martedì 25 agosto 2009

Latinismi

In questi giorni sono oberato dagli appuntamenti in quanto sembra che si stia affacciando quello che per tutti è più incredibile dell'Araba Fenice: la Ripresa!

Visto che per i molti immobili commerciali e industriali sfitti cominciano ad arrivare copiose le richieste (e non solo dai cinesi, che, soprattutto sul commerciale, sono vietati se non si vuol vedere sputtanare all'istante il valore dell'immobile), il buon Attila sta facendo un bel tour di colloqui che lo porta a fare anche 300 km in un giorno di spostamenti.

La scena si svolge nella Lombardia orientale, dove il tipico medio-piccolo imprenditore bresciano vuole affittare uno spazio nel Grande Complesso Industriale Multiservizi Logisticamente Spettacolare (perchè è ben servito sia dal punto di vista del trasporto su gomma, aereo che su rotaia).

L'imprenditore bresciano si presenta all'appuntamento con il suo commercialista e si inizia a discutere del contratto. In ogni contratto immobiliare ci sono delle clausole che non vengono inserite, ma vengono applicate per tacito consenso. L'imprenditore le voleva iscritte a tutti i costi, ma la Grande Multinazionale Bastarda non ammette la messa sul contratto ed io cercavo di far capire che mi sarebbe stato impossibile inserirle.

Ad un certo punto il commercialista, rimasto silenzioso e meditabondo fino a quel momento, mi guarda e mi chiede in cosa ero laureato e, alla mia risposta, ci illumina con: "Ma allora lei saprà il detto latino Scritta volan e scritta mane, vero?" Io abbozzo un sorriso, con la testa completamente svuotata da tutto e faccio un cenno affermativo con la testa. "E allora capirà la bontà della nostra richiesta" Continua visibilmente soddisfatto dalla citazione colta appena sfoderata dal proprio cilindro culturale. Io allargo il mio sorriso più cordiale, confermando che riesco a capire le loro ragioni, ma è impossibile qualsiasi intesa sul punto e mi scuso perchè il tempo a disposizione (per fortuna) era quasi terminato.

Appena escono guardo il responsabile del Complesso che mi fa "Scritta volan e scritta mane" e scoppiamo a ridere rischiando il soffocamento e andando avanti per 10 minuti prima di riuscire a riprendere fiato.

Non mi pagano abbastanza per la tortura del dovere rimanere serio in situazioni del genere.

7 commenti:

Benbow....I suppose? ha detto...

Scritta volan e scritta mane....si e poi scritta pieda, scritta nuota, scritta corren, scritta motocross, scritta bum bum...fa tutto scritta e verba?

essere disgustoso* ha detto...

allora capirai la frustrazione che provavo alle superiori nel correggere i miei professori riguardo l'utilizzo del congiuntivo.
sì, ero lo studente più odiato.

Attila ha detto...

@ Admi: verba... e cosa è verba?

@ ED*: trovarsi davanti il consulente di un "cliente" che in un anno ti lascerà lì svariate migliaia di eurini sonanti che spara minchiate "acculturate" non ha prezzo...

Yossarian ha detto...

Oh signur signur, perdonali perche' non sanno quello che articolano...

Attila, davvero meriteresti la Victoria Cross per essere riuscito a restare serio.

ROTFL

Senti, io non sono mai stato un drago in latino, ma c'era un tizio in classe con me al liceo che tradusse 'cave canem' con 'le cave del cane'...

Per non parlare della magistrale carpe diem, il giorno delle carpe, citata dall'Arpioni.

PS Attila, io vorrei leggerti e commentare anche in ufficio, ma il 'tette detector', aka firewall aziendale, ogni volta che metti tette e culi ( di ottima qualita' peraltro, keep up with the good job), mi nega l'accesso.

Yossarian ha detto...

Cazzo di inglesi puritani....

Attila ha detto...

@ Yoss: Vorrei capire come fa il tuo firewall aziendale a capire che l'immagine "ha tette e culi" anche cambiando (come faccio quasi sempre) il nome dell'immagine. Misteri dell'IT.

(Ad esempio il mio firewall aziendale non mi lascia aprire il blog di Ashley perchè identifica il vocabolo "Vagina" nel titolo)

Yossarian ha detto...

Guarda, la cosa qui in ufficio ha assunto toni da leggenda metropolitana; pare comunque che il software ‘veda’ letteralmente le foto con le tette e i culi, e ti impedisca l’accesso. Le mie nozioni di IT a tanto non arrivano, quindi non saprei dirti se si tratti di una cosa che HR ci ha detto come deterrente (anche perche’ se ti beccano, ti licenziano in tronco e di questi tempi preferisco non rischiare ovviamente), o corrisponda a verita’.

Oggi, per esempio ti vedo.

In ogni caso non vengo qui per le tette, che sono comunque un graditissimo contorno.

:-)

LOL, il captcha era 'sessita'