venerdì 6 maggio 2011
Bollito e + Bollito
Quando leggi una notizia come questa, ti interroghi subito se sia più bollito uno che non riesce a fare un film originale da 30 anni oppure uno che ha fatto si e no un paio di film originali e comunque sono più di 20 anni che rigira la solita minestra...
giovedì 5 maggio 2011
Turbamenti
Riprendo il post di due giorni fa, però con uno spin off (cazzo, quanto sono figo, state a vedere), perchè nel primo numero di "Paninaro" recensito dall'ottimo Doc Manhattan al primo posto tra la musica consigliata c'era il mio primo turbamento vero e proprio.
Ho 13 anni, ho scoperto l'altro sesso un po' più tardi, fino a quel momento il calcio e i videogames Atari/Commodore 64 sono i miei unici interessi, le ragazzine fino a quel momento solo delle rompiballe. In quell'estate succede qualcosa e quel qualcosa ha le sembianze di una tizia in sottoveste nera con un paio di scarpe tra le mani.
All'inizio è solamente una siluette su un lenzuolo... poi ci sono le scarpe che sbattono e scatta l'imprinting... a ogni sbattuta il cuore rulla, le parole in quella parodia di italiano in cui ognuno può fantasticare su cosa vuole iniziano a farsi vorticose attorno alla seta nera, ci sono le reti da pesca, le reti divisorie, le lenzuola bianche stese... tutto che vola...
C'è il ritmo di Prince prima di rincoglionirsi, mentre stava arrivando a Lovesexy, in fondo lei fa parte della banda come lo saranno Wendy&Lisa, Sheena Easton e varie altre artiste con argomenti dotati di una certa specificità... c'è un video girato bene, con i ragazzini a tranquillizare i benpensanti ammmmmerigani e c'è quell'atmosfera da frontiera che fa tanto posto proibito...
C'è tutto il turbamento di un ragazzino che sta scoprendo qualcosa di nuovo, che, pur rimanendo innamorato del pallone, inizia ad avere delle nuove ossessioni...
Agevolo il link al filmato integrale...
AMERICANAAAAA!
Ho 13 anni, ho scoperto l'altro sesso un po' più tardi, fino a quel momento il calcio e i videogames Atari/Commodore 64 sono i miei unici interessi, le ragazzine fino a quel momento solo delle rompiballe. In quell'estate succede qualcosa e quel qualcosa ha le sembianze di una tizia in sottoveste nera con un paio di scarpe tra le mani.
All'inizio è solamente una siluette su un lenzuolo... poi ci sono le scarpe che sbattono e scatta l'imprinting... a ogni sbattuta il cuore rulla, le parole in quella parodia di italiano in cui ognuno può fantasticare su cosa vuole iniziano a farsi vorticose attorno alla seta nera, ci sono le reti da pesca, le reti divisorie, le lenzuola bianche stese... tutto che vola...
C'è il ritmo di Prince prima di rincoglionirsi, mentre stava arrivando a Lovesexy, in fondo lei fa parte della banda come lo saranno Wendy&Lisa, Sheena Easton e varie altre artiste con argomenti dotati di una certa specificità... c'è un video girato bene, con i ragazzini a tranquillizare i benpensanti ammmmmerigani e c'è quell'atmosfera da frontiera che fa tanto posto proibito...
C'è tutto il turbamento di un ragazzino che sta scoprendo qualcosa di nuovo, che, pur rimanendo innamorato del pallone, inizia ad avere delle nuove ossessioni...
Agevolo il link al filmato integrale...
AMERICANAAAAA!

mercoledì 4 maggio 2011
Albergo
Va bene essere incazzato per l'espulsione e l'arbitraggio discutibile... però Mou, in albergo non si può rimanere...
martedì 3 maggio 2011
In Difesa del Panino
Ta-dah... io non ho palle di parlare di Obama o di Osama, per davvero.
Voglio parlare di qualcosa che mi frulla in testa da qualche settimana.
Premetto che mi diverte leggere l'antro del dottor Manhattan, davvero molto. Però, qui c'è sempre sto cazzo di però, quando ho letto questo e questo, mi sono intristito.
Perchè?, si chiederanno i più accorti, ma magari anche no, in ogni caso, lo dico lo stesso.
Perchè mi sembra piuttosto ingeneroso trattare con i parametri del 2011 il primo movimento giovanile nato in Italia che non fosse politico (dark, metallari, punk etc., erano stati importati, per cui non valgono).
Come tutti i movimenti giovanili, i Paninari sono stati patetici, ridicoli e cazzari, su questo non ci piove. Ma in quale Italia nascevano? Nascevano da un Paese che stava uscendo da un tunnel di merda quali erano stati gli anni '70.
Certo le felpe della Best Company erano caciarone, come i colori fluo dei Moncler; però non dimentichiamoci che, prima, le divise nate nella nostra augusta nazione erano i bomber neri dei neofascisti e gli eskimo puzzolenti degli autonomi.
Certo il giornalino Paninaro disegnato con i fumetti di un porno di 10 anni prima faceva ridere, però quanto ridicoli erano i libretti rossi con le frasette di nonna papera con gli occhi a mandorla o le mie battaglie di un austriachetto con i baffetti da sparviero che erano le Bibbie dei giovani di 10 anni prima?
Certo, il gergo fatto di "Squinzia", "Cucador" e "Gallo" era davvero patetico, ma non dimentichiamoci che prima c'erano idioti che si chiamavano "Compagni" o microcefali che si appellavano quali "Camerata".
Certo, c'era qualche rissa tra chi si vestiva in modo diverso o ascoltava musica diversa, ma nessuno si prendeva più a sprangate perchè l'eskimo era troppo verde oppure perchè il bomber troppo nero; niente più morti a bastonate, oppure morti bruciati o gente con pallottole in corpo perchè le idee erano diverse.
Certo, andare in un bar piuttosto che in un altro sembrava davvero importante, ma non tanto da finire bruciati o ammazzati di botte come 10 anni prima.
In più, lo so che potrebbe risultare sconvolgente, ma conosco un ex paninaro che è diventato consigliere circoscrizionale del PD e un altro che (rullo di tamburi) è diventato consigliere provinciale di Rifondazione.
Giusto per dimostrare che le mode giovanili senza politica alle spalle non hanno alcun colore politico, appunto. Le Timberland erano e sono rimaste solamente scarpe, così come i jeans Levi's sono rimasti jeans niente di altro.
Sarà che a me ha sempre dato fastidio la politicizzazione di ciò che non è politico e non lo è mai stato.
Sicuro che il giornalino Paninaro era terribile, ma meglio quello di tanta merda che c'era stata prima.
Voglio parlare di qualcosa che mi frulla in testa da qualche settimana.
Premetto che mi diverte leggere l'antro del dottor Manhattan, davvero molto. Però, qui c'è sempre sto cazzo di però, quando ho letto questo e questo, mi sono intristito.
Perchè?, si chiederanno i più accorti, ma magari anche no, in ogni caso, lo dico lo stesso.
Perchè mi sembra piuttosto ingeneroso trattare con i parametri del 2011 il primo movimento giovanile nato in Italia che non fosse politico (dark, metallari, punk etc., erano stati importati, per cui non valgono).
Come tutti i movimenti giovanili, i Paninari sono stati patetici, ridicoli e cazzari, su questo non ci piove. Ma in quale Italia nascevano? Nascevano da un Paese che stava uscendo da un tunnel di merda quali erano stati gli anni '70.
Certo le felpe della Best Company erano caciarone, come i colori fluo dei Moncler; però non dimentichiamoci che, prima, le divise nate nella nostra augusta nazione erano i bomber neri dei neofascisti e gli eskimo puzzolenti degli autonomi.
Certo il giornalino Paninaro disegnato con i fumetti di un porno di 10 anni prima faceva ridere, però quanto ridicoli erano i libretti rossi con le frasette di nonna papera con gli occhi a mandorla o le mie battaglie di un austriachetto con i baffetti da sparviero che erano le Bibbie dei giovani di 10 anni prima?
Certo, il gergo fatto di "Squinzia", "Cucador" e "Gallo" era davvero patetico, ma non dimentichiamoci che prima c'erano idioti che si chiamavano "Compagni" o microcefali che si appellavano quali "Camerata".
Certo, c'era qualche rissa tra chi si vestiva in modo diverso o ascoltava musica diversa, ma nessuno si prendeva più a sprangate perchè l'eskimo era troppo verde oppure perchè il bomber troppo nero; niente più morti a bastonate, oppure morti bruciati o gente con pallottole in corpo perchè le idee erano diverse.
Certo, andare in un bar piuttosto che in un altro sembrava davvero importante, ma non tanto da finire bruciati o ammazzati di botte come 10 anni prima.
In più, lo so che potrebbe risultare sconvolgente, ma conosco un ex paninaro che è diventato consigliere circoscrizionale del PD e un altro che (rullo di tamburi) è diventato consigliere provinciale di Rifondazione.
Giusto per dimostrare che le mode giovanili senza politica alle spalle non hanno alcun colore politico, appunto. Le Timberland erano e sono rimaste solamente scarpe, così come i jeans Levi's sono rimasti jeans niente di altro.
Sarà che a me ha sempre dato fastidio la politicizzazione di ciò che non è politico e non lo è mai stato.
Sicuro che il giornalino Paninaro era terribile, ma meglio quello di tanta merda che c'era stata prima.
domenica 1 maggio 2011
L'Importanza della Zavorra
Giusto perchè non riesco proprio a stare lontano dal mio amatissimo lavoro e soprattutto perchè sabato pioveva, ho portato tutta la famigliola in un grande Centro Commerciale non troppo distante dall'Azure River.
Orbene, premetterò subito che, da un po' di settimane, la Dolce Metà ha scoperto che affibbiarmi la Piccolina in esclusiva per qualche ora per andare a fare shopping con la carta di credito che rimanda al mio conto corrente le risulta particolarmente congeniale.
Come detto, sabato, mi ha ammollato nella kinderheim, per squagliarsela. La Piccolina, però, se ne è accorta qualche minuto dopo, per cui è iniziata la ricerca, praticamente impossibile, vista la GLA (Gross Leasing Area, area affittabile lorda, in pratica quanti metri quadri ha il complesso escluse le aree comuni) e i 3 piani dell'edificio.
Dopo circa 1 ora di ricerca negozio per negozio, anche con lei sulle mie spalle che cantava la sua versione a cappella di Highway to Hell, sono iniziati i primi segnali di cedimento da parte sua. Il sonno l'ha colta mentre stavamo giungendo nei pressi di una panchina, così mi sono fermato lì, con la dormiente tra le ginocchia.
Ecco, mai ricevuto tanti sguardi e tanti sorrisi dalle donzelle al momento transitanti, come quando sono rimasto seduto su quella panchina con la duenne spaparanzata tra le ginocchia beatamente assopita.
Certamente, essendo felicemente sposato ed essendo la Dolce Metà piuttosto gelosamente violenta, è come avere un assegno da 5 milioni di euro in azioni Gandalf, peggio che inutile, speroche tutti convengano sia piuttosto dannoso (un calcio nelle parti intime è meglio che sentirsi le tiritere su quanto uno sia inaffidabilemnte un porco, senza ragioni plausibili, che possono protrarsi ininterrottamente per qualche ora).
Orbene, premetterò subito che, da un po' di settimane, la Dolce Metà ha scoperto che affibbiarmi la Piccolina in esclusiva per qualche ora per andare a fare shopping con la carta di credito che rimanda al mio conto corrente le risulta particolarmente congeniale.
Come detto, sabato, mi ha ammollato nella kinderheim, per squagliarsela. La Piccolina, però, se ne è accorta qualche minuto dopo, per cui è iniziata la ricerca, praticamente impossibile, vista la GLA (Gross Leasing Area, area affittabile lorda, in pratica quanti metri quadri ha il complesso escluse le aree comuni) e i 3 piani dell'edificio.
Dopo circa 1 ora di ricerca negozio per negozio, anche con lei sulle mie spalle che cantava la sua versione a cappella di Highway to Hell, sono iniziati i primi segnali di cedimento da parte sua. Il sonno l'ha colta mentre stavamo giungendo nei pressi di una panchina, così mi sono fermato lì, con la dormiente tra le ginocchia.
Ecco, mai ricevuto tanti sguardi e tanti sorrisi dalle donzelle al momento transitanti, come quando sono rimasto seduto su quella panchina con la duenne spaparanzata tra le ginocchia beatamente assopita.
Certamente, essendo felicemente sposato ed essendo la Dolce Metà piuttosto gelosamente violenta, è come avere un assegno da 5 milioni di euro in azioni Gandalf, peggio che inutile, speroche tutti convengano sia piuttosto dannoso (un calcio nelle parti intime è meglio che sentirsi le tiritere su quanto uno sia inaffidabilemnte un porco, senza ragioni plausibili, che possono protrarsi ininterrottamente per qualche ora).
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