venerdì 21 gennaio 2011

Boom di Vendite

Ecco, come al solito arrivo troppo tardi e perdo il trend e la possibilità di diventare ricco e ritirarmi a vita privata.

Qualche anno fa, bastava intuire il trend dello straccio arcobaleno da appendere ai balconi, bastava prendere sotto braccio una famigliola cinese e metterla alle macchine da cucire e via, invece, come un fesso, mi sono lasciato sfuggire l'occasione.

Adesso mi sono ripetuto, eppure dovevo capirlo, sì, dovevo intuirlo già qualche anno fa, insomma, gli indizi c'erano tutti. Già una senatrice aveva fatto scuola.

Tagliamo corto, una buona parte di italioti ha deciso di indossare il cilicio ed io, anche stavolta come un emerito coglione, non me ne sono accorto, sennò, eccoli lì un paio di famiglie di birmani pronte ad intrecciare e a produrre la prestigiosa manifattura da essere rivenduta a prezzi di mercato, il mio viatico alla vita privata.

Sì, lo so, stavolta era un po' più ardua da prevedere, perchè è quella stessa parte di italioti che dice di adorare Fabrizio De Andrè e la sua Bocca di Rosa (sfrattata da Repubblica...), è stata affascinata dalla stagione del libero amore, ha visto bruciare un sacco di reggiseni e ha sostenuto che gli ammmerigani facevano troppo casino per un pompino (attenzione che il pompino non è sesso, come deliberato dagli statunitensi) fatto nella sala ovale con tanto di schizzo ad idrante sul vestito della stagista (e che era la politica che contava).

Quanto sono pirla! Bastava poco, bastava leggersi un paio di articoli di D'Avanzo già l'anno scorso, non occorerreva molto, bastava solo guardare Travaglio mentre si scagliava come Torquemada ai tempi della D'Addario, piccole cose, leggersi un paio di fondi sulle morali di Padellaro!

Invece, eccomi qui, come uno stronzo, a guardarmi perdere anche questa opportunità, con la magra consolazione di assistere, ieri mattina su uno dei canali RAI su cui ci si va solo per sbaglio, alla raspona in diretta di una persona già in là con l'età durante la lettura delle prime pagine dei quotidiani.

2 commenti:

SCIUSCIA ha detto...

Fatico a cogliere il collegamento tra una Deandreiana solidarietà alle mignotte ed una molto differente solidarietà a potenti, corrotti, e compagnia.

Che poi, per come la vedo io, delle puttane di Silvio non frega un cazzo a nessuno, quelli che si scagliano si scagliano perché lo vogliono fuori dalle balle. Non a caso, tra i suo difensori ci sono invece coloro che, per la loro "morale", dovrebbero schifarlo per quello di cui è accusato.

Attila ha detto...

Guarda, a me fa solo rabbia per non aver pensato alla commercializzazione del cilicio, in quanto ha una pubblicità totale sulla prima pagina di Repubblica/Fatto Quotidiano ormai da giorni.

Un'altra occasione persa da parte mia...