martedì 12 agosto 2008

Eurocaucasica

E anche in questi giorni la nostra amata Europa dimostra tutta la sua ineguatezza di fronte alle vere crisi... siamo sempre balbettanti, ad aspettare che lo zio d'America (anatrazzoppato) dica qualcosa o ci cacci fuori dal guano.
L'Europa cos'è in questi casi? Cosa rappresenta Strasburgo/Bruxelle/SanMarianoIrpino di fronte ad una crisi che è alle nostre porte?
Adesso Sarkozy in nome dell'Europa (siamo nel semstre francese e per una volta tanto possiamo dire, cazzi vostri, anche se poi i cazzi sono di tutta l'EU) è andato a Mosca, ma la Russia non ha nessuna intenzione di firmare nemmeno una tregua, figuratevi un cessate il fuoco. Ci sarà Silvio che parlerà con l'amico Vlad, magari mettondosi in tasca i due ditini con cui ha fatto il segno del mitra, che gli ricorderà quanto è bella la Sardegna a giugno/luglio, rammentadogli tra le righe che il bel Paese militarmente conta come il 4 di bastoni quando ci sono denari a briscola (sì, ma le missioni di pace, i Carabinieri, il Col Moschin, la Folgore... nonna papera e ciccio...). Insomma l'UE adotterà la diplomazia del tacchetto e intanto Tiblisi sarà sotto ai cacciabombardieri russi, che delle mire da playboy dei due amici tacchizzati non è che gliene importi poi moltissimo.

Un dubbio: non vedo in giro bandiere arcobaleno, folle oceaniche in piazza del popolo, uomini con il cachemierino che pontificano sulla guerra globale e sui movimenti, magliette con il Che che sventolano (perchè tutti sanno che il Sig. Guevara era un noto pacifista e che era convinto che con l'uso della dialettica si sarebbe potuta esportare l'esperienza cubana in tutto il mondo, oltre che essere un fervente sostenitore dei diritti degli omosessuali tutelandoli soprattutto durante il suo incarico governativo nella prima fase postrivoluzionaria cubana, http://www.oliari.com/comunismo/cheguevara.html , il primo post che mi è capitato sotto tiro), bandiere che bruciano, gente con il bersaglio sul cuore e kefia che coprono nasi. Ma credo di avere la risposta: nè russi nè gerogiani usano "bombe intelligenti", per cui la popolazione civile può dormire sonni tranqulli perchè non ci saranno "danni collaterali", i bambini non verranno colpiti, ma nemmeno donne ed anziani, le case rimarranno tutte in piedi e le infrastrutture principali saranno rispettate. Perchè solo gli sporchi yankees con le loro "bombe intelligenti" massacrano i siti civili.

Ah no, scusatemi, anche gli israeliani lo fanno. Che dimenticanza imperdonabile!

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