Quando leggi questo, capisci che il Berluska non è stato un grande statista o un fine stratega... si è solo trovato davanti dei pagliacci matricolati con la licenza di fare/dire cazzate.
E anche l'atteggiamento sui famosi "tagli" di Monti ne è la riprova!
mercoledì 4 luglio 2012
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6 commenti:
E quanto si fanno rodere il culo se glielo si ricorda.
È divertente vederli cercare un altro bersaglio o "momento storico" a cui dare la colpa.
Ma ci sarà sempre qualcuno da definire "un pericolo per la democrazzzzzzzzia"...
:*
Ogni ulteriore commento a quella vicenda è superfluo, se non questo:
http://www.youtube.com/watch?v=qnu-paxHSlw&feature=relmfu
Azzardo una previsione: Grillo è il nuovo Berlusconi e stravincerà le prossime elezioni, ergo il Pd avrà un buon motivo per stare altri 20 anni all'opposizione e gridare alla segregazione mediatica (prima la TV, adesso internet).
Ormai il Pd è come la PA: entri e hai un posto sicuro in un'azienda che non sarà una multinazionale ma il tuo fisso a casa lo porti.
"Azzardo una previsione: Grillo è il nuovo Berlusconi e stravincerà le prossime elezioni, ergo il Pd avrà un buon motivo per stare altri 20 anni all'opposizione e gridare alla segregazione mediatica (prima la TV, adesso internet)."
Con questa legge elettorale Grillo non può stravincere le elezioni.
Gianni
Posto che la stanno cambiando, stavolta pare sul serio, se il trend di crescita continua seguendo questo andamento esponenziale (che gli altri partiti non fanno nulla per frenare) per il 2013 Grillo sarà il primo partito con il 40% dei voti (e vedi se non farà le alleanze con il suo fido di pietro).
Ma è un disegno be construito: se vinci e governi (male) poi rischi essere cancellato come il Psi. se stai sempre all'opposizione con il tuo range 15-25% ci campano molte più famiglie e puoi immolarti a salvatore della patria.
E difatti oggi c'è il milionario in € che accusa il Capo dello Stato di boicottarlo parlando di riforma della legge elettorale...
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