martedì 22 marzo 2011

Nervosetto

Immaginiamoci di essere stati sbattuti fuori dalla Coppa con le orecchie facendo una figura da peracottaro, poi di prendere un bel pero dall'ultima in classifica, in casa, ci farebbe sicuramente girare le palle, però fino a tirare un cartone a palla lontana al difensore di turno (sì, il Rossi, sempre lui, lo stesso punching ball del rumeno con la calottina nera), sembra un tantino troppo.

Poi quando veniamo a sapere che la figlia del Capo Supremo, tra le altre cose Vice Presidente del Club per cui giuochiamo, si fa fotografare in modo da dimostrare inequivocabilmente una spiccata simpatia per il rivale per la posizione di attaccante di riferimento con cui non possiamo coesistere nemmeno sotto tortura, il pugno diviene quasi giustificabile, soprattutto se abbiamo un carattere del cazzo che si prende a testate ogni volta che si sente messo in discussione ( c'è ancora da ridere al pensiero della coabitazione coatta dello scorso anno con Henry e il suo ostinarsi a non passargli la palla).

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma non c'è storia! I brasiliani, seppur piccoli e minuti, possono permettersi di andar in farmacia a comprare preservativi da 35cm.

Altro che slavo-svedesi della minchia.

LOL

SCIUSCIA ha detto...

Che poi, boh, non ho capito perché non si possa giocare con lo Zingaro seconda punta e con la migliore prima punta del mondo come... prima punta, appunto.

Che gioco di parole.

Ah già... perché lo zignaro è un cazzone di merda e la squadra "va fatta attorno a lui" e "deve giocare per lui".


Vabbe', pensiamo a domani sera, va'.