giovedì 7 gennaio 2010

Stiro e ammiro

Allora, siamo nel 2010 (prrrriiiiiii... le lingue di menelik residue, non si spreca niente a casa mia) e io continuo a girare molto con il trattore per il mio cazzo di lavoro che ho riniziato oggi dopo 2 (due, sì due, due cazzo) giorni di ferie (in quasi 4 anni di Grande Multinazionale Bastarda ho accumulato lo scherzo di 2 mesi di ferie residue... il premio pirlone stakanov non me lo leva nessuno).

Seguitemi: durante i miei 2 (sì rimangono due, io il 31 ho lavorato ed ho avuto anche un paio di emergenze per non farmi mancare niente) giorni di ferie è passata anche una bella nevicata mentre mi stavo recando dal dentista (fantastici i giorni di ferie...), facendo sì che un mucchio di stronzi non guidanti si improvvisassero Kankkunen così, tanto per provare e facendomi perdere un sacco di tempo su e giù per le strade del Nord-Est con una bella anestesia che mi bloccava mezza faccia.

Adesso sono previste nuove nevicate e altri stracazzi per strada.

Morale: se vedo Al Gore per strada lo stiro... no, dott. Maroni, ma che ha capito? Mi spiego, visto il fondo viscido ed infido a causa di neve e/o ghiaccio, non sono sicuro che il mio impianto frenante sia così pronto nel momento in cui mi capitasse di trovare il famoso e stimato Premio Nobel per la Pace... colpa delle condizioni meteo e della desertificazione che avanza!

-----------------------------

POST SCRIPTUM

Ho avuto modo di ascoltare il brano cantato dalla mia conterranea in duetto con un tizio triste che ha a che fare con i negri e gli amari (che sia un razzista con passioni distillatrici?): ma quanto cagare a spruzzo fa quella merda di canzoncina? Sembra una di quelle merde di canzoncine da oratorio che venivano imposte verso la fine degli anni '70 inizio anni '80 ai ragazzini in colonia per colpa di qualche educatore con il culo troppo stretto sulle posizioni di Comunione e Liberazione...

11 commenti:

Unknown ha detto...

Chi sarebbe la fringuella canterina? Elisa?

essere disgustoso* ha detto...

l'ha detto proprio questa sera castelli da santoro: al nord si lavora, si lavora, si lavora!

non sono minimamente a conoscenza della musica italiana strettamente contemporanea. e ne vado fiero.

non ti faccio gli auguri di buon anno: secondo me a portare sfiga sono proprio quelli. insomma, se ogni anno poi si sta lì a rifarseli non devono funzionare molto.

niccolo' ha detto...

Dio zucca, quella canzone è a dir poco mostruosa! Elisa si era sempre mantenuta su livelli di decoro, è evidente che sia tutta colpa del cantante dei NEGRamaro.

Yossarian ha detto...

Innanzitutto welcome back, poi guarda non parlarmi di Al Gore e di ambientalisti che se tu li stiri, io stacco loro il respiratore quando sono in rianimazione.

Non ho sentito il pezzo di Elisa , ma concordo con Nick: e' sempre stata piu' che decorosa, oltre a essere una delle poche cantanti italiane a non cantare in un inglese da Nando Meliconi ( "a polis der Kansas City"), del resto mi sembra che sia italoamericana...sarebbe un peccato rovinarsi cosi' con quelle cacche dei Negramaro.


@Essere Disgustoso

"al nord si lavora, si lavora, si lavora!"

Questo e' il guaio ED, se al nord ogni tanto si fermassero a pensare e a godersi la vita, ci sarebbero meno Borghezi...

:-)

PS Attila, essere rasi al suolo da Raz Degan su commissione di Bossi, e'stata un'onta mostruosa dalla quale stento a riprendermi.

:-)

Attila ha detto...

Tommy: esatto!

ED*: Ma poi lo sguardo interessante di Calderoli come lo sostituiremmo?

Niccolò: ho i CD di Elisa fino a Then Comes the Sun e mi piacciono. Probabilmente perchè ho visto i suoi esordi nei bar "rustici" dell'Azure River (anni '90) quando cantava cover varie (ma rock) e tra amici ci dicevamo "cazzo che voce ha questa". Ci sono rimasto di merda quando ho capito che quella merda la cantava lei, dopo aver fatto quell'aborto di duetto con Ligabue...

@Yoss: No, non è mezza americana, è una parrucchiera della zona dell'Azure River pura e semplice e nemmeno molto fotogenica...
Mi hai fornito un'arma impropria, quando vorrò prenderti per il culo, non occorrerà nemmeno citare più quel "bellissimo" video dei Depeche Mode, basterà citare il bel Raz... ;-)

essere disgustoso* ha detto...

direi che quello di gasparri vale per tutto il parlamento. e almeno per sei legislature.

Unknown ha detto...

Yossarian, allora ha ragione l'Arpioni, scusa eh! Ma come fa a piacerti Elisa.

E a tutti gli altri: e a voi, come fa a piacere?

Cioè, passate il tempo a darvi le pacce sulle spalle su quanto la sapete lunga di musica, e poi così, candidamente, come se niente fosse, scrivete che vi piace Elisa.

Non è per dire, ma il brodo che faceva mia nonna mi faceva sballare di più, rispetto all'insipidezza cronica delle canzonette in questione.

Chi vi capisce è bravo. E magari rompete pure perché qualcuno ascolta i Queen e odia i Pantera.

Boh?!?

:-D

Yossarian ha detto...

@Tommy

Io non ho mai detto che me ne intendo di musica.

Io suono solo la batteria.

Capirne di musica e' un'altra cosa, e infatti ho dei gusti orrendi.

:-)

@Attila

La parolina magica e' "culess"

Cos'e', anglo-italiano per "privo di fondoschiena"?

Yossarian ha detto...

@Tommy

All'Arpioni piacciono i Toto, che e' come uno scrittore a cui piace leggere le istruzioni per l'uso del wc net....

Arpioniiiiiiiiiiii donde staiiiii?

essere disgustoso* ha detto...

@tommy
sebbene non vi sia bisogno di smentire, dato che non ho mai espresso apprezzamento, ci tengo a sottolineare la mia distanza musicale, culturale e baricentrica da elisa.

Attila ha detto...

Inzomma: non sparate così sulla mia conterranea ad cazzum: il primo album (Pipes & Flowers) è davvero buono, dopo inizia il lento decadimento che giunge all'ultima merda che è inascoltabile.