lunedì 31 gennaio 2011

Tra le Nuvole

Nel passato weekend ho avuto la possibilità di vedermi "Tra le Nuvole" e, nonostante sia un appassionato dei 400 Calci, il film con il bel Clooney mi è piaciuto.

La mia vita assomiglia molto a quella del tizio protagonista, con una differenzia sostanziale: lui vola molto, io volo nella media, ma viaggio moltissimo in macchina. Sia lui che io dobbiamo raggiungere posti, vedere gente, scontrarsi con la propria sede e svegliarsi in un posto in cui non ti ricordi di esserti addormentato.

Ci sono, però, un paio di differenze: la prima è che il mio zaino è piuttosto pieno, non riuscirei ad avere uno zaino vuoto, mi mancherebbe il contrappeso. Non riuscirei a sopportare tutto lo stress che devo sopportare senza avere uno scopo, senza che ci sia un qualcosa per cui lottare.

La seconda è che l'automobile è molto più pericolosa dell'aereo, è statistica, non ci sono cazzi. Io mi sparo 150.000 km l'anno di media, probabilmente da adesso ne farò anche di più perchè la mia area si è allargata, basta che la corriera che oggi si è accorta all'ultimo di essere arrivata ad uno stop prosegua la sua corsa e nemmeno il trattore riuscirebbe a non farmi diventare una porzione abbondante di Golasch, con una citazione su un Tg regionale.

Certamente, farmi questa vita e sentire che una merda sottile propone, per cercare di tamponare tutta il guano strabordante che con i suoi compagnucci del cazzo ha collaborato a formare, una patrimoniale una tantum che non serve ad un cazzo, ma solo a piazzarla nel culo a me come ha già fatto con i miei genitori, perchè di tagliare le spesucce che ha contribuito ad aumentare a dismisura non gli passa nemmeno dallo scroto, mi fa girare i coglioni come una pala eolica durante un tornado.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Eh che voi fa, ognuno con la tragedia sua. Cmq ti assicuro che c'é una marea di gente che se la vede quotidianamente molto ma moooolto peggio....

Anonimo (fedele alla linea)

Attila ha detto...

Un mio vecchio capo mi diceva sempre che ognuno ha i problemi che si merita...

Anonimo ha detto...

Saggezza antica quella del tuo capo. Moderni imbonitori invece si sgolano nel professare che ognuno ha i problemi che la sinistra
crea

Anonimo (semper)

Attila ha detto...

Oddio, se segue sempre i consigli della merda sottile e di qualche altro fenomeno tassaiolo, ne crea già abbastanza di suo...

Se poi deve attaccarsi alle gonnine corte di una ex-minorenne, insomma, se ne crea già tanti da soli...

Se poi si fa dettare la linea dai magistrati...

Insomma, ognuno ha i problemi che si crea, il mio di solito ha più di 10 tonnellate di stazza oppure ha troppe manine sul mio portafoglio.

Attila ha detto...

Visto che guido molto e che sono nel 4% della popolazione dichiarante, me li creo da me anche questi.