Come dice l'articolo del Corriere, bisogna stare attenti da ragazzini a come ci si sparano le seghe/raspe/pippe, perchè potrebbero essere in pericolo le prestazioni future...
Insomma, non si diventa ciechi, questo sembrerebbe assodato, però si corre il rischio di diventare estremamente veloci, ma non nel senso olimpico di Bolt.
Propongo una campagna immediata di informazione attraverso tutti i media, un po' come si era fatto tra la fine degli anni '80 / primi '90 con il colore viola, o come il tizio che va in montagna con il torpedone e sogna di essere azzannato dalla tizia glamour... tipo che se lui si mette le mani laggiù in bagno, la tizia non si trasforma, ma assume l'espressione "pick indolor" dicendo "già fatto?" e così il ragazzotto si sveglia urlante sempre sul simpaticissimo torpedone con la tizia slavatina vicino che gli dice di non preoccuparsi, succede, rifilandogli a tradimento lo snowboard in mezzo alle coscie con estrema violenza e allontanandosi con un altro tizio che dice che lui in bagno giuoca con il Nintendo DS.
C'è da dire una cosa, i giovani d'oggi sono sostanzialmente avvantaggiati: non possono più accampare la scusa di doversi scegliere la maglietta di sotto bianca dal Postalmarket per dedicarsi alle grazie della De Grenet adolescente in intimo...
giovedì 24 marzo 2011
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7 commenti:
Masturbarsi in bagno, infatti, sembra avere un'influenza sull'insorgere, anni dopo, di questo disturbo
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santo dio, son cose che lasciano perplessi.
Non ho capito se l'origine del problema sia la masturbazione o il fatto che questa avvenga in bagno.
rdv
perchè avviene in bagno e quindi fatta velocemente
Il mio dubbio è: se uno l'avesse fatta in bagno, ma con molta calma?
Non è che sia il bagno il vero fattore di rischio?
la moaiolica ti ammoscia!!
fai attento giovine se non vuoi che il pipparuolo ti si intristisca!
Già, ai giovani d'oggi le giovani d'oggi la lanciano con la fionda.
Se fosse vero, a quest'ora dovrei eiaculare dopo 30 secondi di rapporto.
Cazzo, ora che ci penso, è proprio quello che mi succede.
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