mercoledì 21 luglio 2010

Marian Hood

Sì, a me che dell'ignoranza ho fatto un vessillo, questa citazione quasi colta mi fa molto autopompino gaudente senza costola da asporto.

Allora, io viaggio molto in macchina però, grazie alla Grande Multinazionale Bastarda che mi ha concesso la videoconferenza dall'anno scorso, non viaggio più di tanto in aereo, che non è che mi dispiaccia volare, è che si perde un sacco di tempo e un'orecchia mi si tappa immancabilmente per almeno 7-8 ore.

Come ho detto confusamente nel capoverso precedente, una volta viaggiavo molto anche in aereo, perchè la Grande Multinazionale Bastarda, essendo multinazionale, ha sedi ed interessi sparsi in giro per il Mondo e vuole che i propri managers sappino quello che succede negli altri Paesi, anche se per il loro personale business gliene potrebbe fregare un cazzo. Orbene, la Grande Multinazionale Bastarda, per non far vedere come dei morti di fame i propri dipendenti, li faceva viaggiare (e li fa viaggiare a tutt'oggi nel caso meno frequente di spostamenti) in business. Il buon Attila, non potendo fare letteralmente un cazzo in aereo, avendo a disposizione delle poltrone confortevoli, di norma si metteva (e si mette, sempre nel caso di cui sopra) a dormire e, a causa della bradicardia che lo aiuta nelle prestazioni sportive (e anche non, ma sono un buon padre di famiglia e se parlo di questo mi tocca arrossire di default), le sue pulsazioni calano sotto i 33 battiti al minuti ed entra in una specie di catalessi che nemmeno i cannoni di Navarone riuscirebbero a turbare.

Orbene, con quale stato d'animo il nostro Attila affronterà il prossimo viaggio in aereo, dopo aver letto una notizia come questa? Va bene che non sono uso a portare più di 50 € nel portafoglio (alle volte anche meno di 5 € e la Dolce Metà mi accusa di barbonismo acuto), preferendo le carte di credito, però mi seccherebbe alquanto dover guardare con occhi truci tutte le hostess che mi si appropinquano e, non potendo portare un paio di Sai a bordo, mi seccherebbe dovermi circondare di campanelli come una fottutissima girlanda di benvenuto natalizia.

Oddio, se sono piuttosto carine, potrei infilarmi sempre i miei averi tra la gioielleria biologica, senza raccontare, nel caso rimanessi derubato, troppo a proposito dei dettagli della disavventura occorsami alla Dolce Metà che potrebbe non capire il perchè di un cotanto espediente di sicurezza.

3 commenti:

none ha detto...

Ah! Ah!
secondo me i giapu , che si sa amano abbastanza i giochetti strani, credevano che fosse un gioco erotico per cui dovevano pagare un extra.

none ha detto...

Marian hood!
l'ho capita adesso.

(il captcha dice goustsa)

Attila ha detto...

@Left: ci ho messo più di mezz'ora a pensare al titolo... mi son sentito un sacco genio genialoide...

Lo so, probabilmente me ne dovrei un po' vergognare!