4 c'era Walker Texas Ranger e su La 7 Otto e mezzo (che con la Gruber è diventato due labbra e un ciuffo, ma lasciamo perdere).

C'era Fazio (e i bambini fanno ooooh) assieme a Franca Rame e a Dario Fo, per presentare l' autobiografia della arzilla "attrice" con le illustrazioni plasmate dalla manina santa del premio Nobel 1997 (come citato sul suo blog) "Figura preminente del teatro politico che, nella tradizione dei giullari medioevali, ha fustigato il potere e restaurato la dignità degli umili" (non mi invento niente, c'è scritta sull'intestazione del blog e mi sa tanto che è la spiegazione con cui quei 4 rimbambiti degli accademici di Svezia -che poi avrebbero dato il premio anche a Troy MacLure Al Gore e al rincoglionito che ha inventato la formula che avrebbe portato ai sub prime- hanno assegnato il premio). A qualsiasi cagata dicessero c'era il bravo Fabio che si sbellicava e gli applausi del pubblico partivano alla cazzo, senza che fosse nemmeno terminata la battuta precostruita (a loro favore non sembravano leggere dal gobbo come Obama nella serata di Gala in cui ha fatto lo spiritoso, per lo meno). Il compito Fazio aveva la lingua talmente stressata dal lavorio, che avrebbe potuto fare la pubblicità dei Rotoloni Regina senza bisogno di carta. I due arzilli continuavano imperterriti a sparare patetiche boiate a ripetizione con sullo sfondo uno schermo che proiettava dei disegnini fatti dal Maestro che avrebbero dovuto rappresentare le fasi salienti del libro, ma risultavano il prodotto di un bambino al secondo anno delle elementari con problemi di apprendimento e con la mano non troppo ferma, ma in ogni caso "Geniali"... ok, tutto sta a definire il Genio... il Genio Guastatori al massimo...

Dai che vi faccio vedere i primi 10 minuti (in pratica la testimonianza che non sto sparando cazzate), c'è talmente tanta lingua che si smulina che nemmeno nel miglior film lesbo in circolazione si vedono tante leccate tutte concentrate in così poco tempo (spero solo che Blogger non mi censuri, perchè i contenuti diventano troppo rated xxx):



Non ho il coraggio di postare anche la seconda e la terza parte... non si sa mai che ci siano anche i più piccoli che vengono su questo blog e poi mi trovo sulla coscienza il trauma infantile....

In ogni caso questa è la presentazione di Panorama:

“È ora che Franca cominci a recitare, oramai è grande”. Franca Rame aveva allora tre anni, era un soldo di cacio allegra e intelligente, e già cominciava la sua grande carriera artistica e la sua vita piena di momenti belli e brutti, di successi in palcoscenico, di sorprese, di passioni: quella che nella sua autobiografia (scritta insieme all’inseparabile Dario Fo) lei definisce “Una vita all’improvvisa”, come è il titolo del volume edito da Guanda e come “all’improvvisa” era definito il teatro che facevano i suoi familiari, attori “scavalcamontagne” da molte generazioni; un teatro che avrebbe portato lei fino a diventare senatrice della Repubblica e lui a guadagnare il Premio Nobel per la letteratura. Il libro è un lungo racconto dettato, più che scritto, che tiene conto delle scansioni teatrali, poiché è tratto dai racconti che la stessa Rame (e in parte Dario Fo) hanno fatto tante volte in palcoscenico. Come un libero gioco teatrale, la storia di Franca Rame comincia da lontano: una vita stracolma di esperienze che suo marito Dario, il figlio Jacopo, gli amici l’avevano ripetutamente invitata a raccontare, senza riuscire a vincere le sue resistenze.
Finché un giorno Dario, aprendo un cassetto, incappa in una grande busta di appunti. Curioso, di nascosto si fionda nella lettura: storie che raccontano di Franca bambina, della sua straordinaria famiglia di attori, le cui origini risalgono a cinque secoli fa, della corriera chiamata Balorda con cui si spostavano di piazza in piazza, dell’incontro con Dario, della loro vita e del loro lavoro teatrale comune, del successo di pubblico e della tormentata vicenda in Rai, che censurò il loro spettacolo, e dell’impegno sociale e politico, con spettacoli di denuncia - dalla corruzione alla mafia, dal golpe cileno alla morte di Pinelli - delle battaglie, dello stupro subito, fino all’impegno come senatrice.
“Adesso provaci un po’ a raccontarmi che non ce la fai a scrivere le tue storie! Queste cosa sono?!” le dice Dario sbattendo sul tavolo il malloppo. Discutono, litigano con accanimento, poi Franca sbotta: “E va bene, ci sto! Mi impegno a fame uno scritto da teatro… perfino un libro se vuoi! Però pretendo che tu mi dia una mano pensando alle cento che ti ho dato io!”. Dario fa una risata e come un fulmine si mette a lavorare. Non smette
per due mesi filati e alla fine il libro è pronto.


Quanto è difficile per un ufficio stampa mettere assieme tante patetiche cazzate per una presentazione?

lunedì 11 maggio 2009

Cannes Chiama l'Asia

Sfogliando il Corriere di oggi, su un trafiletto del cazzo che c'è a fianco dei programmi di SKY per la sera (che per me sarà la nanna, perchè la bimba stanotte non ha fatto chiudere occhio a mamma e papà, evviva!), ho scoperto che Asia Argento, la figlia burina, senza arte nè parte e completamente acefala di Dario Argento sarà giurata al Festival del Cinema a Cannes... e la Stampa me ne ha dato conferma con un'intervista di qualche giorno fa...

Riporto qui alcuni passaggi essenziali non ordine cronologico, ma in crescendo Wagneriano:

INTERVISTATORE: Come giudica il cartellone della rassegna?
RISPONDITORE AUTOMATICO PER CERVELLI FUORI SERVIZIO: «Mi sembra molto bello, naturalmente ci sono film che aspetto di vedere più di altri».

INTERVISTATORE: E il circo mediatico del Festival?
RISPONDITORE AUTOMATICO PER CERVELLI FUORI SERVIZIO: «Beh, vengo da un periodo di ritiro per maternità, mi sono dedicata ai figli e a mio marito. Torno in pista nel gran ballo di Cannes. E che ballo: non c’è niente di più esposto e visibile del Festival...»

INTERVISTATORE (domanda in ginocchio): In Italia, fin dagli esordi, l’hanno giudicata dalle apparenze: una ragazza terribile con una gran voglia di stupire e graffiare. All’estero, invece, l’hanno valutata subito e solo per il suo talento. Ne ha sofferto?
RISPONDITORE AUTOMATICO PER CERVELLI FUORI SERVIZIO: «Sì, in passato è stato un po’ pesante, vivevo con una certa fatica lo scollamento tra come mi sentivo dentro e come invece venivo vissuta all’esterno, dall’opinione pubblica. Succedeva perché l’Italia è un Paese molto all’antica, nel bene e nel male, la cosa positiva è che ci sono ancora dei valori, quella negativa è l’arretratezza. Crescendo sono diventata più zen, mi sono convinta che alla fine tutto andrà a posto, e mi sento anche più compresa per come sono davvero» (n.d.r. Bastardo der Cane che c'ha detto che ci puzzo l'alito, mbè?)

INTERVISTATORE:Nelle giurie si litiga spesso. È pronta a combattere?
RISPONDITORE AUTOMATICO PER CERVELLI FUORI SERVIZIO: «Quando si parla di cinema ho opinioni molto precise, non mi piacciono i film “mainstream”, farò valere le mie idee».


E qui, arriva il gran finale:

INTERVISTATORE: Suo padre le ha dato consigli?
RISPONDITORE AUTOMATICO PER CERVELLI FUORI SERVIZIO: «Sì, è stato giurato ai festival varie volte, mi ha dato una serie di dritte, che non dirò, su come sostenere le mie opzioni senza esagerare e senza provocare scontri con gli altri». (Me lo vedo Dario Argento, talmente rincoglionito da non riuscire a girare un film guardabile da 30 anni, che le intima: Non fare cagate, non dire le tue solite minchiate, così togli anche (sniffata d'ordinanza) l'ultimo dubbio sul vuoto pneumatico che hai tra le orecchie... che non basta lo sguardo fisso tipico dell'ottuso che assumi in ogni film che tenti di recitare)

venerdì 8 maggio 2009

Grandissimo divertimento

Questa mattina, al ritorno dai miei 10km di corsa, accendo la TV per fare colazione e mi metto a guardare uno dei miei programmi preferiti: Omnibus, soprattutto quando conduce Piroso (o Luisella Costamagna, ma per altri motivi già sviscerati in un altro post).

Questa mattina meraviglia delle meraviglie si trattava delle varie "sinistre" che si presentano alle prossime elezioni e c'erano come ospiti:

Furio Colombo esponente del Partito Democratico nonchè ex direttore dell'Unità che ha esordito con un "Io ho una posizione che deriva molto dalla mia formazione amerikana... la colpa è di Berlusconi"

Marco Ferrando del Partito Comunista dei Lavoratori (che già fa cagarsi addosso dalle risate solo il nome) per il quale la Cina ha un ottimo sistema di governo, che adesso si sta corrompendo a causa degli Occidentali bastardi

Gennaro Migliore di Sinistra e Libertà, il quale ha esordito dicendo che Bertinotti è un bastardo che ha venduto tutto e tutti per un maglioncino di cachemire

Nicola Tranfaglia dell'Italia dei Valori, che, seppur candidato per i Comunisti Italiani, ha dichiarato di non essere mai stato comunista, condendo le parole con un certo ribrezzo, ma era lì candidato per caso, giusto per rompere un po' le palle, però Costituzione Costituzione Costituzione...

Peppino Caldarola che se ne stava lì con un espressione sempre più stupita e sfiduciata mentre il dibattito andava avanti, per rassegnarsi ad una muta tristezza durante gli ultimi 20 minuti di trasmissione

Agnoletto Ah Ah Ah Ah Ah (scusatemi, non ci riesco, io appena sento Agnoletto mi scappa una risata così forte che rischio sempre di cappottarmi rovinosamente cadendo dalla sedia)

Già dai primi minuti ognuno rinfacciava all'altro la caduta del Governo Prodi, la Vittoria del Berluska, la cessazione dei movimenti, l'uso improprio del sindacato, la costituzione, chi ci tiene più al lavoro, quanto bastardo è il Berluska e chi ha diritto a odiarlo di più...

La cosa divertentissima è che Piroso, per i primi 10 minuti, si è divertito tantissimo (sembrava canticchiasse "Bandiera Bianca" di Battiato nel passaggio "Quante stupide galline che si azzuffano per niente"), poi, quando ha capito che questi non stavano facendo show, ma solo cagnara (a parte Caldarola, ma era evidentemente emarginato), ha cominciato anticipando la pubblicità, chiudendo le frasi a ciascuno dei contendenti, perchè sennò non le finivano più, bacchettando a destra e a manca, come un maestro unico in una seconda elementare di ritardati violenti.

Uno dei punti salienti è stato quando Piroso, volendo dare una facile sponda a Ferrando, lo ha invitato a gongolarsi con un "Lei aveva predetto la nazionalizzazione delle banche" con un sorrisetto per compiacere l'interlocutore, il quale, incupendosi, hacominciato a sbraitare un "Bisogna Nazionalizzare le fabbriche, gli uffici, le case, i migranti, non è stato fatto abbastanza..." e così avanti di delirio in delirio, lasciando allibito il conduttore.

Un altro punto altissimo è stato quando Agnoletto (Ah Ah Ah Ah!) si è prodotto in un "I movimenti avevano distrutto Berlusconi e voi (lui no, lui lo scranno da parlamentare europeo non lo ha mai avuto, vero?) li avete venduti per un seggio al Parlamento..." e gli altri che si azzuffavano su chi aveva affossato Prodi e quanto era bastardo Bertinotti (eletto capro espiatorio di tutti i mali della sinistra "radicale").

"Federalismo" e solo la parola faceva schiumare tutti i presenti contro Tranfaglia, reo di essere con Di Pietro che lo aveva appoggiato.

"Referendum" e tutti si coalizzavano (ma non troppo, perchè erano costantemente in disaccordo anche sull'accordo) contro Colombo, perchè Franceschini è un rincoglionito che vuole lasciare l'Italia in mano al Berluska e lasciare loro senza un cazzo di seggiolino in Parlamento.

Quando ci si è imbattuti sul tema "lavoro", si è avuta l'apoteosi: "Io il lavoro lo darei a tutti", "Lo Stato garantisca un'ora di lavoro a testa", "Lo Stato nazionalizzi qualsiasi cosa e un salario xy a ciascuno". Era il gioco a chi sparava la più grossa cazzata, sotto la sguardo fortemente divertito di Piroso che sembrava l'Imperatore (senza l'alloro e la tunica) con i gladiatorini che portavano avanti lo spettacolo circense.

Sul finale si è avuto un fantastico Tranfaglia che si è prodotto in un loop di Costituzione, Costituzione, Costituzione... finchè Piroso lo ha tagliato in malo modo.

Tutto questo, per dire che questi programmi sono davvero divertenti... se ci mettessero qualche bella figliola a dire le stesse cazzate, come vorrebbe fare il Berluska, lo sarebbero ancora di più...
Quiz: Indovinate chi è di destra, chi di sinistra e chi è di centro...

giovedì 7 maggio 2009

Egregio Signor Gheddafi ha sbagliato indirizzo...

Egregio Sig. Gheddafi,

Leggo dal corriere.it (http://www.corriere.it/cronache/09_maggio_07/barconi_migranti_libia_66af9282-3ad8-11de-b512-00144f02aabc.shtml , ho l'Explorer del portatile aziendale che funziona di merda, mi scusi) la Guardia Costiera italica Le ha cortesemente rimandato indietro un pacco di tizi che erano stati spediti per sbaglio dalle coste libiche con destinazione le coste meridionali della Penisola Italiota o qualche isolotto sperduto battente bandiera bianca rossa e verde.

Viste le vivaci proteste dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati Antònio Guterres, ci sono indiscutibili probabilità che il pacco fosse destinato a lui. Probabilmente adesso, Sig. Gheddafi saprà a chi spedire correttamente i pacchi che, erroneamente, aveva mandato verso il Belpaese (in questo momento la Nazione Tutta è troppo impegnata a vedere le foto dei festini di compleanno del giovanissimo e cappelluto premier) e saprà riscrivere correttamente gli indirizzi. Visto che noi il Suo servizio di posta Sig. Gheddafi lo abbiamo pagato un sacco di eurini, è auspicabile che gli indirizzi, in futuro, dovrebbero essere corretti, perchè è sinceramente spiacevole dover stoccare i pacchi in attesa di ricevere corretta collocazione.

Leggo che anche Medici Senza Frontiere aspetta con ansia alcuni di quei pacchi, ma, per non creare degli antipatici qui pro quo, li attende nelle filiali estere e non in quelle italiote. Capirà, Sig. Gheddafi, che non si vogliono creare antipatici equivoci e un superlavoro per la Sua e l'italica Guardia Costiera, perchè gli straordinari costano.

Se poi Lei volesse accogliere alcuni dei nostri pacchi vestiti di coperte, che potrebbero essere impazient in quanto equi&solidalii di seguire i pacchi che Lei ci inviava con l'indirizzo sbagliato, basta che indichi luogo, data e ora e faremo il possibile per adempiere a tutte le procedure di invio nel minor tempo possibile.

Rimanendo a disposizione per qualsiasi delucidazione.

Cordiali saluti.

Attila

mercoledì 6 maggio 2009

Chi vince tra Nibiru e i Maya?

Piatto del giorno: Sciroccati!

Da una parte c'è il mio amico matrixiano che un po' se l'è presa perchè lo recensisco, per cui mi si incupisce... e scriove in loop sempre la solita minchiata pseudo religiosa, con citazioni ad minchiam prese così a casaccio. Ricordati che devi morire... e roba simile, me in maniera ripetitiva, un paio di palle.

Allora c'è la new entry che mi offre sempre nuove soddisfazioni e nuovi spunti per rovesciarmi dalle risate quando riesco ad essere in siti in cui non ho uffici in open space, che poi faccio la figura dello sciroccato anche io se mi piego in due dalle risate e poi perdo anche quella residua autorità che mi è rimasta.

Questo video trovato sul sito degli Angeli con le Astronavi è fantastico:



In pratica si domandano chi distruggerà la Terra tra Nibiru o le profezie Maya nel 2012.
Quello che fa un sacco ridere è che stanno facendo una pubblicità pazzesca alle località montane... me lo immagino già, andare a sciare e vedersi tutti questi tizi con il cappellino di stagnola con il naso all'insù all'uscita della funivia, che si domandano quando arriva una di queste stronzate previste dai "futurologi" (cazzo, per questo termine ci vorrebbe il nobel all'idiozia... scusate, quello lo hanno già dato all'ex vicepresidente trombato ammmmerikano, per cui bastardo, hasta la victoria siempre)!

Gran finale:



Da un riflesso del cazzo di un video di un bimbominkia russo vedono Nibiru al tramonto!

Quest'ultimo mi ha fatto quasi ribaltare dalla sedia dal ridere:



In ogni caso mi sa troppo di fake, in quanto nemmeno i mentecatti più duri e puri possono pensare che una stronzata simile possa essere lontanamente veritiera. Nemmeno con il cappellino di stagnola e il cannone orgonico sotto braccio un mentecatto riesce a non mettersi a ridere durante la visione di questo filmato!

martedì 5 maggio 2009

5 Maggio

Ei fu. Siccome immobile,
dato il mortal sospiro...


Quando leggo questi versi mi viene in mente una persona sola:

Manzoni? Acqua!

Napoleone Bonaparte? Acqua!

Vratislav Greško! Risposta esatta!Nel momento topico in cui appoggia di testa la palla all'indietro e invece di servire Toldo offre il più scontato degli assist a Poborsky che firmerà una doppietta nel 4-2 che farà retrocedere la Beneamata al 3° posto in campionato.

Io oggi lo festeggio, come i Serbi festeggiano la sconfitta di Kosovo Polje: è una data che mi ricorda troppe cose.

Facciamo un po' di storia: circa 10 giorni prima avevo iniziato ad uscire con la Dolce Metà (che odia il calcio con tutto il suo essere e sarebbe riuscita ad addormentarsi durante un Udinese-Inter qualche anno dopo sui distinti dello stadio Fiuli, che non sono il posto più comodo del Mondo), la mia carriera aveva iniziato un'ascesa piuttosto rapida (grazie ad una serie di congiunture positive epocali e del tutto inaspettate) e, insomma, il Mondo mi sorrideva. Io non stavo seguendo molto la Beneamata da quando il simpatico cocainomane che fa il presidente aveva cacciato Gigi Simoni perchè aveva appena battuto il Real Madrid e la Salernitana senza che giocasse Ronaldo (unico allenatore nella storia del calcio esonerato nella stessa settimana in cui si è battuto il Real Madrid, Grande Presidente!) e alle volte avevo addirittura gioito per le sconfitte subite (soprattutto il periodo Lucescu/Lippi, mentre per Tardelli provavo solo una patetica pietà), ma la faccia di pietra di Cuper mi risultava meno antipatica dei suoi predecessori e dopo la vittoria per 3-1 in casa con la Roma, aveo cominciato a fare qualche pensierino sullo scudetto. Quel giorno c'era il sole, i fringuellini cinguettavano felici e io sarei dovuto passare a prendere la Dolce Metà alle 16.45 (termine delle partite) sotto casa sua, per cui sentivo la partita alla radio, in macchina, con finestrini abbassati e tettuccio aperto... idilliaco.
Il primo messaggio ricevuto durante quella giornata era la Dolce Metà che mi segnalava un suo ritardo (il ritardo è un'abitudine tipica) di 1 ora circa, ma non mi infastidiva, solo che cominciavo a sentire cambiare un po' il vento, ma non mi preoccupavo, il sole era sempre alto e i fringuellini cinguettavano.
Durante il primo tempo l'Inter è sempre in vantaggio, viaggiamo pacifici, sì, c'è il golletto di Podorsky, ma rimediato subito da Gigi Di Biagio, il sole splendeva e i fringuelli cinguettavano... fino al 45°, quando il succitato slovacco fa la più grande cazzata nella storia del calcio! E da lì in poi ho un vago ricordo... vagavo smarrito tra i boschi a lato del Fiume Azzurro incredulo... c'era ombra e non sentivo più quei cazzo di fringuellini di merda!
Quando riaccesi il telefonino alle 17.15 circa, mi ritrovai 128 (e non è un fottuto scherzo) messaggi sul telefono con prese per il culo a non finire, più uno di mia mamma dalla Germania che mi chiedeva se stessi bene, perchè aveva paura di miei gesti inconsulti.

Oggi lo festeggio andando a Masticare il Ferro (questa è una frase di Osiride il Dio Assassinato, spero che non mi chieda i diritti) e penso che ne masticherò una quantità spropositata!

lunedì 4 maggio 2009

Il vero spirito del Nord Est

Questo articolo sul corriere http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2009/24-aprile-2009/sedotto-comprare-ferrari-concessionaria-querela-1501255015181.shtml rappresenta il vero spirito del Nord Est.

Il piccolo imprenditore che si fa intortare a comperare una Ferrari che non può permettersi, per poi sbraitare che quella era "Un Puttanon" che lo ha fregato...

D'ora in poi, quando qualcuno mi chiederà cosa è il Nord Est, gli mostrerò con orgoglio questo articolo, è una ventata di aria di casa!