mercoledì 12 ottobre 2011

La Sindrome di Gianni Morandi

Sono nato in piena metà di anni '70.

Un altro Mondo rispetto ad oggi, ma un altro Mondo anche rispetto all'Italia in piena guerra mondiale, quando era nato l'Ingegnere. Io ho avuto subito il mangiadischi arancione con i 45 giri vicini alla culla, come mia figlia ha l'amplificatore dell'Ipod vicino al lettino con su Highway to Hell in loop per farla addormentare (non sto scherzando un cazzo, c'è la Dolce Metà che sta diventando allergica agli AC/DC per colpa della Piccolina). E come al solito divago per i cazzi miei.

Orbene, assieme a Cochi e Renato che cantavano quanto era bella la vita se uno aveva l'"ombrela", a Harry Belafonte che ci diceva quanti caschi venivano caricati sulla barca delle banane, ai Tokens che ci raccontava che bella pennica si faceva il leone e Sergio Endrigo che cantava che cosa si può fare con un fiore (non quello che cade dalla bocca e trafigge i solai), io avevo anche Gianni Morandi che cantava questo:



Il problema diventa grosso dal momento che l'Ingegnere, ad ogni mia richiesta assurda, poteva rispondermi un bel no, senza aggiungere spieagazioni, io, fuorviato dal cantante eternamente ragazzo che fa tatatatata (senza voler fare alcuna pubblicità al marchio automobilistico indiano), lo farei anche se la Piccolina non me lo chiedesse. Per cui sto riempiendo la casa di cazzate.

Perchè il cazzo di gufo con gli occhiali al Disney Store finisce sempre alla cassa, assieme ad un sacco di altri animaletti di pezza e no, perchè, se di cani ne ha già a casa dei nonni, tra criceti, topini russi e pesci rossi, non avrò una stracazzo di rulotte, ma il soppalco sta diventando tipo piccola stalla per animali non definibili bestiame, ma che puzzano quasi allo stesso modo se non pulisci le gabbiette almeno una volta ogni due giorni (e due giorni non sono un cazzo e le gabbettiette sono difficili da pulire), senza contare la quantità industriale di peluches sparsi in giro su tutti i divani/poltrone/sedie/letti.

Calcolando che anche mio fratello durante la sua infanzia ha ascoltato molto attentamente la canzone del buon Gianni ed essendo convintamente single, ha deciso che la Piccolina debba avere la sua parte di animaletti di pezza anche da lui, probabilmente un venerdì sera dei prossimi 2/3 anni non riuscirò ad entrare in casa quando ritorno dalla settimana lavorativa.

La cosa curiosa è vedere che anche tutti i miei coetanei con figli fanno praticamente le stessa cosa.

Chissà se un giorno o l'altro, la Piccolina mi chiederà : "Attila (mi chiama più spesso per nome piuttosto che papà, fin da quando ha iniziato a parlare), ma quante bestie vuoi mollarci ancora per casa?"

Beh, a quel punto chiederò i danni a chi ha detto che si può dare di più.

martedì 11 ottobre 2011

Just an Illusion?

Grazie al Doc Manhattan ho visto il più bel trailer di tutti i tempi... la mia paura è che il più bel trailer di tutti i tempi sia lo specchietto per le allodole per la fregatura da major che solo nel caso di Iron Man e del Thor di Kenneth Branagh (se 2 anni fa mi avessero detto che il regista specializzato nel rendere noiose tutte le opere del famoso Bardo, ma anche un po' ridicola, tipo quando ha dato una delle parti principali del Mercante di Venezia al fratellino Faccia da Triglia) mi sono sinceramente ricreduto...

Poi sarà la mia Mission : Impossible convincere la Dolce Metà nell'unica uscita al cinema dell'anno che ci concediamo (mi sento un padre di merda a non vedere la Piccolina per tutta la settimana, se non passo almeno il weekend con lei, la mia coscienza diventa peggio del fantasmino azzurro per Pac Man), ma per quallo ci stiamo attrezzando!

lunedì 10 ottobre 2011

Blood on Blood

Sì, lo so, divento davvero noioso a citare tutte queste cazzo di canzoni di Bon Jovi, ma è l'unica che mi viene in mente adatta al mini anedotto simil deamicisiano del cazzo.

Ieri ero a pranzo con suoceri in un ristorante vicino all'Azure River per una ricorrenza, quando, vedo arrivare verso di me un mio vecchio compagno di scuola.

Non lo vedevo da più di 15 anni, un'infinità.

All'ultimo anno del Liceo le fantasie principali erano sulle automobili che avremmo comperato una volta "sistemati". Se le cose fossero andate male ci sarebbe stata una Lotus, se fossero andate bene, ci sarebbero state Porsche e Ferrari, esclusivamente cabrio, nemmeno a pensare qualcosa a tetto rigido, perchè faceva tristezza.

Dopo 20 anni ci siamo ritrovati entrambi con moglie e figli, io "manager", lui libero professionista. La cosa che ci ha fatto più ridere è che il Trattore e la sua Station Wagon erano parcheggiate l'una di fianco all'altra...

giovedì 6 ottobre 2011

Democraticità

Quando qualcuno che ha mezzi praticamente illimitati se ne va a 56 anni, ti percorre un brivido.

Ci sono malattie che sono l'impersonificazione della democrazia, non guardano il censo, tu per loro sei solo uno stracazzo di numero, non importa che tu sia un pedofilo o un granduomo, che tu sia uno stupratore od un uomo di pace, che tu sia la feccia o rappresenti la realizzazione del sogno occidentale. Tu rimani una stracazzo di x per queste malattie.

Riposa in pace Steve Jobs, che sia stato ritenuto un genio o un venditore di fumo non importa, è morto un uomo che, in 56 anni, ha fatto la storia. Per quanto possa contare, tutto il mio rispetto.

mercoledì 5 ottobre 2011

Ogni Volta che Ascolti Virgin Radio i Motley Crue Piangono

Quando nei miei lunghi viaggi in macchina non ascolto Radio 24 (raramente), alle volte ascolto Virgin Radio. Vabbé, stendiamo un velo pietoso sulla musica che mettono in onda normalmente, per cui il concetto di "rock" è valido per una canzone su 5, il resto è porcheria della porcheria con la porcheria.

Quello che mi ha sconvolto sono i messaggini con la vociotta impostata in cui ti dicono che se fai il "bravo bambino" saresti "rock", mischiandoti le solite parolotte fintogggiovani che direbbe un bravisssssssssimo e simpaticisssssssimo DJ con il capello biondato che pateticamente fa il gggggiovane dopo gli anta passati come il famoso nemico di Nonciclopedia con il cappellino fintobisunto. Ogni volta che mi capita di ascoltarlo provo l'impulso fortissimo di fermarmi al primo autogrill e iniziare a tirare giù la merce dagli scaffali oppure entrare nel primo novotel prendere una stanza e cominciare a demolirla integralmente.

Ok, Sex and Drugs and Rock&Roll non mi piace un cazzo come messaggio, però i messaggini del cazzo da Libro Cuore, vaffanculo... se a 37 anni mi fanno questo effetto, a 15 avrei davvero agito per dimostrare a quelle teste di cazzo cosa è davvero "Rock"...

Comunque se siete in Veneto o zone limitrofe e volete ascoltare una stazione che ti fa ascoltare del vero Rock spaziando da Gimme All Your Lovin' dei ZZTop, a Jailbreaker degli AC/DC, a Moby Dick dei Led Zeppelin (e non dei Deep Purple, come scritto nella prima stesura del post, di cui volevo citare Highway Star e in un momento di estrema e galoppante demenza mi è uscito il casino), a Fear of The Dark degli Iron Maiden, a tanti altri, sintonizzatevi su Radio Marilù, una radio che fa solo musica a richiesta e in cui un sacco di gente appassionata di Rock fa la sua scelta (senza contare che si sente spesso gente che chiede anche gli Earth Wind & Fire, Bill Whiters, Kool & The Gang etc, ovviamente c'è anche qualcuno che ci infila della musica dimmmerda, ma è la media che conta, no?) e così non siete costretti a sentire gli sproloqui della maestrina tanto bravettina con la vocina impostatina di chi la sa lunga che una volta sfoggiava pettinature trasgresciòn su Video Music...