venerdì 15 novembre 2013

Indignato a Sorpresa

Ogni volta che sento il termine indignato, sbotto in una risata grassa.

Mi immagino sempre un tizio/tizia che fa la faccia tignosa, con la bocca "a culo di gallina" e lo sguardo austero con leggera incurvatura delle sopracciglia.

Il classico parruccone, insomma.

Poi, leggo il Corrierone on line e mi riscopro indignato a sorpresa: http://motori.corriere.it/auto_epoca/13_novembre_14/riscossa-fiat-duna-ora-un-auto-storica-01c6198e-4d54-11e3-9a7d-4e5fc30b1355.shtml

Questi mattacchioni (e non indico l'aggettivo esatto perché non ho ben capito come funziona 'sta roba sulle calunnie a mezzo web) hanno messo in mezzo il Feroza in un articolo che parlava di quegli aborti a quattro ruote passati sotto il nome di DUNA e ARNA.

Io da ex possessore di Feroza mi sono sentito... indignato! Come si può mettere un fuoristrada gioiellino che rivaleggiava con il Vitara (e riusciva a destreggiarsi molto meglio sullo sterrato di quest'ultimo) nello stesso articolo di due catorci che arrugginivano con il pensiero?

E ho fatto la classica espressione con la bocca a culo di gallina e il sopracciglio incurvato... e mi è venuta voglia di mandare un fax, come si usava negli anni '90 su chiamata del tizio con la barba bianca che incontrava io, anche se non mi ricordo più come lo si invia!

Insomma, sono diventato un indignato!

Finalmente anche io sono alla moda e posso finalmente entrare di tutto diritto negli anni '10 del nuovo secolo!

giovedì 3 ottobre 2013

Se n'è andato il Titano

Era stato protagonista del mio peplum preferito, sì più di Ben Hur e compagnia cantante.

mercoledì 18 settembre 2013

A Requiem For Penthouse

Penthouse è morto, è fallito e tutti a stracciarsi le vesti.

Il porno brutto, sporco e cattivo dell'internetto ha ucciso il sesso patinato ed elegante...

Se permettete la vedo in maniera diversa.

Le casalinghe con la voglia di far vedere il culo, le tizie con lo scatto davanti allo specchio, i telefonini sulla spiaggia e i programmi di elaborazione dell'immagine hanno chiuso un capitolo.

Chi pagherebbe ancora per vedere delle foto ritoccate di tizie siliconate con il culo di fuori, quando ogni giorno ci sono tonnellate di giovini donzelle che per il LULZ mostrano tette e culi ritoccati con i programmi di filtro come se manco fossero loro?

Penthouse ha chiuso perchè ha fatto il suo tempo, perchè era il frutto di una società arcaica fatta di tentaticvi di sbirciare sotto la gonna, quando adesso il minipant è meno che inguinale.

Playboy sta andando avanti perchè fa ancora figo dire di leggerlo per gli articoli... una rivista da hipster!

E' una cosa buona o cattiva? Cazzo me ne frega, è così che gira il Mondo, punto e basta.

Penthouse è schiattato: è il bello della democrazia, ciccio!

lunedì 26 agosto 2013

Ripresina

A Luglio ho lavorato 3 weekend su 4, ad Agosto altri 3 weekend su 4.

Il mio orario da giugno è 7.30 - 24.00 .

Non è che la ripresina di Letta è tutta sulla mia schiena ed ha il plug-in dentro al mio culo?

martedì 23 luglio 2013

Corte Cost... dei Fasci e delle Corporazioni

Facciamo che non sto parlando della amata penisola italiana e della sua corte a difesa dei supremi dettati, così da non incorrere nelle ire di wualche istituzione particolarmente suscettibile.

Facciamo che sto parlando del Paese di Corporazia, una Nazione che circa 65 anni fa si è data una Carta Costituzionale scrivendo un polpettone di diverse ideologie molto in voga nel momento, ma senza alcuna prospettiva futura e che ha messo una corte di tromboni scelti in maniera da soddisfare i gusti di un sstema che deve mantenersi imperituro anche se il Mondo attorno a lui cambia alla velocità della luce.

Mettiamo che questo Paese, anche se formalmente antifascista, mantenga all'interno le Corporazioni, perché sono pratiche.

Ci sono le corporazioni delle imprese, c'è la corporazione della giustizia (divisa in sottocorporazioni con più o meno potere come quella dei magistrati, quella degli avvocati, quella dei cancellieri, quella dei notai etc.), le corporazioni della scuola... ci sono molte corporazioni che tutelano gli interessi di se stesse divise in tutti i settori.

Tra queste ci sono le corporazioni dei lavoratori, che dovrebbero tutelare il lavoro e chi lo cerca, ma una corporazione deve tutelare prima di tutto se stessa (lo spirito corporativo).

Bene,  circa 40 anni fa, queste corporazioni dei lavoratori chiedono alle corporazioni dei politici di tutelarle: ci sono dei movimenti autonomi che stanno minacciando il loro potere e la loro immutabilità.

Le corporazioni dei politici, molto vicine alle corporazioni dei lavoratori, percepiscono il grdo di dolore di queste ultime e la minaccia che potrebbe nascere con l'indebolimento dello spirito corporativo, per cui emanano un polpettone su presunti diritti dei lavoratori, espandendo a dismisura il potere delle corporazioni dei lavoratori, tanto da ingessare tutto il panorama lavorativo di Corporazia e soprattutto escludendo dalla rappresentanza quei movimenti spontanei che minacciavano il sistema.

Veniamo ai giorni nostri.

Succede un fatto insolito: una delle maggiori industrie corporaziane (chiamamola FCAV, Fabbrica Corporaziana Automobili Vitellino), attraveros le intuizioni di un manager straniero (ma dal cognome corporaziano), per non fallire, esce dalle corporazioni delle industrie (scandalo!) e, con un'interpretazione letterale riesce ad escludere la corporazione più importante dei lavoratori, che voleva solamente rimarcare il proprio potere lasciando andare in malora tutto quanto (tanto che alcuni suoi rappresentanti sarebbero ricorsi al sabotaggio, ovviamente non riconosciuto come tale da una delle subcorporazioni della giustizia).

Ecco, dopo 40 anni di vigenza della norma che avrebbe tutelato la corporazione dei lavoratori, nel momento in cui questa tutela viene messa in discussione, la questione viene portata davanti alla Corte dei Fasci e delle Corporazioni, la quale riconosce che la FCAV ha interpretato giustamente la norma, però, dopo 40 anni, riconosce che l'articolo sia in contrasto con la Carta Costituzionale Corporaziana, per cui illegittimo.

Per fortuna che queste cose accadono solamente in Corporazia e non nella nostra bella Penisola, in cui nessuna Corte si fregerebbe di ridicolo, accorgendosi, dopo 40 anni e vari processi, che una norma viola la Costituzione, vero?