giovedì 28 maggio 2009

Binetti Style

Ribadisco di non essere troppo intelligente e di non capire, come mai tutti sulla rete chiedano da posizioni progressiste di lasciare perdere le argomentazioni della Binetti e poi, su un "si dice" di una presunta scopata del giovine e capelluto premier, si basa tutta la campagna elettorale del PD a 10 giorni dal voto...

La domanda delle domande che sarebbe stata posta da Franceschini : "Fareste educare i figli da Berlusconi?" E' una domanda del cazzo, senza se e senza ma.


Uno per fare politica deve essere un educatore? Ma che cazzo di idea di Stato ha questo uomo dall'alto spessore istituzionale?


La Binetti è diventata il nuovo maitre a penser del PD... ma vogliono costringere ad andare al mare anche i pochi che hanno una minima intenzione di votare per loro?
Invece mi è piaciuto l'intervento di D'Alema (oddio, credo di stare proprio male in questi giorni) sulla riduzione del numero dei parlamentari che implicava la critica alla puttanata del Berluska sulla mozione ad iniziativa popolare (ma va a cagare!).


3 commenti:

madscientist ha detto...

Che il leader Massimo non sia il massimo della simpatia non posso che essere d'accordo. C'è comunque da rilevare un fatto: nel PD è uno dei pochi che possa essere definito un politico, la scuola di partito e gli anni di attività contano pur qualcosa.
Fra qualche mese, molto probabilmente, il controllo di tutto il caravanserraglio passerà a lui, chissà che riesca a mettere un po' di ordine.
Oh, ripeto ancora, non mi sta simpatico.

Attila ha detto...

Lo farà attraverso Bersani, si è già scottato una volta il Massimo... sempre che Franceschini non riesca nella non impossibile (per lui) impresa di far disgregare il partito. Se Di Pietro arriva a meno di 3 punti percentuali dietro al PD, oppure il partito non raggiunge il 23%, si aprono scenari da rincorsa degli ex margheritini a Casini e altre apocalissi...

madscientist ha detto...

già, arriverà il PD alle primarie di ottobre?

Questo è il dilemma...