Dilemma

Allora, siamo di fronte ad uno di quei dilemmi paralizzanti: la Minetti resiste in Regione Lombardia mandando a fare in culo un sempre più perculato Alfano e così abbiamo i suoi servizi scosciatoni in tutte le pose sul corrierone online a cadenza giornaliera, oppure si dimette e va a girare il film porno che le hanno proposto.

La questione è davvero seria, perchè la scelta è tra la dose giornaliera o tutto quanto intero in un colpo solo, lo so. adesso verrà fuori qualcuno che, con il ditino alzato, mi dirà che Sara Tommasi ha fatto già un film porno e la Minetti (ma come cazzo si chiama di nome la tizia? boh, frega un cazzo) è solo una copiona, ma non conta (gnegnegnegnegnè il dito sempre là te lo devi ficcare tu con il ditino alto), in quanto più pornosamente umiliante di questa pubblicità al libro di Marra la Tommasi non riuscirà mai a fare un cazzo anche con una quintalata di neve o qualsiasi altra merda.

E tutti quelli che la Minetti è "sfatta" vadano a fare in culo, così, aggratis, no, perchè c'è davvero qualcuno che si appassiona sulla finta bagarre del PD sui culattoni? Dai, siamo seri, quelli fanno casino perchè non sanno da che parte girarsi con l'economia che avere Fassina come responsabile dell'economia è come mettere una volpe a guardia di un pollaio, può assomigliare ad un cazzo di cane, ma vedi subito in quei cazzo di occhietti vispi che non aspetta altro che assumere una cinquantina di migliaia di insegnanti così alla cazzo senza nemmeno aspettare che Monti salga in macchina all'uscita dal Parlamento dopo aver salutato dopo le elezioni. Così tutti a dire che lo fanno per i froci e gli altri a dire che la famiggghia non si tocca figghiuzzi belli, ma sono coglionate.

Se la Minetti fondasse un partito suo, quasi quasi, sarei tentato di tradire la mia scheda bianca continua...