venerdì 23 settembre 2011

I Motivi dell'Inferno

I commenti di Bixx al mio post sull'ultima trasferta di merda mi hanno fatto riflettere, molto. Ok, anche la fuga del mio ultimo padawan, devo ammetterlo.

Comunque, la domanda è perchè lo faccio nonostante l'azienda non sia mia (sarei in classifica su Forbes e anche abbastanza in alto, n.d.r.).

Il primo motivo è per il mio cazzo di contratto: ho un contratto da dirigente. Figo potrà dire qualcuno, ci sono i bonus, i benefit... sì, c'è anche un precariato di fatto molto più instabile rispetto ad un precario vero. Ok, qualcuno dirà sempre che c'è la famosa "valigetta", perfetto, il problema è che il mio contratto l'ho firmato nel 2007, cioè qualche mese prima che scoppiasse questa simpaticissima crisi, per cui, se la Grande Multinazionale Bastarda mi tirasse un calcio nel culo (o, più semplicemente, un giorno la mia segretaria cominciasse a rispondere al telefono dicendo "il dottor Attila sarà fuori per qualche tempo" e il mio indirizzo fosse più difficile da reperire nella rubrica aziendale di Outlook), trovare un altro salario simile a quello che percepisco al momento, sarebbe quasi impossibile.

Il secondo motivo è il mio cazzo di mutuo e il futuro della Piccolina. Ho un mutuo trentennale, commisurato alla busta paga che percepisco, per cui, se mi si abbassasse, andrei fuori dal benchmark per quanto riguardala garanzia, così preferisco abbassare quanto più possibile la rata, mettendo dentro più soldi possibili. Inoltre, per la Piccolina, abbiamo, io e la Dolce Metà, istituito un fondo vincolato per i suoi studi universitari, qualora volesse fare un'università privata o all'estero.

Il terzo motivo, lo so che è il più macabro, è che l'assicurazione sulla vita pagatami dall'azienda, nel caso fossi in un Paese fuori UE (esclusi States, Giappone e altri Paesi definibili Occidentali), pagherebbe 5 volte il massimale che pagherebbe qui. Io faccio 75.000 km l'anno con il trattore e mi sono già capitate un paio di brutte avventure da cui ne sono uscito illeso, se mi succedesse qualcosa qui, probabilmente la Piccolina non avrebbe grossi problemi economici, però, se mi succedesse qualcosa mentre sono in un posto di merda, i soldini per la sala giochi non sarebbero un problema durante tutta la sua voita e probabilmente anche quella dei suoi (eventuali, perchè la piccolina farà la monaca guerriera) figliuoli.

Il quarto motivo è che voglio che mia figlia abbia un'infanzia spensierata almeno quanto i miei l'hanno garantita al sottoscritto.

Sono gli stessi motivi per cui adesso mi trovo qui, il venerdì sera, a fare una videonferenza su argomenti di cui non me ne frega meno di niente.

In fondo sono io la mia azienda, come io sono il capo di me stesso. Insomma: azienda di merda per un capo di merda, dovrei iscrivermi al sindacato contro quello stronzo...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro, guarda che immagino benissimo che tu non faccia certe cose perché ti senti figo. é chiaro che - anche senza considerare il pericolo - tutto il tempo che passi lontano da casa é un sacrificio che fai. Non ci sono risposte facili o nette da dare, anzi direi che é giusto avere grossi dubbi.
Penso tu abbia abbastanza intelligenza da capire se e quando passano il limite. Che insomma, porca puttana, uno di neanche 40 anni che pensa concretamente alla possibilitá di morire di morte violenta... NO! Che ci sei simpatico!

Attila ha detto...

Anonimo, certamente, ogni volta che ci penso, ho i gioiellini di famiglia ben saldi nella manina...

valentina ha detto...

Ciao. Volevo dire che anche il mio commento non era affatto polemico, cioè immaginavo benissimo che tu ti faccia le trasferte per mille mila motivi validi (che sono poi quelli che hai elencato). Tuttavia capisco anche chi dice che non fa per lui. In quanto alla piccolina "monaca guerriera" vedo che anche tu un pochino in Babbo Natale ci credi ancora...;-)))

Anonimo ha detto...

Penso si debba avere sempre un approccio anche commerciale, nella vita; quindi perche' non girare in positivo quello che sembra essere un problema? Data la situazione italiana secondo me senza futuro, perche' non utilizzare la possibilità che abbiamo (parlo al plurale perche' ho una situazione simile, ma 2 figlie) per costruire una solida rete di contatti all'estero, proprio nell'ottica di un futuro fuori dall'Italia?
Io ci sto provando...
Ciao, F.


Ah, il pazzo ci ha messo una pezza, chissà che duri...