mercoledì 21 aprile 2010

Età

Oggi i tizi del Board della Grande Multinazionale Bastarda mi hanno rotto i coglioni perchè spiegassi ai miei colleghi degli altri Paesi perchè l'Italia ha retto e loro no. Cazzo, questi geni sono degli executive... probabilmente ci farò un post una volta elaborata la videoconferenza fiume che mi ha visto "quasi relatore" o, per meglio dire, sul banco dei testimoni.

Ma non è di questo che tratta il post.

Ieri sera c'è stata... no aspettate che mi viene voglia di farmi un raspone pensando a ieri sera, anche se poi a Barcelona la Beneamata se ne prenderà 4 e finirà col culo per terra... insomma anche i sassi di Marte sanno cosa è successo ieri sera. La fredda cronaca per passare al succo del post, senza farsi condizionare dall'erezione derivante dalla serata....

A 20 minuti dalla fine Milito non ce la faceva più e il portoghese metteva in campo Balotelli. Nello stesso momento Maicon perdeva un dente, per cui doveva essere sostituito, così Javier Zanetti prendeva in carico la fascia destra giusto dietro al giovane talento italiano. L'argentino ha 36 anni, quasi 37, mentre l'italiano, che entrava mentre il suo capitano aveva già giocato e corso per 70 minuti, ne ha 19. Secondo un vulcaniano che scende sulla terra in questo momento, chi, per logica, avrebbe dovuto correre di più, chi avrebbe dovuto creare più problemi agli avversari in quei 20 minuti, aiutando di più la squadra? Ecco, diciamo che il vulcaniano non ha capito un cazzo.

Io ho 36 anni compiuti da poco, seppur allenandomi con 10-12 km di corsa la mattina e 1 ora e mezza di palestra la sera, più, nel caso di docce negli spogliatoi del sito di cui sono "ospite" nei giorni feriali, altri 20 minuti di addominali in pausa pranzo (lo so, è un comportamento maniacale, ma che volete, "questi sono i miei costumi, vendo paralumi, siete come me, ma adesso un lieto ritornello che non centra un cazzo ma che piace ai giovani...", scusatemi, sto divagando), sento molto di più la fatica di quando ne avevo 19 e trovo molto più difficile recuperare quando sforzo in maniera più massiccia. Inoltre, quando gioco a calcetto, vedo la difficoltà, lo sforzo e, nel caso in cui gioco a 11, mi ritrovo spesso ad arrancare in spazi (praticamente praterie) che a 19 anni sembravano perfino troppo stretti.

Se poi ripenso a quando potevo giocare a calcio (un giorno o l'altro spiegherò perchè odio profondamente i cardiologi e, quando ne incontro uno per lavoro, trovo un po' di difficoltà nel mostrarmi cordiale, come normalmente sono) e a 16 anni facevo il mio esordio in prima squadra, in una serie molto vicina al semiprofessionismo, mi girano i coglioni come le pale di un Mustang che si getta nel bombardamento di una portaerei giapponese. Io in quelle partite, pur avendo tutta la squadra contro, in quanto noi ragazzini venivamo accusati alle spalle dai "titolari" di fregar loro i premi partita e i bonus per i goal (alle volte il mondo del calcio, anche nelle serie minori, è frequentato da una fauna piuttosto squallida), ci mettevo l'anima e diventavo l'incubo di qualsiasi centrocampista avversario, tanto rompevo le palle (per poi essere deluso nel momento nin cui mi prponevo e i "compagni di squadra" facevano finta di non vedermi anche se ero libero, preferendo perdere la palla piuttosto di passarla, non ce niente di più umiliante per chi gioca a calcio). Io ho iniziato a fare judo per essere più competitivo nei contrasti e nei corpo a corpo in mezzo all'area, con un sacco di sacrifici, perchè tutta la mia "paghetta" finiva in sport, tanto per capirsi.

Non capisco, se qualcuno a 19 anni mi avesse detto che avrei giocato in una semifinale di Champions... cazzo, avrei cominciato a mordere i polpacci degli avversari già durante il riscaldamento!

Non capisco... non capisco...

Questo si comporta come se ne avesse 35 di anni e fosse a fine carriera...

Ma cazzo! Se avesse un quarto della grinta di quel vecchiaccio del suo capitano, che di piedi buoni non è mai morto, potrebbe cagare in testa a quel nano con problemi di fragilità muscolare che ieri sera ha solo tirato una cazo di punizione. Per non parlare del pirla del kung fu, che ogni volta deve giocare una partita europea finisce in panchina perchè non è capace di avere un minimo di palle, oltre a non aver capito un cazzo di come funziona una squadra di calcio, che non è perchè giochi in una stracazzo di squadrone tu prendi il pallone d'oro, parlando di prendere a pugni Materazzi "a debita distanza" (a parole sono tutti bravissimi e fortissimi, vero?)

Continuando così, finirà in panchina con la Sampdoria, con, magari, qualche pirla che farà la corsetta in mezzo al campo con la magliettina di Superman con lo sloganino del cazzo sopra...

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Balotelli è bravo.
E' ferocemente sicuro di sè e consapevole della sua bravura.
Ormai vede l'Inter come fumo negli occhi (o una spina sullo scroto,scegli te) e vuole andarsene.

Sarà imbecille, ma i tifosi dell'Inter non gli perdonano nulla (se è vera la storia che al suo primo passaggio sbagliato sono partiti fischi, 'uh uh' a carrettate, e pure dei bei 'sporco milanista').
Tu che sei interista(....brrrr!) da lunga data, sai se si comportava così pure con ciuffo-Mancini allenatore?

PS: qualsiasi cosa faccia in campo, è assurdo che i tifosi lo siano andati a prendere a schiaffi nel garage di SanSiro! Fossi stato Balotelli, aka un armadio ambulante, avrei tirato testate a destra e sinistra.
PPS: vorrei ricordare che il difensore della patria interista Materazzi l'anno dopo il mondiale era ad un passo dal passare al Milan, perchè all'Inter non si sentiva apprezzato. Da che pulpito...

ultimo post-scriptum giuro: queato è l'anno dell'Inter, avete pure fortuna con gli arbitri. Vincerete la coppa, ed uno dei punti fermi della mia vita di sportivo andrà in frantumi.
fre.

essere disgustoso* ha detto...

be', stavolta balotelli è indifendibile.
però non mi trattare così anche fantantonio...

Attila ha detto...

@Fre: I tifosi organizzati, per me, andrebbero tutti alla forca e lo dico da convinto garantista.

Per quanto riguarda il rapporto con il Mancio, non fa testo, Balotelli giocava ancora con la Primavera in quell'anno. Lo ha fatto esordire in Coppa Italia con la Juve, ma era sempre un "corpo estraneo" alla squadra. Mourinho è stato il primo a metterlo in prima squadra e anche da titolare.

Materazzi, anche quando era in "presunto" procinto di passare al Milan (perchè chi è a fine carriera ha diritto di allenarsi almeno una volta a Milanello...), non ha mai fatto alcunchè verso il pubblico e verso la maglia. Da odiatore dei tifosi organizzati, il gesto di tirare la maglia per terra mi ha fatto girare altamente le palle, mentre avevo apprezzato il gesto di Taribone di tirare in faccia la maglia bagnata a Lucescu.

Il problema non è stato il passaggio sbagliato, il problema è che non correva, ma passeggiava in campo: Milito esce per i crampi da tanto ha corso e tu passeggi?

Guarda, l'intervento di Sneijder in area me lo sarò visto 30 volte, ma sono arciconvinto che non lo tocchi. Il fuorigioco del primo tempo di Milito, oltre a qualche intervento assassino su Pandev senza alcun giallo sventolato non mi fanno vedere arbitri così compiacenti.

Io sono convinto che al Camp Noun se ne prenda 4 e tutti a casa. Ma l'altra sera è stata l'altra sera!

@ED*: Fantantonio poteva avere una Nazione ai suoi piedi, Del Neri lo ha spedito per qualche mese a guardare dalla panca o dalla tribuna un ragazzino giocare (e bene). Probabilmente la cura è servita, ma non è una bella fine per chi era considerato il futuro.

essere disgustoso* ha detto...

però non capisco totti: lui ce lo siamo portati ovunque, nonostante sputi e bambinate.
zidane, anche, di "colpi di testa" ne fece parecchi pure in passato.
va bene la disciplina ma quando c'è il talento io li porterei ovunque.

ps
l'avevo già scritto sul mio blog ma lo riporto: balotelli è l'anagramma di altobelli. e questo mi inquieta.
per non parlare di brncic -sì, quello che "scambiaste" per pirlo- che, esclusa la "i", era il codice fiscale di un mio zio di secondo grado.

Attila ha detto...

@ED*: Per quante cazzate abbia fatto Totti, non le ha mai fatte "contro" la squadra stessa con cui giocava. Cassano ha creato diversi problemi allo spogliatoio della Roma e a quello del Real Madrid (a guida Capello, non so se mi intendo).
Un conto è essere un po' minchione, un altro conto è essere un cane sciolto minchione che ti massacra uno spogliatoio al secondo passo che fa entrando in doccia.

Beh, se Balotelli avesse un minimo del cervello che ha avuto nella sua carriera il buon Altobelli rischierebbe di segnare anche lui durante una finale mondiale... ma non penso ci sia questo pericolo.

Guarda, a me ha fatto più girare le palle lo scambio "FidanzatoscopantemarottodellArcuri-Sedorf"...

SCIUSCIA ha detto...

Balotelli non ha scusanti.
Se a diciannove anni giochi la seminifnale di champion's contro il Barcellona, dalla curva devi accettare anche una fiat punto nei denti, anche al minimo sbaglio.

Perché fa parte del tuo fottuto lavoro.

Io non mi strappo la camicia gettandola a terra quando il dirigente mi vomita in faccia mille stronzate.


Detto questo, ho la morte nel cuore, perché è chiaro che non possiamo più tenercelo, ma è chiaro anche che è potenzialmente il giocatore più forte d'Italia dei prossimi cinque anni.

A questo punto, una sola richiesta: non diamolo al Milan.

Attila ha detto...

@SCIUSCIA: La potenzialità, alle volte, non coincide poi con il risultato.

Sennò il taekwondoista mezzo zingaro non passerebbe le serate di Champions ad essere cacciato in panca perchè improduttivo...

;-)

SCIUSCIA ha detto...

Sì, ma l'Ed Warner de noartri almeno c'è arrivato, all'esplosione, alla fama mondiale, a tre scudetti consecutivi con l'inter, a caterve di goal. Gli resta la pecca di non saper risolvere gare decisive, ma, cazzo, un campione lo è diventato.
Balotelli, invece, di questo passo sarà il nuovo Cassano, uno che "campione" non lo si può chiamare.

Ed io comincio a pensarla come Moratti: sento puzza di accordo mafioso tra il procuratore della testina di cazzo (che guarda caso è lo stesso di Ibbbra) e Zio Fenster Galliani.
Stamattina è venuto fuori che se non lo lasciamo andare ci farà causa per mobbing: un subdolo modo per sottrarsi al contratto.

Prova ad indovinare cosa farei se fossi Moratti..?

Attila ha detto...

Mah, io lo venderei a qualche stracazzo di club straniero ripieno di grana (come, ad esempio, il M.City) per qualche vagonata di milioncini e rinforzerei ancora di più la squadra (perchè Zanetti non è eterno...), come fatto con il centropanchina che "se mi avesse affrontato così Materazzi..."